1) in data 22 Febbraio 2023 alle 10:58 il sottoscritto ha scritto la seguente pec: (Armando Campanella, nato a Roma, il 03/09/1990, ivi residente in Via Giacomo Coppola di Musitani, 26, 00139, C.F. CMPRND90P03H501H, codice cliente 618389 richiedo la disdetta del contratto stipulato in data 17/02/2023 presso la sede di Via Pontina, 343 relativo alla proposta di acquisto n. 1720 del veicolo nuovo Ford: Nuova Fiesta. Conseguentemente richiedo, inoltre, la restituzione dell'acconto di €500 a mezzo bonifico bancario sull'IBAN IT18K0100503223000000003437. Trattenersi un deposito cauzionale di €500,00 su un' automobile non in pronta consegna, ma che sarebbe arrivata FORSE a fine Marzo, mi sembra al limite della truffa. Si chiama deposito cauzionale proprio perché, serve a coprire eventuali danni materiali o di altro genere, e di certo non è accaduto ciò. Nel caso di specie: infatti, ho rescisso il contratto dopo 2 giorni lavorativi, per cui non vi ho arrecato alcun disturbo, inoltre è vero che con quel deposito avrei bloccato l'autovettura, ma non essendone ancora in possesso, non sto certamente usufruendo di alcun Vostro servizio. Inoltre vorrei segnalare che, il giorno 17/02/2023, secondo quanto mostrato sul Vostro sito, era presente una macchina in pronta consegna, precisamente Una Nuova Ford Fiesta Titanium 1.1, 75 cv a benzina/gpl, che, nella vostra sede di Via Pontina, 343 non c'era ( ho percorso 40 km coi mezzi pubblici proprio per questo motivo), per cui avete fatto pure della pubblicità ingannevole!).