1. Sono un cittadino italiano residente estero AIRE, il giorno 22.12.2022 faccio richiesta di CIE in Consolato qui a Varsavia, Polonia.2. Il numero di tracciamento della raccomandata internazionale assegnato da Poste Italiane per il recapito della CIE in Polonia è il n. RB139637140IT .3. Il tracking number indica tuttavia che la spedizione, presa in carico il 28-12-2022, risulta al 02-01-2023, in lavorazione presso il centro scambi internazionale. Da questo momento si perdono tutte le altre informazioni.4. Dopo invano avere atteso, ho contattato Poste per chiarimenti e ho effettuato un sollecito sulla ricerca di questa spedizione.5. Il giorno 04-02 mi viene richiesto da Poste di fornire copia leggibile del bollettino di spedizione, al che faccio presente che, non essendo io il Mittente della spedizione, ma il Destinatario, non sono in possesso di tale documento. Non sono neppure sicuro con esattezza di quale istituzione ha emesso la CIE.6. Il 19-02 faccio regolare reclamo a Poste Italiane il 19-02-2023. Reclamo n. 8009817336.7. In data 02-03 mi viene ribadito da Poste Italiane che è necessario disporre del bollettino di spedizione. Faccio ragionare l'operatrice spiegando che non ce l'ho.8. In Ambasciata mi viene detto che l'ente emittente della CIE è l'Istituto Poligrafico Zecca dello Stato e che non è possibile effetturare denuncia di smarrimento se Poste Italiane non si prende la responsabilità della non rintracciabilità della raccomandata.9. Il giorno 02-03 provo a contattare IPZS per chiarimenti ma mi viene sbattuto giù il telefono. Mi viene dato prima di questo un numero del ministero dell'interno al quale segnalare l'accaduto.10. Il numero del Ministero dell'interno è un risponditore automatico che comunica le istruzioni ed un indirizzo email in caso di necessità di blocco della CIE.In relazione a tutto questo, vi chiedo come procedere al meglio se esiste, a questo punto, una qualche SOLUZIONE a questa vicenda tanto assurda!