In data 22 maggio 2024 mio padre riceve raccomandata per campagna di richiamo airbag Takata con avvertimento di sospendere la guida di veicolo Citroen C3 acquistato a fine 2013.
Essendo io l'utilizzatrice del veicolo mi attivo immediatamente, come chiesto nella lettera, avviando procedura check-in online per ottenere voucher ricambi e assistenza.
Ad oggi (31 maggio ndr.) non ho ricevuto alcuna risposta, il numero verde è incontattabile (dopo 30 minuti di attesa cade la linea, provato più volte), i concessionari e riparatori che ho contattato (3 in tutto) non hanno indicazioni dalla casa madre e/o auto sostitutive disponibili.
Tutto ciò è inqualificabile: devo lasciare fermo il veicolo senza alcuna info su tempistiche di sistemazione e/o possibilità di rimborso di eventuale auto presa a noleggio per sopperire a questi disservizi.
L'alternativa è mettere in pericolo me stessa e i miei cari e non lo trovo giusto.
Dato che non ho mezzi di trasporto alternativi dovrò ricorrere al noleggio di un autoveicolo sostitutivo ma mi aspetto che Citroen provveda a rimborsare i costi sostenuti maggiorati del disagio per la mancata assistenza.
