Spett. [MONDO CONVENIENZA] In data [23/10/2023] ho acquistato presso il Vostro negozio online un [TAVOLO MERCURIO 90X90] pagando contestualmente l’importo di [€198] oltre a [5] di spese di spedizione. Alla consegna del prodotto, avvenuta il [24/10/2023], potendone visionare direttamente le caratteristiche, ho deciso di avvalermi del diritto di recesso ai sensi dell’art. 52 e segg. del D.Lsg. 206/05. Ho quindi aperto una richiesta di recesso esplicitando che non pretendevo la restituzione di quanto pagato ma l'emissione di una nota di credito per l'acquisto di altro genere. La pratica è stata gestita direttamente dal punto vendita di Roma Via AureliaIl [30 ottobre] mi avete risposto che la mia richiesta non poteva essere accettata perché la politica di vendita non prevede il recesso se il bene è stato acquista direttamente in negozio, altro sarebbe stato se fosse stato ordinato online sul sito dell'azienda o attraverso altri partner di vendita Contesto quanto sopra poiché sembra assurdo che se il bene lo acquisto online, lo monto e una volta posizionato non si contestualizza con l'arredo ovvero non lo ritengo funzionale, posso smontarlo e riportarlo avendo il rimborso mentre invece se due giorni dopo ritengo che non sia più funzionale senza neanche smontarlo, la clausola di recesso non interviene. Vi invito pertanto ad ottemperare la mia legittima richiesta di recedere dal contratto, confermando che Il prodotto, integro e completo in tutte le sue parti, è disponibile per la restituzione e richiedo di conseguenza il rimborso anche tramite nota di credito del prezzo pagato. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. In fede, [capitani marco] Allegati: Conferma ordine Ricevuta di pagamento Copia comunicazione di recesso + ricevuta di consegna