A causa di un problema di fabbrica alla frizione, il 14-3-2023 porto la mia Alfa Romeo Giulia 2.2 jtdm in officina autorizzata per far sostituire il componente incriminato.Durante lo smontaggio del cambio dal motore, i meccanici si accorgono del danneggiamento del cuscinetto reggispinta della frizione, che ha causato l'imbrattamento della frizione stessa e di conseguenza il suo danneggiamento irrimediabile.L'officina ordina il pezzo il giorno 16-3-2023.Dopo molteplici tentativi di contatto, l'assistenza ci informa che il pezzo verrà consegnato entro il 15 maggio 2023.Data poi slittata al 31 maggio, 15 giugno, 21 giugno ed infine entro il mese di agosto 2023.Ad oggi sono più di 100 giorni che l'auto è in officina ferma con bollo ed assicurazione pagata.E' da più di 100 giorni che sto usando un'altra auto di famiglia perchè l'auto sostituiva mi è stata proposta solo il 21 giugno.Una situazione del genere è quantomeno inaccettabile, dover continuare a pagare per una vettura inutilizzabile è inaccettabile.Non essere stato ascoltato nel primo reclamo che ho fatto due anni fa per il problema alla frizione e ritrovarmi oggi in questa situazione è inaccettabile.Quando ho acquistato la vettura l'ho pagata con soldi buoni, ma in cambio ho ricevuto una vettura che di buono a ben poco, e che tutti i difetti di fabbrica che ha (perchè la frizione è solo uno dei tanti) vengono sempre e comunque addebitati al cliente.Il tutto sperando ad agosto di poter riavere la mia vettura, altrimenti i tempi di attesa supereranno i sei mesi.