Buongiorno
nel mese di maggio 2024 ho ricevuto una raccomandata dalla società GROUP PSA ITALIA SPA che mi chiedeva di sospendere immediatamente la guida del mio veicolo Citroen C3 (targa FC070LL anno immatricolazione 2016) perché dotato di airbag prodotti dalla società TAKATA che in caso di incidente e conseguente loro esplosione potrebbero provocare gravi lesioni o morte al guidatore e passeggero!
Dopo aver subito contattato il concessionario di zona, completamente impreparato a gestire tutte le telefonate e richieste in merito, ho provveduto a registrarmi al link indicato.
Il 18/06/2024 mi arriva la mail di conferma della mia registrazione da Citroen con il seguente avviso "non appena i pezzi di ricambio per il vostro veicolo saranno disponibili, vi invieremo via e-mail un codice voucher per i pezzi di ricambio, per consentirvi di fissare un appuntamento con il concessionario da voi scelto".
A fine giugno, non ricevendo ancora alcun codice voucher sollecito direttamente il concessionario via mail ma senza alcun riscontro.
Il 10/07/2024 Citroen mi scrive:
"Desideriamo ringraziarti per la tua pazienza e per la comprensione. Cogliamo l'occasione per informarti che abbiamo incrementato significativamente la capacità lavorativa dei nostri call center per fare fronte a tutte le richieste in entrata. Stiamo anche implementando la disponibilità di vetture di cortesia presso le nostre concessionarie, così da soddisfare al meglio ogni tua esigenza e garantirti comunque una piena mobilità; ti invitiamo quindi a contattare il tuo concessionario o il tuo riparatore di fiducia per conoscere tutte le opzioni possibili".
Ma non dovevano inviare un codice per l'appuntamento?
Il concessionario in ogni caso non risponde alle mie mail e al telefono ci sono tempi di attesa lunghissimi...
Io nel frattempo sono costretta ad usare comunque la mia Citroen perché non ho alternative.
Il mio reclamo punta il dito alla totale non-gestione da parte della casa automobilistica di questo richiamo creando disagi, perdite di tempo e allarmismi non certo infondati a tutti i consumatori destinatari, oltretutto con un grave danno d'immagine al loro marchio.
Chiedo pertanto che Citroen, nell’attesa del cambio di airbag dei veicoli oggetto di questo richiamo, si attivi immediatamente per fornire un’auto sostitutiva per mettere in sicurezza i loro clienti nonché i passeggeri.
Come altri consumatori auspico inoltre un'azione collettiva per tutelare i nostri diritti.