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gravi difficoltà di comunicazione con la società
Scrivo per segnalare la spiacevole esperienza che ho ho vissuto con American Express, subito dopo il decesso di mio marito, titolare di una carta verde Americana Express.Successivamente al decesso, contatto il call center per informare dell'accaduto e richiedere informazioni riguardo la procedura di chiusura della carta. L'operatore mi fornisce una mai a cui inviare il certificato di decesso ed il recapito di un erede che sarebbe stato contattato dalla società per le relative pratiche. Prontamente eseguo quanto indicato ma non sono stata mai contattata telefonicamente sul recapito lasciato, ne' ho ricevuto risposta alla mail. Invece, dopo alcuni giorni, arriva presso il domicilio del de cuius una lettera dall'ufficio crediti di American Express che intima di versare la somma dovuta , il cui importo non viene specificato, minacciando una persecuzione legale nel caso non ci si fosse attenuti alla richiesta.Non conoscendo l'importo, richiamo il numero verde con la speranza di sapere a quanto ammonti la somma dovuta dopo aver - come la volta precedente - inserito il numero della carta di credito, una voce preregistrata informa che la carta risulta bloccata e che il caso è stato demandato ad un ufficio credito esterno incaricato da American Express. L'area personale del de cuius del sito American Express risulta altresì bloccata. Quindi di fatto risulta impossibile comunicare con un qualche rappresentante della società American Express.Dopo alcuni giorni, riceviamo un' altra lettera dall'ufficio credito con la richiesta di bonificare un importo, il cui ammontare è QUESTA VOLTA specificato.Noi eredi -sempre ignari delle voci che compongono la somma richiesta- paghiamo subito.Dall' intestazione della lettera inviataci ricavo il numero dell'ufficio credito incaricato e , dopo vari tentativi, riesco a farmi passare la responsabile, in quanto chi risponde al telefono non è al corrente della situazione. La responsabile promette di richiamarci in un secondo momento, dopo essersi debitamente informata, per informare noi eredi del voci che costituiscono la somma da loro richiesta. Ancora aspettiamo questa chiamata.... In conclusione , a diversi mesi dall'avvenimento di questi fatto, ci è stato impossibile avere alcun tipo di ragguaglio riguardo la posizione finanziaria del nostro caro con American Express ma semplicemente costretti a pagare sotto minaccia di persecuzione legale. Dopo tanti anni che il de cuius è stato un ineccepibile cliente di American Express, noi eredi veniamo trattati alla stregua dei cattivi pagatori, in quanto il nostro caro è colpevole di essere deceduto. Grazie per l'attenzione
Ritardo chiusura carta
Buonasera,In data 13/10/2019 ho richiesto tramite Call Center la chiusura della mia carta oro American Express. Malgrado le mie ripetute chiamate, ancora oggi non è stata effettuata la chiusura. Mi è stato giustificato questo ritardo, dicendomi che una loro operatrice mi avrebbe dovuto richiamare per chiarire le cause della chiusura. Questa operazione già la ho fatta a più riprese.Chiedo quindi la chiusura immediata della carta, il rimborso della quota annuale a partire dal 13/10, cioè da quando ho fatto richiesta di chiusura e ho smesso di usare la carta, e un rimborso aggiuntivo di 50€ per il danno causatomi e il tempo speso a chiamare ripetutamente il vostro Call Center.
Errata segnalazione CAI
Premesso che- lo scrivente è da anni cliente American Express, essendo, in particolare, titolare di n. due carte di credito: una carta Oro American Express n. 375206133492009 ed una Revolving n. 374640737801002-In data 24/06/2019, ricevevo Vostra comunicazione a mezzo mail (da ufficiocreditiamex@aexp.com) con la quale si comunicava che “a causa di un momentaneo disallineamento con la banca”, sono stati riscontrati dei problemi tecnici che hanno impedito il corretto addebito di pagamento dell’estratto conto di Giugno 2019- Il Vostro ufficio assicurava, quindi, che erano state intraprese tutte le azioni necessarie per evitare qualsiasi impatto sulla posizione del cliente al quale veniva richiesto di provvedere al pagamento dovuto a mezzo bonifico per la somma di € 1.662,72 somme che venivano prontamente versate come da comunicazione a Voi inviata- in data 02/07/2019, il Vostro ufficio comunicava il mancato buon fine dell’addebito di giugno per cause legale ad un aggiornamento di natura meramente tecniche del mandato di addebito SEPA. Si rassicurava nuovamente il cliente che “la circostanza occorsa è imputabile esclusivamente ai flussi telematici di comunicazione tra Banche e la (nostra) società”. Tuttavia, ignorando l’avvenuto pagamento delle somme a mezzo bonifico, come richiesto nella mail precedentemente inviata dai Vostri uffici, si preannunciava la ripresentazione dell’addebito- in data 14/07 lo scrivente prendeva atto che la somma già pagata con bonifico relativa al mese di Giugno, come da Vostre indicazioni, è stata nuovamente accreditata per poi essere successivamente stornata- in data 19/07/2019 veniva addebitata al cliente la somma di € 12,00 a titolo di “penale pagamento non andato a buon fine”, poi stornata- in data 23/08 lo scrivente provvedeva ad avanzare formale reclamo per i disservizi subiti- i Vostri uffici, in risposta al reclamo in data 12/09, confermavano l’intervenuta anomalia tecnica che ha generato il mancato pagamento dell’estratto conto di giugno relativo alla Carta Alitalia Oro, chiedendo al cliente di “non considerare quanto occorso come una mancanza di fiducia nei suoi riguardi” trattandosi di azioni volte a tutelare il cliente. Ciononostante, si confermava che i Vostri uffici avevano ripresentato all’incasso l’estratto conto di giugno che il cliente aveva già prontamente bonificato, e che la banca avesse respinto la richiesta per mancanza di fondi- immotivatamente, in data 02/10/2019, lo scrivente riceveva Vostra missiva con la quale si comunicava il recesso ai sensi dell’art. 31.2 del Regolamento generale American Express e si intimava il divieto di utilizzo della carta e la corresponsione dell’eventuale saldo del conto carta- In data 27/10, lo scrivente apprende dalla propria banca, senza alcuna Vostra preventiva comunicazione, l’avvenuta iscrizione al CAI-in data 27/10 lo stesso apprendeva dal portale della sua area clienti che le carte erano state cancellate e il conto affidato a una agenzia esterna senza che ve ne sia stata data preventiva comunicazione allo scrivente-che nessConsiderato che- lo scrivente è soggetto dalla condotta specchiata, Vostro regolare cliente da anni e puntuale pagatore- la revoca delle carte e la iscrizione al CAI da ultimo appresa sta creando ingenti danni di natura economica e personale- l’iscrizione al CAI, come del resto la revoca delle carte, risulta del tutto immotivata, non sostenuta da alcun giustificato motivo e non addebitabile ad un comportamento del titolare- in nulla, infatti, lo scrivente si è reso mancante, né alcun debito è a me imputabile e/o alcun rischio di inadempimento si è manifestato avendo lo stesso sempre onorato con regolarità la propria posizione, ponendo, anzi, in essere ogni comportamento utile ad arginare e risolvere i disservizi che sono stati arrecati dalla Vostra società- la vertenza, infatti, prende le mosse esclusivamente da un errore dei Vostri uffici che ha generato il mancato addebito di un estratto conto errore che Voi stessi attribuite a Vostri momentanei disallineamenti in nulla imputabile al titolare.Stante quanto sopra,nell’interesse dello scrivente come sopra generalizzato, Vi invito e diffido entro e non oltre giorni 7 dal ricevimento della presente, a provvedere alla immediata cancellazione della segnalazione dalla Centrale Allarme Interbancaria in quanto assolutamente illegittima, dandone comunicazione stesso mezzo a questo studio.Resta inteso che in mancanza di un pronto e concreto riscontro, mi riterrò libero di adire la competente autorità giudiziaria per la tutela dei propri diritti, ritenendo questa società responsabile dei danni subiti in conseguenza dell’iscrizione.Cordialmente
Gift Card non valida
Buongiorno, ho convertito i punti amex in una gift card ideashopping e ho ricevuto il codice rilasciato da amex. Questo però non funziona su idea shopping. Nè amex, (e neanche idea shopping) rispondono alle mie richieste di assistenza
Illegittima REVOCA CAI
Con riferimenti alle carte oro a me intestate (privata e aziendale) in data 1/3/19 e 4/3/19 la mia banca respinge il Rid.Dal giorno 5/3/19 provo a contattarvi innumerevoli volte al Servizio Clienti per avere le coordinate per pagare lo scaduto (numeri riportati sul retro della carta) senza mai riuscire a parlare con un operatore poiché la chiamata una volta inseriti i miei dati, veniva deviata ad un messaggio registrato che mi riferiva sarei stata contattata da una società di recupero crediti!Putroppo nessuno però si è mai fatto vivo e io ho continuato a chiamare ricevendo sempre la risposta automatica.In data 15/3/2019 ricevo per POSTA ORDINARIA la lettera (datata 8/3/2019!) di temporanea sospensione delle carte e preavviso di segnalazione qualora entro 10 giorni non venga sanato lo scaduto.Sulla lettera vi è il numero del Servizio Crediti che prontamente chiamo, ma mi viene riferito che il gestore della pratica non è presente e quindi di richiamare lunedi 18/3/2019! In data 15/3/19 ricevo nel pomeriggio comunicazione da uno degli Istituti di credito con i quali lavoro della GRAVISSIMA e ILLEGITTIMA segnalazione di revoca in CAI del mio nominativo, per la quale mi vengono bloccate tutte le carte personale e aziendali.Come prevede l’articolo 9 bis ex legge n.386/1990 prima della segnalazione di Revoca in CAI occorre inviare il preavviso di segnalazione a mezzo raccomandata a.r. (E non posta ordinaria!), cosa che non avete fatto anzi avete fatto di peggio:Inviato in data 8/3 per posta ordinaria la lettera (da me ricevuta in data 15/3) dalla quale sarebbero dovuti partire i 10 giorni per la segnalazione che avreste quindi dovuto eseguire in data 25/3 invece la Banca mi ha riferito che la stessa è stata eseguita in data 14/3/2019, anticipatamente ripetto q aunto previsto dalla Legge!!!In ogni caso, se comunque volete tener fede ad un documento affidato all’invito per posta ordinaria datato 8/3, la segnalazione avreste dovuto farla (accertata la mia ricezione in tale data) il giorno 18/3/2019, cioè domani.Non avete rispettato il termine previsto dalla norma e mi avete creato un ingente danno economicoche mi riservo di quantificare.Vi invito quindi a rettificare IMMEDIATAMENTE la segnalazione e a prendere contatto la sottoscritta per mettermi nelle condizioni di pagare, nel termine previsto dalla norma che è di 10 giorni dalla ricezione quindi 25/3/2019. In caso di mancanza di riscontro positivo, invierò anche segnalazione anche all’Arbitro Finanziario Bancario per risolvere il Contenzioso.Distinti saluti
mancato rimborso su conto corrente
ho acquistato un biglietto classe business per New York tramite Amex con procedura on line il 11 febbraio prenotazione 4157991 codice NGUAMB con partenza da Roma il 13 aprile 2019. Subito dopo aver stampato il biglietto elettronico mi sono accorto che esso era intestato a Cardilli Torquato Cardilli con la ripetizione del cognome. Ho fatto presente la cosa a Amex che mi ha detto che non si poteva fare la correzione ma che occorreva fare un nuovo biglietto e che quello sbagliato mi sarebbe stato rimborsato. Ho così acquistato il 19 febbraio un nuovo biglietto per €2.460,14 addebitato sulla mia carta Amex. Vi ho telefonato varie volte per ottenere il rimborso del precedente biglietto che recava due volte il cognome. Non mi è stato fatto cenno ad alcuna procedura particolare, ma mi è stata chiesta la fotocopia del passaporto che ho inviato immediatamente. Solo dopo mi è stato detto che Alitalia richiede minimo 60 giorni per effettuare il rimborso. Ho chiesto una conferma scritta di questa procedura ma Voi di Amex trincerandovi dietro la scusa che non potete rispondere della procedura di Alitalia, avete rifiutato di rilasciarla. Considero questo modo di fare e di agire in tempi così dilatati un vero ladrocinio dato che non siamo più all'epoca degli amanuensi, che tutta la procedura è stata fatta on line e che lucrare sul denaro degli altri è una pratica scorretta. Solo oggi ricevo una vostra telefonata con cui mi avvertite di procedere voi al rimborso sulla mia carta dell'importo del biglietto meno la commissione di euro 25 per un netto di euro 2.435,14. Anche questa pricedura è altamente scorretta perchè avete chiuso ieri il mio conto senza scontare questo credito per cui il denaro che io avrei potuto utilizzare per altri scopi risulta invece incassato da voi e indebitamente trattenuto fino a quando non avrò scontato acquisti di pari importo.Ritengo si tratti di un colossale abuso. Siete lesti a prelevare i soldi dal mio conto corrente, ma non altrettanto ligi a restituire ciò che non vi è dovuto. Per questo motivo mi rivolgo ad Altroconsumo stigmatizzando l'abnormità dell'abuso subito e lo scarso senso di cooperazione di Amex e dei vostri addetti che danno informazioni intempestive, discordanti e contraddittorie.
Contestazione addebito
Ne mese di settembre 20'18, ho dato disposizione telefonica alla American Express , poichè sono titolare di carta blu, di non procedere al pagamento di eventuali bollette telefoniche wind , delle quali tale società avesse richiesto il pagamento, avendo dato in data 30.07.2018, recesso via pec a tale società telefonica, in quanto dall'attivazione della linea telefonica avvenuta il 16.07.2018, c'era stato solo disservizio. Ne mese di Gennaio 2019, notavo nell'estratto conto della American express, che mi era stata addebitata la somma di euro 55,80 per un bimestre di fatturazione della linea telefonica. Alò che contattavo telefonicamente per più di una volta l'American Express, contestando tale addebito, e venendomi richiesto a giustificazione di ciò una documentazione appropriata, inviavo via email al servizio dispute dell'American Express, una copia della pec di recesso dalla Wind, pec inviata per nome e per mio conto da uno studio legale. Nonostante questo, mi veniva risposto, che il pagamento della bolletta telefonica , era stato effettuato in quanto il blocco dato nel mese di Settembre 2018 riguardava un codice , mentre tale blocco era stato aggirato in quanto la Wind aveva riochiesto il pagamento con altro codice. In sostanza, ad oggi, mi è arrivata altra bolletta Wind per un servizio telefonico inesistente, che mi verrà addebitata sulla mia carta di credito America Express in data 23.0..2019. Ora vi chiedo sè è possibile che l'American Express abbia effettuato il pagamento di della bolletta di euro 55,80 e sicuramente si appresterà anche a pagare l'altra bolletta che scade il 23.03.2019, nonostante il mio divieto di procedere al pagamento, poichè il rapporto giuridico contrattuale per il pagamento eventulae di tale bolletta sarebbe tra il sottoscritto e la Wind?
Carta Bloccata per colpa di PayPal
Ho ricevuto nel mese di Novembre la mia nuova carta American Express Alitalia Oro. Dopo averla utilizzata correttamente per qualche giorno, ho provato ad effettuare un trasferimento di denaro con PayPal ad un familiare, come ho sempre fatto con la mia precedente carta di credito CartaSi.La transazione mi è stata negata e ho così contattato American Express per chiederne il motivo.Un’operatrice di American Express mi ha fatto così notare che per la loro azienda non è consentita tale operazione e che la mia carta era stata sospesa. Ricontattato dopo 24 ore il servizio clienti mi è stato detto che la mia carta è stata bloccata definitivamente e non sara più utilizzabile.
Richiesta nuova carta di credito Oro
Ho richiesto una carta di credito American Express Oro tramite il loro sito Online. Premetto che fino al 02/11 era in corso una promozione per la quale non avrei pagato la quota annuale per il primo anno più altri benefici che potevano essere richiesti solo per i nuovi clienti che non hanno mai avuto in passato un rapporto di clientela con American Express.Nella schermata riassuntiva nella pagina di richiesta si possono trovare i requisiti per poter avanzare la pratica. Come da elenco : essere maggiorenne essere residente in Italia o avere un indirizzo di corrispondenza italiano. Accertati che il documento di identità sia aggiornato e l'indirizzo di residenza corrisponda. Potrai eventualmente inviare una prova di residenza (ad esempio certificato di attribuzione residenza, bolletta per le utenze gas, luce o telefono) avere un conto corrente bancario o postale in Italia (l’IBAN fornito non deve corrispondere a una carta prepagata) avere un reddito annuale lordo di almeno 11.000 euro. American Express potrà richiedere prova del reddito indicato.Ovviamente li soddisfo tutti.Dopo circa due giorni dalla richiesta mi arriva a casa una lettere di American Express dove mi comunicano che non possono accettare la mia richiesta per motivi di credito.Chiamo il loro servizio clienti e un'operatrice mi riferisce che American Express effettua un algoritmo sui miei dati inseriti al momento della richiesta (prettamente anagrafici) e che dal punteggio ottenuto non sono idoneo per la carta.In sintesi non mi è stata accetta la carta per la mia data di nascita più altri fattori che ripeto non potevano che essere prettamente anagrafici visto che non mi hanno richiesto neanche una prova del mio reddito annuale (ne ho il doppio rispetto a quanto richiesto).Ho riletto il regolamento e non si parla o si fa riferimento a nessun algoritmo o punteggio effettuato a loro discrezione.
Conto Carta Cancellato
Il mio conto carta e' stato cancellato da America Express a causa di un vizio di comunicazione da parte della societa' di Recupero Crediti ingaggiata da American Express. La societa' di recupero crediti, invece di contattare il sottoscritto, ha continuamente contattato mia mamma (io vivo e lavoro all'estero, sono un cittadino AIRE) la quale ha sempre fornito i miei dati (numero di cellulare in primis) alla societa' di recupero crediti per contattarmi direttamente per discutere il problema. La societa' di recupero crediti non mi ha mai contattato ed il risultato finale e' che il mio conto carta e' stato cancellato. Sono un titolare di AMEX da quasi 10 anni e non ho mai avuto mai problemi di pagamenti. Inoltre, per piu' di 2 anni ho pagato la quota annuale della carta (che era scaduta e quindi inutilizzabile) ed AMEX non si e' mai premurata di mandarmi una nuova carta (utilizzabile!).
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