Spett. Altroconsumo,sono cliente di A2A energia, conosciuta attraverso un servizio di tutela del 2019 sulla vostra piattaforma. Mi trovavo bene fino al giorno 9 Agosto 2023 quando ho ricevuto via mail una bolletta che riportava una cifra pari al doppio del prezzo che avevo pagato fino a quel momento. Mi sono da subito informata con il servizio clienti i quali mi rispondono di avermi inviato la modifica del contratto via mail. Ho cercato nella mia casella di posta ma ho trovato la mail relativa a Gennaio 2023 nella casella SPAM. Ho dunque evidenziato questa mancanza e sottolineato come sia illegale effettuare un cambio contratto senza avere alcuna risposta in merito e a delle condizioni così assurde ma mi hanno risposto che è nel loro potere farlo e non serve ne comunicazione cartacea ne una email. Adesso io vorrei cambiare fornitura ma questo nuovo contratto a cui ho aderito inconsapevolmente scadrà ad Aprile del 2024. Io non posso continuare a pagare una cifra così esorbitante per un consumo minimo, quale è il mio, e loro mi hanno proposto un cambio-tariffa di cui non garantiscono prezzo massimo. È venuta a mancare la fiducia nei loro confronti in quanto alle mie domande su esempi pratici di consumo mi indirizzano a Link in cui non vedo una informazione chiara, o forse io non ho le competenze adeguate per comprenderle. Aggiungo anche che non si trova la mail di assistenza clienti ma solo quella che ho indicato che riguarda l'ufficio di conciliazione. I miei consumi si aggiravano intorno ai 63 euro trimestrali per 90 smc. Nell'ultima bolletta dopo modifica unilaterale contratto ho ricevuto una batosta di 133 euro per un consumo di 50 smc. Vorrei chiedere ad A2A energia il rimborso parziale e di tornare alla mia vecchia tariffa senza dover nuovamente avere brutte sorprese.