Buongiorno .
Tramite l'Ufficio Legale di ALTROCONSUMO ( Rif. Altroconsumo : 09587211 ) ho ottenuto un rimborso di 60 euro per per un pagamento bagaglio in stiva da voi riconosciuto come non dovuto .
Purtroppo tale importo di 60 euro finora NON è pervenuto al sottoscritto Lodi Lorenzo Giorgio .
Avevo chiesto a IBERIA via PEC di inviarmi tale importo sul conto corrente TINABA intestato al sottoscritto .
IBERIA ha effettivamente inviato tale importo sul mio c\c n. IT34P0302501601TB8880275301 .
Purtroppo TINABA in data 19 giugno u.s. ha inviato una mail ( allegata ) al sottoscritto ( inviata per conoscenza anche a IBERIA , via PEC ) in cui affermava :
"Il bonifico in ingresso sul tuo conto Tinaba è stato rifiutato poichè effettuato su canale EXTRA-SEPA.
NUMERO RIFERIMENTO : 3412132127
23B : CRED
DATA E IMPORTO : 240619 EUR 60,
33B : EUR60,
50K : /ES9514740000180013901007
IBERIA LINEAS AEREAS DE ESPANA
CALLE MARTINEZ VILLERGAS,NR 4928027
,MADRID,MADRIDIDA85850394
ISTITUZ. ORDINANTE : CITIESMXXXX
ISTITUZ. DETENTRICE : PROFITMMXXX
CLIENTE BENEFICIARIO : /IT34P0302501601TB8880275301
LORENZO GIORGIO LODI
Tinaba Tech&Bank "
IBERIA in data 24 giugno u.s. sosteneva invece che :
" Con la presente diamo riscontro alla Sua comunicazione del 20 giugno u.s. relativamente alla pratica in oggetto, dove ci indicava che l'ordine di pagamento di 60€ è stato rifiutato.
In seguito ad un'accurata revisione del caso, ci risulta che il pagamento sia stato riscosso correttamente dalla Suo ente finanziario.
Per autorizzare ulteriori revisioni presso il nostro dipartimento contabile competente in materia, è indispensabile che ci faccia pervenire un certificato firmato e timbrato dall'istituto bancario attestando la mancata riscossione dell'importo in questione " .
Ho quindi subito ricontattato TINABA per ricevere un certificato firmato e timbrato come richiesto da IBERIA .
La risposta di TINABA via WhatsApp ( allegato ) è stata la seguente :
“ Il bonifico è stato rifiutato tramite mail e inoltre che , in caso di istituti bancari virtuali , non è necessario timbrare e firmare i moduli lato Banca dal momento che non è previsto alcun servizio in fisicità “ .
In data 4 luglio u.s. ho inviato a IBERIA , ancora via PEC, La risposta di TINABA , senza ottenere peraltro alcuna riscontro in merito .
A questo punto, per poter uscire da questa incredibile spiacevole e molto strana situazione chiedo a IBERIA , che afferma con assoluta certezza : " che il pagamento sia stato riscosso correttamente dal Suo ente finanziario ", di fornirmi la prova provata di tale riscossione dell'importo di euro 60 da parte di TINABA , che invece nega di aver riscosso nella mail inviata al sottoscritto e già trasmessa dal sottoscritto a IBERIA .
Con tale documentazione di avvenuta riscossione ( come affermato da IBERIA ) , potrò rivalermi su TINABA per ricevere finalmente il dovuto .
Diversamente mi rivolgerò all' l'Ufficio Legale di ALTROCONSUMO , perchè sia presa in carico la questione ( dove, mi spiace , c'è qualcosa che non quadra ) .
Cordialmente .
Lorenzo Giorgio Lodi