Ho ricevuto un'ingiunzione di pagamento di 40€ per aver sostato oltre i 90 minuti gratuiti consentiti presso il parcheggio adiacente al Carrefour di via Recchi a Como
Rilevo che:
1. L'accesso al parcheggio non ha sbarre né biglietteria automatica
2. Il cartello presso l'ingresso non è rivolto verso il parcheggio ma è verso la vetrina del supermercato (forse vandalizzato e mai ripristinato - v. foto)
3. Dalle immagini non è possibile determinare chi fosse il conducente
4. Non mi è stata fornita prova che l'auto non sia uscita e poi rientrata
5. I cartelli non riportano i dati societari dell'azienda (denominazione, codice fiscale, indirizzo)
6. I carelli citano genericamente "l'informativa sulla protezione dei dati" e le "condizioni contrattuali" ma non presentano nessun link a tali condizioni
7. Ritengo in ogni caso che sia una pratica commerciale scorretta che ha come modello di business la riscossione di penali
Non ritengo ricevibile che mi venga contestato un contratto che non ho esplicitamente sottoscritto