Buongiorno,ho acquistato nel mese di luglio 2020 una BMW x1 25e quando, nel mese di settembre, ho ricevuto una spiacevole comunicazione che informava di guidare la vettura esclusivamente in modalità termica senza l'ausilio del propulsore elettrico in quanto in fase di caricamento si sarebbero potuti verificare eventi termici. Ad oggi (in 4 mesi di utilizzo) la vettura ha percorso 12.600 km. Una vettura da oltre 17 quintali spinta da un 1.500 cm3 consuma tra 9 e 11 km\l con notevoli costi sia in termini di spesa che di inquinamento prodotto a paragone dell'utilizzo ibrido. Nel mese di ottobre, non avendo più avuto notizie dalla casa madre telefono al concessionario dove ho acquistato l'auto, il quale mi riferisce che posso portarla per i 2 richiami (la vettura è stata oggetto di una seconda campagna di richiamo per un intervento al serbatoio dell'olio) e che servirà una giornata per sistemare il tutto. Prendo un giorno di ferie dal lavoro (sono domiciliato per lavoro a Grosseto mentre il concessionario dove ho acquistato la vettura si trova a Monsummano Terme, a circa 200 km di distanza). Il concessionario mi conferma, prima via telefono al momento della presa di appuntamento e poi di persona al momento della consegna della vettura, che hanno l'ok di casa madre e sanno come intervenire. La sera recupero la macchina e scopro che NON E' STATO FATTO NULLA PER IL PROBLEMA DELLE BATTERIE in quanto non è ancora stato decretato un protocollo di risoluzione.Riassumendo:1) ho un'auto ibrida che posso usare solo a benzina2) i costi sono lievitati3) l'inquinamento atmosferico e naturale aumenta4) prendo un appuntamento sostenendo costi elevati e non viene risolto il problema.