Buongiorno,Dopo aver sottoscritto un contratto con Arval per il noleggio di un’autovettura, con consegna prevista entro il mese di settembre il giorno 12 Settembre ricevo una mail ove si evince la consegna prevista del veicolo in data 10 Novembre 2023 (2 mesi dopo la data prevista)Provvedo a richiedere la richiesta cancellazione ordine in data 14 Settembre.Segue un sunto degli eventi antecedenti:Durante il mese di Giugno inizio ad avere un contatto telefonico con il sign.“M. C.” , con la quale instauro un rapporto lavorativo per la finalizzazione del contratto a noleggio (p.iva) con consegna prevista “ENTRO E NON OLTRE” il mese di settembre. Svariate volte, sia in via telefonica che tramite mezzo mail provvedo a ricordare al sign. M. C. la mia necessità, nonchè urgenza, di ricevere il veicolo non oltre il mese di settembre per motivi aziendali, e ogni qualvolta questa mia necessità viene fatta presente a quest’ultimo, vengo rassicurato con frasi del tipo “Non si preoccupi, ho disponibile in pronta consegna una Jeep Avenger nera per la prima, massimo seconda settimana di settembre” , motivo per cui provvedevo alla stipula del contratto con eventuale firma.In data 4 settembre, non avendo ancora ricevuto nè numero ordine, nè nessuna comunicazione dal sign. M.C. , provvedo a inviargli un messaggio mezzo whatsapp (riconosciuto come prova documentale nella sentenza n. 39539/2022 ai sensi dell'art. 234 del Codice di procedura civile) chiedendo delucidazioni in merito, non ricevendo nessuna risposta in merito. In data 5 settembre provvedo a ricontattare il sign. M. C., questa volta ricevendo una generica e poco rassicurante risposta che cito testualmente “A Occhio e croce dovrebbero volerci 30/60 giorni, non appena Jeep ci fornirà aggiornamenti saremmo in grado di fornirle una data precisa”.Dopo aver letto questa affermazione provvedo a ricordare, per l’ennesima volta, della mia necessità di ricevere il veicolo per il mese di settembre, ricevendo nuovamente una risposta rassicurante del signor M.C. , la quale però fa trasparire una certa disattenzione , riporto testuali “Allora ci vorrà anche meno, aspettiamo info da Jeep, ma se mi aveva detto così allora avevo opzionato la vettura con consegna rapida”Nella email datata 22 settembre si evince una chiara e distinta ammissione di colpe da parte di Arval, la quale in merito alla mia segnalazione di voler cancellare l’ordine visti i tempi non rispettati mi propone una soluzione commerciale con due canoni in omaggio.Richiedendomi di rispondere attraverso mezzo mail all’indirizzo “taskforce@arval.it” Provvedo ad inoltrare una mail all’indirizzo sopraindicato ribadendo la mia ferma volontà nella richiesta cancellazione contratto, per poi inviare stessa email anche al responsabile vendite e all’ufficio responsabile consegna vettura Dopo aver constatato la scarsa professionalità e serietà del sign. M.C., il quale risulta irreperibile in via telefonica, richiedo delucidazioni da parte del sign. L. C. , responsabile del mio ordine, del quale purtroppo però non riceverò mai riscontro.Sempre alla stessa data provvedo ad inoltrare tramite mezzo pec la richiesta cancellazione ordine ad ArvalIl giorno 18 ottobre ricevo da parte della società StarCredit un avviso di pagamento di una fattura mai saldata di un ordine mai cancellato da parte dei due collaboratori sopracitati, nonostante avessi avviato la richiesta di cancellazione ordine in data 14 settembre dopo essere venuto a conoscenza a mezzo mail della consegna del veicolo posticipata in data 10 Novembre 2023.Dopo essere riuscito a comprovare la mia innocenza e la mancata operatività dei signori sopracitati, riesco a ricevere lo storno della fattura del veicolo, per poi ricevere in data 27 ottobre una nuova Fattura con la seguente dicitura “Penale Recesso Contratto”.Dopo aver contattato nuovamente il servizio Reclami Arval, mi viene risposto “In base alle sua richiesta abbiamo verificato che non c'è sufficiente ritardo da poter stornare la penale, a settembre la nostra logistica l'aveva contattata per procedere alla consegna della vettura,inoltre abbiamo verificato che gli erano stati offerti due canoni omaggio.Comunque se decidesse di accendere un nuovo contratto con Arval il nostro consulente sarà lieto di trovare una buona proposta e la migliore offerta compensatoria.”Dopo aver richiesto l’ammontare dell’offerta compensatoria mi veniva risposto “Buongiorno Non posso garantire che la penale venga stornata con l’apertura di una nuova pratica, ma tengo a precisareche i colleghi faranno il possibile per venirle incontro. Cordiali Saluti Lara”Mi sembra una pratica abbastanza scorretta affermare di procedere con una soluzione compensatoria per poi affermare di non esserne certi, questo tipo di offerta ricorda molto il modus operandi del consulente M.C. , il quale in passato ha promesso una data di consegna certa per poi contraddirsi e non tenere fede alla pratica inoltrata.Vorrei richiedere lo storno di questa fattura di recesso ingiustamente inviatami.Cordiali SalutiFerraioli GiuseppeP.S. Tengo a precisare di essere in possesso di tutta la documentazione a prova di ciò, non allegata per chiari motivi di privacy.