In data 8 Marzo, ho annullato telefonicamente due biglietti Pa/ Roma del 17 Marzo( biglietti n 055-2357884818, e 055-2357884819). Faccio un nuovo biglietto per giovedi 16 Marzo alle ore 19.30, al costo di 109.47 euro. Nel corso della chiamata mi viene confermato il rimborso della tasse aeroportuali di 46.54 euro,che viene confermato da una mail di rimborso immediato alle ore 17.12. Dopo alcuni gg chiamo il call center che mi dice che l' importo dovuto è stato rimborsato, in tempo reale, da ITA e che è un problema della mia banca. In data 26 Marzo, scrivo una mail di sollecito, ALLEGANDO LA MAIL di rimborso dell' 8 Marzo, e in poche ore ricevo una risposta IN INGLESE, in cui ho supposto che mi comunichino che la PRATICA N 00506712 è in fase di evoluzione. Non ricevo altre informazioni per cui giorni dopo richiamo il call center che mi informa che avrò notizie a breve. Il 13 Aprile alle ore 16.02 ricevo una chiamta da ITA ( sig JAMES) che cortesemente SI SCUSA e MI GARANTISCE che entro pochissimi giorni avrei ricevuto l'importo dovuto. Il 17 Aprile, non avendo ottenuto il rimborso, e dopo vari accurati controlli bancari, RICHIAMO( sig. MANUELA) cui fornisco tutti i dati utili e mi risponde che le dispiace e che riceverò il rimborso aggiuntivo. il 24 aprile richiamo per un nuovo rimborso ( sig. CAMILLA) e mi informa che ITA per i rimborsi si appoggia ad un ente terzo che, nonostante i solleciti, va molto a rilento. Legge la mia pratica di sollecito da parte del sig. James e si occupa di risollecitare e mi invita ad avere pazienza. Ad oggi 26 Maggio non ho nessuna notizia. Reclamo quindi per tentare di ottenere FINALMENTE il mio rimborso. Ed inoltre aggiungo che, nel caso il rimborso non dovesse per qualsiasi motivo, essere riconosciuto dall'azienda, gradirei averne una ESPLICITA comunicazione.