In seguito al mio trasferimento in un nuovo appartamento a fine novembre 2022 ho richiesto il trasferimento della linea fastweb dal vecchio appartamento al nuovo. Dopo 1 mese e mezzo che avevo richiesto il trasferimento non ero ancora stato contattato dal tecnico Fastweb per fissare l'appuntamento per il trasloco della linea e, all'ennesima chiamata al servizio clienti mi hanno comunicato che non sapevano quando mi avrebbero chiamato. Io, stufo di aspettare e di pagare un servizio che non usavo (in quanto dall'1 dicembre trasferito nel nuovo appartamento), ho deciso di passare a un altro operatore quindi mando una pec dalla mia casella pec personale in data 16 dicembre 2023 con la richiesta di disdetta di tutti i servizi legato al mio codice cliente. Già pochi giorni dopo mi viene tolto l'accesso all'area riservata di Fastweb.In data 6 febbraio 2023 mi arriva una mail che conferma la disdetta dei servizi.In data 16 febbraio 2023 mi sono stati mandati i dettagli per restituire il modem che ho provveduto a spedire il sabato successivo secondo le indicazioni.In data 10 maggio 2023 ho ricevuto per posta una missiva di FIRE S.P.A. che ancora mi intima il pagamento di 5 fatture non dovute con oggetto COSTITUZIONE IN MORA. Queste fatture a me non sono mai state comunicate, nè tramite posta, nè tramite email, e tramite portale non lo posso sapere perchè mi è stato tolto l'accesso. L'importo di queste fatture è lo stesso del canone mensile che pagavo ma sono postume alla disdetta effettuata il 16 gennaio 2023.Ho provato a contattare Fire SPA senza successo io trovo assurdo che, nonostante abbia già pagato per un servizio che non potevo usare, debba pagare ancora quando il contratto è stato chiuso mesi fa e ancor più grave il fatto che mi sia stata fatta una costituzione in mora senza nemmeno darmi la possibilità di vedere alcuna fattura indicata nella stessa.