Bacheca dei reclami

Salve, tramite l'operatore ACEA ho chiesto il subentro delle forniture di luce e gas che avevo attive con ENGIE ITALIA SPA. l contratto per la fornitura di luce risulta già stato volturato, mentre quello del gas è ancora in stato di validazione dal 16/02/2023. Vorrei capire dove si è inceppata la procedura di cambio del fornitore, che ho iniziato in data 11/12/2022. Segnalo con l'occasione che nella APP di Engie vedo il contratto di fornitura del gas nello stato di CESSATO e immediatamente riattivato con l'offerta 3.0 light da me non autorizzata. (Contratto Engie n. 5000000392744), con costi maggiori rispetto all'offerta per la quale ho optato.Nessuna segnalazione/mail/messaggio è stato inviato da ACEA per evidenziare eventuali problematiche nel cambio dell'operatore.Inoltre, segnalo l'inadeguatezza del servizio clienti della società. L'unica modalità di contatto con ACEA è il call center: ho provato e riprovato in più riprese e in diversi momenti della giornata ma l'esito è sempre lo stesso in quanto una volta smaltita la coda cade inesorabilmente la linea. Tramite l'area personale, inoltre, è possibile inoltrare reclami solo ed esclusivamente per i contratti attivi, sebbene una delle alternative di segnalazione riguardi proprio la voltura/subentro nei contratti.Riporto testualmente l'art. 11 delle condizioni generali di fornitura che considero disattese (a margine di ciascun paragrafo, in maiuscolo, le mie considerazioni):1. Considerato il necessario decorso dei termini previsti dall’art. 10 e la durata delle operazioni di competenza del Distributore Locale ovvero del SII, la data presunta di avviodell’esecuzione di Fornitura, nel caso di switching (cambio Fornitore), sarà fissata calcolando 2 (due) mesi dalla data di sottoscrizione della Proposta di Contratto (AVVENUTA l'11/12/2022).2. In caso di mancata attivazione della Fornitura entro la data presunta sopra indicata e riportata anche nell’allegato Scheda Sintetica e Informazioni Precontrattuali consegnataal cliente, il Fornitore provvederà a comunicare, mediante posta ordinaria, ovvero secondo altre modalità che saranno messe a disposizione, le cause del mancato avvio dellaFornitura e la data effettiva di avvio della stessa (COSA NON AVVENUTA).Attendo cortese ed urgente riscontro. Grazie. Tiziano

Buonasera, sono 2 mesi che provo a fare una voltura online ma ogni volta esce un errore generico. Per farla telefonicamente ci vogliono tempi di attesa lunghissimi e poi cade la linea o riattaccano o i terminali non funzionano. Il dubbio è: gli operatori del call center sono retribuiti a numero di pratiche svolte e forse essendo la pratica lunga preferiscono non farla? Mi sembra molto strano che ogni volta c'è un problema.

Buongiorno 5 anni fa nel 2018 mi è stata interrotta l'erogazione dell'acqua pur avendo pagato tutte le bollette, il 24 gennaio 2023 finalmente è stato disposto il riallaccio ma ad oggi 27/02 sono ancora senz'acqua

Buonasera in data 24/01/23 mi sono recata negli uffici di Acea Ato2, per ripristinare finalmente dopo la fornitura idrica dopo 5 anni di sospensione del servizio con tutte le bollette pagate solo per un problema di voltura mi avevano sospeso la fornitura, a distanza di oltre un mese a causa del l'incapacità dei tecnici che non trovano l'ubicazione del contatore sono ancora senz'acqua

Buongiorno, mi è stata attribuita erroneamente una tipologia “uso domestico non residente” sono invece residente nell’indirizzo fornito all’azienda da sempre. Ho chiesto ripetutamente la correzione e il ricalcolo degli anni percento a partire dal 2016, senza aver ricevuto mai una risposta. La mia richiesta è stata inoltrata anche tramite PEC oltre che telefonicamente.Soluzione desiderata: CORREZIONE FATTURA RIMBORSO (ricalcolo degli otto anni precedenti che può essere eseguito solo Dall’azienda)

SALVEconsultando la bolletta di fornitura del mio contratto con ENEL energia mercato libero biennale a tariffa agevolata scadenza dic 2023 ho rilevato che la fornitura era stata cessata unilateralmente da ENEL a partire dal 30 nov 2022.Ho fatto reclamo a ENEL e mi hanno risposto che il contratto era cessato a seguito di richiesta da altra azienda elettrica.Dopo aver fatto varie telefonate a vari numeri verdi ho scoperto che la la cessazione era stata richiesta da ACEA spa .Sicuro di NON aver richiesto nessun passaggio di contratto alla ACEA ho inoltrato ,su vostro suggerimento, la lettera AR di reclamo di disconoscimento contratto non richiesto racc AR del 6 dic 2022 n 15376915968-1 ricevuta ar del17 dic 2022 :ad oggi 27 gen 2023 NON ho ricevuto da ACEA nessuna risposta.Mi vorrei rivolgere ad ARERA per veder ripristinato il mio contratto con ENEL alle precedenti condizioni avvalendomi anche della vostra tutela Legale, essendo Vs socio,Come devo procedere?Sicuro di Vs sollecito riscontro cordialmente saluto.Raffaele GIAMBITTO

Buongiorno, a seguito del decesso di un cointestatario del c.c. presso cui sono domiciliate le utenze, abbiamo avuto necessità di spostare le domiciliazioni presso nuovo c.c. La pratica, avviata contestualmente tramite operatore telefonico nel mese di novembre, sia per la fornitura luce, sia per il gas, è andata a buon fine solo per il gas. Tra le numerose telefonate intercorse col servizio assistenza, volte a cercare una soluzione al problema, il 17/01/2023 alle ore 8:30 circa mi sono imbattuto nell'operatrice C000461, la quale, con arroganze e maleducazione, interrompendomi frequentemente durante l'esposizione della motivazione che mi ha indotto a contattare il servizio assistenza, ha asserito con superficialità che il ritardo dipendesse da errori dell'utente nell'avvio della pratica (ribadisco di aver avviato il tutto tramite il medesimo operatore telefonico, sia per il servizio luce sia per il servizio gas, quest'ultimo andato a buon fine). Troncata la telefonata senza preavviso e senza avermi consentito di effettuare le consuete valutazioni sulla cortesia e professionalità dell'operatore, ho dovuto ricontattare il servizio assistenza. Alla telefonata successiva ha risposto l'operatrice Debora codice C0014969, che con cortesia e professionalità si è adoperata per indagare sulle cause della mancata domiciliazione del servizio luce riscontrando un ritardo della lavorazione che ha contestualmente provveduto a sollecitare.

Buongiorno, ho stipulato in data 13-12-2022 un contratto di fornitura gas & luce mediante subentro con ACEA, per la fornitura del gas. In data 19 dicembre sono intervenuti 2I ( Gestore della rete gas) ad attivare il contatore. Attività non eseguita perché non hanno potuto fare la prova sull'impianto interno. Da allora sto cercando di avere un secondo appuntamento per l'apertura del contatore, ma ACEA dice che devo chiamare 2I perché non hanno competenza per fissare appuntamenti. Chiamo 2I e mi dicono che non hanno competenza per fissare appuntamenti perchè ci deve pensare chi commercializza, ovvero ACEA Gas. Nonostante ripetute telefonate cercando di spiegare il loop in cui mi trovo, la risposta è stata per entrambe: Non è nostra competenza. Non è possibile che a fronte di una evidente anomalia, nessuno faccia nulla. Ad oggi il contatore del gas è chiuso e così rimarrà finche l'unico accesso sarà verso due call center di cui quello di 2I in Bulgaria, e la risposta sarà da stupido automa. Chiedo che mi venga immediatamente attivata la fornitura del gas. Distinti saluti

Per il box abbiamo l'ACEA con contratto intestato a mia moglie Romano Concetta, io sono il marito che opera per lei che ha l'alzaimer. E' arrivata la fattura che allego di 470 euro che è intestata ad un contatore non mio, esattamente il n. 22R4E5KA004319. Malgrado i miei reclami telefonici l'ACEA non riconoscel'errore, costringendomi a verificare con um loro tecnico le giuste letture, che oggi il tecnico ARETI ha rilevato in 11 kw invece dei 3113 dell'erraro contatore, dicendomi che per la verifica chiederanno 49 euro Vi invio sia la fattura errata che la verica scritta dal tecnico in cui appare la matricola del mio contatore, diversa da quello della errata fattura

Buongiorno, in data 7 novembre 22 ho fatto la voltura di un contratto Acea per la luce, chiedendo una potenza di 3 kw (come attesta la copia del contratto inviatomi da Acea sulla email).L'operatrice telefonica, senza dirmi nulla, mi ha passata dal mercato tutelato al mercato libero.Il 14 Novembre 2022, Acea mi ha dimezzato la potenza erogata a 1,5 kW .Motivo: affermano che il vecchio contratto era di 1,5 KW e pertanto nel passaggio lo hanno adeguato a 1.5 KW.Premetto che prima del 24 novembre avevo attaccati alla rete e perfettamente funzionanti scaldabagno elettrico, frigo con congelatore, fornelli a induzione e stufetta elettrica. Se avessi avuto realmente 1,5 kW, tali elettrodomestici non avrebbero funzionato.Dopo molte inutili telefonate al servizio clienti Acea, provvedo a fare una domanda di aumento di potenza, il 24 novembre 22, pagando un importo di 332.29 euro. Mi garantiscono che entro 5 giorni lavorativi avrò l'aumento di potenza.A tutt'oggi, 6 dicembre 2022, nonostante telefonate continue al servizio assistenza clienti di Acea, nonostante sia andata anche ai loro sportelli di Piazzale Ostiense 2, Roma, nonostante abbia richiesto un appuntamento telefonico con il loro consulente digitale, nonostante l'apertura di circa una decina di segnalazioni, ancora sto con 1,5 kW.Premetto che ho 65 anni, sono una paziente oncologica e in questa situazione (funziona solo la luce. Non posso attaccare né la stufetta, mi devo lavare con l'acqua fredda, non posso cucinare), mi sono presa la febbre e una bronchite. Attualmente ho la febbre alta.Mi chiedo se ci sono gli estremi per una denuncia penale.Inoltre non so più cosa fare per avere di nuovo la corrente atta a far funzionare gli elettrodomestici.