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modalità rilevazione spesa

Chiuso Pubblico

Tipologia di problema:

Altro

Reclamo

E. P.

A: ESSELUNGA

26/07/2020

La mattina del 24 cm, mi sono recata alla Esselunga di via Cisanello, Pisa per la spesa, essendo da più di 20 anni titolare di Carta Fidaty. Col salvatempo ho effettuato compere per 139,52 euro. Tra gli articoli che avrei voluto acquistare,, c'era una confezione di 6 vasetti Bormioli ( che ho successivamente acquistato al TIGOTA' per 5,94 euro). Alla cassa ho effettuato la rilettura parziale che non ha riscontrato errori. Alla cassiera ho fatto notare che non ero riuscita a trovare i tappi per i 6 vasetti.Ella mi ha risposto che probabilmente andavano ordinati.Ho ritirato lo scontrino elettronico nel quale risultano accreditati i 20 punti extra attribuiti in caso di corretta rilevazione. Uscita dal supermercato sono stata affiancata da un individuo che non ha mostrato alcun distintivo o tessera e senza qualificarsi mi ha chiesto di mostrargli lo scontrino della spesa, dicendo che non era stata conteggiata la confezione di barattoli Bormioli e mi ha invitato a seguirlo a una cassa per conteggiarla. In realtà, egli mi conduceva in una sorta di magazzino, dove chiedeva al personale presente un carrello vuoto. La procedura seguita dall'individuo ha suscitato l'attenzione di una operatrice, la quale gli ha chiesto: che sta succedendo? , senza ottenere risposta. Ho fatto notare all'individuo che avevo avuto già la rilettura e lui mi ha risposto che era stata parziale e ha proceduto a una rilettura totale da cui è risultato che tutti gli articoli erano stati regolarmente scansionati col salvatempo, eccetto la confezione dei vasetti.In effetti avevo scansionato l'intera confezione, forse andava rilevato il codice del singolo vasetto. L'individuo ha proseguito dicendo ora la devo identificare, una richiesta ingiustificata ai miei occhi in quanto come titolare di carta Fidaty , tutti i miei dati erano già noti.Ho pertanto fornito la mia carta di dentità e siccome l'individuo le ha accostato il suo cellulare, ho pensato che avesse scattato una foto. A quel punto gli ho detto: Lei mi ha trattato come una che ha rubato. e ho rifiutato di acquistare la confezione Bormioli che lui per 2 volte mi ha offerto. Gli ho specificato che non avevo più tempo da perdere, perchè l'intera operazione era durata un considerevole lasso ti tempo.L'infausto incontro si è chiuso senza scuse e senza saluti da parte dell'individuo.Ho conservato lo scontrino con tutti i dati . E con questo episodio si chiude la mia frequenza dei magazzini Esselunga che da oltre vent'anni ho frequentato a Pisa, Lucca e Milano. Reclamo perchè l'accaduto sia segnalato al Direttore della Esselunga di Pisa.


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