Buongiorno, in data 12/06/2024 è stata emessa la fattura n. F2416586459 intestata a Rosangela Iuzzolino relativa al numero di telefono 0692596175. In questa fattura, come da voi riconosciuto, è stato erroneamente addebitato un costo per mancata restituzione apparato (vs rif. fatt. n. 7349425468) per l'importo di euro 287,52. Al ricevimento della bolletta e prima del suo addebito ho provveduto a segnalare l'anomalia e ad intimarvi di non procedere all'addebito della stessa dato il suo importo rilevante che mi avrebbe procurato nella gestione del mio conto corrente. mi è stato risposto che non eravate in grado di evitarmi l'addebito, nonostante la tempsestività della mia azione. Successivamente ho ricevuto la vostra nota di credito n. 7449335962 del 20/06/2024 nella quale mi si comunicava la restituzione di euro 235,67, senza tuttavia dettagliare la differenza con il sopra citato importo di euro 287,52. Avendo contattato la vostra assistenza mi è stato poi comunicato che non si trattava di restituzione bensì di compensazione con le fatture a venire. ho chiesto pertanto all'Assistenza che mi ha proposto di chiedere la restituzione dell'importo di procedere all'avvio della relativa procedura di restituzione. ad oggi, sempre di mia iniziativa, ho saputo che la suddetta procedura è stata respinta. premesso quanto sopra chiedo:
- che si proceda a stretto giro ad operare la restituzione materiale della somma che mi avete indebitamente sottratto;
- che mi forniate rendiconto esaustivo per determinare la correttezza dell'importo che vi siete impegnati a restituire attraverso la suddetta Nota di Credito
In mancanza di un riscontro entro 45 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto della Delibera 182/02/CONS e 173/07/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.
Allegati: Copia bolletta contestata
Copia Nota di Credito
Copia documento di identità