Il 06/09/2023 ho prenotato via email, tramite la sala blu, il servizio di assistenza per la salita sui treni alle persone con ridotta mobilità per il giorno 08/09/2023 da Conegliano Veneto alle 09:21 a Milano Centrale e il ritorno per lo stesso giorno alle 16:45, purtroppo, a Milano, ho avuto problemi con la carrozzina elettrica , e non sono riuscita ad arrivare in tempo,ho comunicato telefonicamente il problema, a la sala blu, ho detto che non sapendo a che ora sarei riuscita ad arrivare sarebbe stato meglio programmare il viaggio quando fosse arrivata in stazione ( erano le 16), in un primo momento mi è stato detto che il servizio sarebbe stato fatto per le 20:45 , ma visto l'orario avrei potuto arrivare solo fino a Venezia Mestre alle 2303 (andava bene), poi mi è stato riferito che il servizio non poteva essere fatto perché non c'erano gli operatori a Venezia Mestre, so della esistenza di un servizio fast tempestivo per il quale bastano 60 minuti di preavviso.. per organizzare il tutto, nonostante ciò, hanno detto che il primo treno utile per partire era il giorno dopo alle 7:45 del mattino, gli operatori della sala blu di Milano hanno detto che anche se loro potevano farmi salire, perché c'era l'assistenza, quando fosse arrivata a Venezia in mancanza di operatori avrei dovuto chiamare i pompieri per scendere e loro non si sarebbero presso quella responsabilità… Purtroppo la mia autonomia è al quanto ridotta, essendo tetraplegica…ho bisogno di aiuto per le cose più elementari, ero da sola, la mia carrozzina era completamente inutilizzabile, non riuscivo nemmeno andare in bagno, in più la stazione di Milano Centrale chiude tutta la notte. Grazie alla magnanimità della polizia ferroviaria, che mi ha accolto e permesso di passare la notte nei loro uffici, sono riuscita ad arrivare a casa sabato 09/092023 alle 12:18(non parliamo in che condizioni)... all'indomani ho contattato la sala blu di Venezia per sapere il perché non era stato possibile organizzare il mio rientro e ho parlato con la responsabile, la quale in un primo momento ha detto di non essere a conoscenza e dopo che aveva parlato con la cooperativa incaricata di effettuare il servizio ma che si sono rifiutati di attivare gli operatori e lei non poteva certamente obbligarli... . Disservizio!? si,ma esiste anche l'aggravante di abbandonare una persona non autosufficiente in difficoltà.Chiedo una compensazione pecuniaria per i danni psichici e morali subiti.