In data 22 Giugno scorso alle ore 14:10 ricevevo una telefonata da parte dell'utenza di BANCA ING DIRECT 02552261 da parte di un operatore che comunicava alla stessa che qualcuno si era abusivamente introdotto dalla città di Varsavia all'interno della propria app collegata suindicato conto corrente personale. Quindi , confidando in buona fede nella veridicità di quanto comunicatole- si trattava di una chiamata ricevuta da utenza telefonica intestata alla BANCA ING chiedevo come fare per bloccare e mettere in sicurezza il proprio conto. Mi veniva riferito di cliccare immediatamente su di un link inviato tramite sms e , quindi, di seguire le istruzioni dell'operatore. La persona che comunicava a mezzo telefono diceva, quindi, di cliccare su delle notifiche ad intermittenza che arrivavano sul proprio smartphone e , si seguito, sulla scritta accetta. Giova precisare che tali notifiche risultavano poi sparire non più essendo visibili in seguito nell’apparecchio da nessuna altra parte. Seguite le istruzioni dell'operatore per 5/6 volte , mi veniva comunicato che stavano per intervenire e bloccare la truffa proveniente da Varsavia (Polonia). Tuttavia comunicavo a voce di dover parlare prima con la figlia prima di continuare, essendo anziana e poco pratica di tali sistemi, ma l'operatore avvisava che non era necessario trattandosi di una procedura semplice che ANCHE UN OTTANTENNE SAREBBE STATO IN GRADO DI FARE. L'operatore poi mi chiedeva di guardare il messaggio che era arrivato via SMS sull'utenza della scrivente e di comunicargli i tre numeri del CVV presenti. Subito dopo aver comunicato tali dati chiedevo all'operatore se la truffa era bloccata ma NON OTTENEVO PIU' ALCUNA RISPOSTA. Quindi, richiamavo il numero da cui avevo ricevuto tale chiamata (02552261, intestato ad ING BANK di Milano) ma rispondevano altri operatori che riferivano di contattare il servizio clienti (029996789). Parlavo con un altro operatore al quale riferivo di avere l'impressione di essere stata truffata specificando , altresì, che la telefonata a mezzo truffa proveniva da UTENZA INTESTATA ALLA LORO BANCA. L'operatore della ING BANK mi comunicava di compilare un MODULO presente nel sito e di spedirlo a mezzo pec ad un loro indirizzo fornito a mezzo telefono e di allegare alla stessa una denuncia da sporgere presso le forze di polizia. A seguito di tale accaduto verificavo con mia figlia che sul proprio conto in concomitanza con la telefonata del presunto operatore ING BANK erano state eseguite n. 3 OPERAZIONI di spostamento dal conto corrente su una carta virtuale intestata a me ( visualizzabile sulla apposita app della banca) , tutte e tre dell'importo di euro 990,00. Tale carta virtuale sarebbe poi stata CLONATA , NON FIGURANDO TALI IMPORTI TRASFERITI DAL MIO CONTO ( COME DA ISTRUZIONI DELL'OPERATORE ING). Resami conto di essere stata truffata per l'importo totale di 2970,00 euro, contattavo il locale comando dei Carabineri e ,quindi, inviavo a mezzo pec alla Banca ING , il modulo di contestazione con allegata denuncia. Ad oggi, tuttavia, nonostante i continui solleciti alla luce del danno subito, la Banca ING NON MI HA RIMBORSATO LE SOMME DOVUTE. Anzi, la stessa continua a NEGARE tacitamente che si tratta di una truffa , derivante da un suo problema ,legato sicuramente alla sicurezza del sistema informatico della società , sostenendo quanto segue : - Tali operazioni, come già rappresentatoLe in precedenza, costituiscono mere operazioni di trasferimento somme dal Suo Conto Corrente alla Sua Carta Prepagata. - E inoltre continua A tale riguardo, Le indichiamo che con il citato strumento di pagamento risulta disposta una transazione dell’importo di 2.970,65 presso Trade Republic che, tuttavia, non è da Lei contestata. RIEPILOGANDO, come già spiegato più volte alla ING Bank a mezzo pec, la situazione è la seguente : 1) la truffa avveniva a mezzo di utenza intestata a ING bank 2) il trasferimento da conto a prepagata avveniva su indicazione del falso operatore 3) l'operazione da prepagata a tale cd. Trade Republic ERA UNA CLONAZIONE DELLA PREPAGATA CHE AVVENIVA IN AUTOMATICO nel contesto della truffa telefonica. Solo dopo la telefonata mi accorgevo che gli importi erano spariti dalla prepagata. Nonostante varie contestazioni ad oggi la ING nega ancora che tali operazioni siano causate da una truffa telefonica , non confidando sulla buona fede della scrivente ( vedova , di anni 77 , invalida e pensionata) chiedendo continue integrazioni sul modulo di contestazione. Si confida nel vs supporto Cordiali Saluti