Bacheca dei reclami

Buongiorno, Seguito mail precedente e innumerevoli solleciti e comunicazioni di scambio in cui il punto focale rimane la data di consegna del frigo in sostituzione di quello guasto avente le stesse identiche caratteristiche. Non so come dal giorno 18/07/2024 data in cui è stato fatto e consegnato il report dal tecnico Candy che dice che il frigo necessita la sostituzione essa non sia ancora avvenuta già che lo avete presente nei vostri magazzini Il frigo per le sue caratteristiche ovviamente è da considerare un bene Vitale, non è una lavatrice o una lavastoviglie che al limite uno si può lavare i panni a mano e lavare le stoviglie a mano,il frigo contiene alimenti per la persona.Come vi ho detto precedentemente in casa ho una moglie invalida civile al 75% e non riesce a fare la spesa.Io lavoro fino alle 18.00 ed è impensabile fare la spesa giornalmente e mia moglie a mezzogiorno è costretta a mangiare dei grissini o scatolette di tonno o carne. Con questa mia vi chiedo, oltre alla consegna e installazione immediata di un nuovo frigo in sostituzione a quello che è stato dichiarato guasto, i danni relativi al disservizio che state creando volutamente .Saranno gli avvocati di Altroconsumo che vi comunicheranno la cifra relativa ai danni creati. Cordiali saluti Massimo Mauri

Buongiorno, ordine effettuato online scegliendo consegna e installazione condizionatore da parte di MediaWorld che come indicato nelle Faq sono previste CONTESTUALMENTE (allego screen dal sito MediaWorld) Giorno 09/07 arriva il corriere che si limita a lasciare l’elettrodomestico per terra visto che non si occupava lui della consegna. Ci invita a contattare MediaWorld. Dal 09 Luglio ho contattato MediaWorld ogni giorno tramite telefono e via social ricevendo come risposta “Abbiamo inviato un sollecito all’installatore”. Non ho ricevuto ancora alcuna spiegazione del perché l’installazione non avvenga contestualmente alla consegna né del come mai stia ritardando. Esigo risposte immediate da MediaWorld che si sta dimostrando inadempiente dal momento che prometteva installazione contestuale. Continuerò ad aprire reclami anche via social finché non riceverò risposte esaustive.

Spett. Mediaworld In data 17 luglio 2024 ho acquistato presso il Vostro sito un BOSCH SMS2ITW11E LAVASTOVIGLIE. Numero d'ordine 222440224, pagando contestualmente l’importo di 281,99 €. Ho annullato l'ordine pochi minuti dopo averlo acquistato utilizzando il pulsante "annulla ordine" nel sito, quindi ho chiamato l'assistenza per confermare l'annullamento, cosa che hanno confermato tramite e-mail. Il problema è che l'assistenza mi ha spiegato che sarei stato rimborsato solo quando il prodotto fosse tornato al negozio perché non avevano comunicato alla compagnia di spedizioni di interrompere la consegna (che era già in transito). Secondo il supporto, dobbiamo attendere l'arrivo del prodotto (Previsto nel periodo: 26/07/2024 - 30/07/2024) quindi rifiutarlo e attendere il ritorno del prodotto per poi essere rimborsati. Secondo la Direttiva sui diritti dei consumatori (2011/83/UE) e il Codice del Consumo. Il venditore deve rimborsare il consumatore senza indebito ritardo e comunque entro 14 giorni dal giorno in cui il venditore è informato della decisione del consumatore di recedere dal contratto. In mancanza di reinborsso entro 15 giorni dalla cancellazione, presenterò reclamo alle autorità a tutela del consumatore e intraprenderò azioni legali.

Ho acquistato prodotto tecnologico online. Sul Contratto Condizioni Generali da loro inviatomi è indicato un tempo massimo di consegna/ritiro in negozio di 10 giorni. Sulla mail di avviso che il prodotto è pronto per il ritiro intimano di ritirare entro 5 giorni dalla ricezione della stessa mail, pena la decadenza dell’ordine. Ho aperto un ticket all’arrivo della mail, il 16 luglio, con il Servizio Clienti online richiedendo di poter accedere al ritiro entro il tempo massimo come da Contratto: nessuna risposta. Ho contattato lo stesso Servizio Clienti via mail, citando il ticket, il 17 luglio: nessuna risposta. Ho ricevuto solo, in data odierna, 18 luglio, una mail di promemoria del ritiro entro 3 giorni.

Buongiorno, ho riportato nel negozio Mediaworld di Stezzano il mio Samsung A33 5G acquistato a giugno del 2023 perchè lo schermo improvvisamente restava nero e non si accendeva più, si sentiva solo un impulso nell'accensione e basta. E' stato portato in assistenza ma dopo due settimane sono stato richiamato e mi è stato detto che lo schermo era da sostituire per la modica cifra di 140 euro ( costa quasi come il telefono )e che la garanzia per quel tipo di sostituzione non era valida. Io logicamente non ho accettato la riparazione e quindi mi è stato riferito che comunque avrei dovuto pagare 20 euro per il preventivo/spedizione al centro assistenza. Volevo anche precisare che il telefono non è mai caduto e non presenta segni particolari .Chiedo cosa è possibile fare di diverso da ciò che mi è stato proposto .

Spett. Mediamarket S.p.A. In data 23/01/2024 ho acquistato presso il Vostro negozio una Lavastoviglie pagando contestualmente l’importo di 629,97 euro. A distanza di 5 mesi dall’acquisto, il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato. In particolare, si interrompe il lavaggio, segnalando "errore 04" e nel contempo perde acqua. Il 10 Maggio 2024 ho aperto pratica numero 0005956028 come da vostra istruzione direttamente con il produttore per richiedere dapprima la riparazione che, nonostante tre interventi di cui l'ultimo avvenuto in data 5 Luglio con tentativo di sostituzione del decalcificatore non è stata effettuata, e successivamente, in considerazione della natura del prodotto e dell’entità del difetto riscontrato e non eliminato, la sostituzione del prodotto in garanzia. La mia richiesta è stata rigettata poiché il produttore insiste nel ritenere l'elettrodomestico riparabile per cui ha provveduto a rispedire un nuovo decalcificatore al tecnico incaricato. Contesto quanto sopra in quanto sono stati effettuati già tre tentativi e nel frattempo l'elettrodomestico è fuori uso dal 10 Maggio, di fatto ho potuto utilizzarlo solamente 4 mesi ( da Gennaio ai primi di Maggio) e questo sta arrecando notevole disagio sia in termini di attesa che di tempo messo a disposizione per assistere il tecnico, se non altro per assicurare sempre la presenza in casa per poterlo ricevere; inoltre, il quarto intervento si prefigura già fallimentare dal momento che la sostituzione riguarda il decalcificatore, già sostituito dal tecnico in data 5 Luglio. Sollecito pertanto senza ulteriore ritardo la sostituzione del prodotto ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 o, in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

Spett. MEDIAMARKET S.p.a (Mediaworld), di seguito MW, In data 14/06/2024 ho acquistato presso il Vostro negozio online un iPhone 15 PRO Max 256GB, insieme alla sua custodia e all'alimentatore] pagando contestualmente l’importo di 1274,99€ oltre a 2.99€ di spese di spedizione. Alla conferma dell’ordine, mi è stato comunicato che la consegna sarebbe avvenuta entro il 18/06/2024. Tuttavia, di quanto ordinato mi è stato recapitato soltanto la custodia e l'alimentatore mentre il telefono NON è mai stato consegnato. Dal 18/06/2024 fino al 28/06/2024, a seguito di numerose telefonate sia al call center di MW che a quello di Poste Italiane (incaricata della spedizione), sono riuscito a ottenere una risposta/proposta dove MW ammette lo "smarrimento" del telefono e mi viene proposto di scegliere un rimborso o una sostituzione con un dispositivo identico o equivalente e nel caso il prezzo non fosse stato lo stesso, avrei dovuto metterci la differenza! Il 28/06/2024 comunico a MW la mia scelta (con cambio di colore a causa della non disponibilità di quello originariamente ordinato), in data 05/07/2024 è stato avviato da MW un ordine del solo telefono. Sull'applicazione MW, mi è stata comunicata la data di consegna del telefono ovvero dall'08/07/2024 al 09/07/2024 e ad oggi mentre vi scrivo (ore 19.13) non mi è arrivato nulla. Il call center MW è stato da me contattato in data 08/07/2024 e due volte il 09/07/2024, loro mi hanno riferito inizialmente che il telefono sarebbe stato consegnato entro il 10/07/2024 mentre oggi mi hanno riferito che sarebbe stato consegnato entro 11/07/2024. Dato questo continuo procrastinare la data di consegna e l'impossibilità di seguire l'ordine attraverso la lettera di vettura, richiedo che il telefono mi venga consegnato entro e non oltre l'11/07/2024. In mancanza della consegna del telefono entro la data del 11/07/2024, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti, oltre a richiedervi un risarcimento danni legati alla perdita dell'offerta nel caso di restituzione dell'intera somma versata per l'acquisto del telefono oltre a eventuali danni legati alla non disponibilità del dispositivo per esigenze lavorative. Allegati: Conferma ordine Ricevuta di pagamento Comunicazione smarrimento e nuovo ordine

Spett. Mediaworld In data 10 Giugno 2024 ho acquistato presso il Vostro negozio online un frigorifero, una lavatrice, un piano cottura, una lavasciuga ed un forno compresi i di assicuraIone extra pagando contestualmente l’importo di € 2.660,91. Alla conferma dell’ordine, mi è stato comunicato che la consegna sarebbe avvenuta entro il 19 Giugno 2024. Tuttavia, ad oggi, nonostante i ripetuti solleciti, non ho ancora ricevuto la merce. Vi invito pertanto a recapitarmi quanto prima, e comunque non oltre 45 gg dalla data dell’ordine, i prodotti da me acquistati. In difetto, mi riservo il diritto di richiedere la risoluzione del contratto e il risarcimento dei danni subiti. Attendo un riscontro entro 7giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Allegati: Conferma ordine Ricevuta di pagamento

In data 23 giugno ho acquistato sul sito online di Mediaworld un frigorifero e una lavastoviglie con le relative garanzie supplementari. Il giorno successivo, ricevuta mail di conferma acquisto, mi accorgo che l'indirizzo di spedizione non era stato aggiornato. Immediatamente ho comunicato l'errore a Mediaworld tramite mail, PEC e telefono ma mi hanno risposto che la procedura non prevede di cambiare indirizzo di consegna una volta approvato l'ordine. Secondo la loro procedura, dovrei annullare l'ordine, tra l'altro già spedito e rifarne uno nuovo. I prodotti acquistati dovrebbero dunque tornare indietro ed essere rispediti causando ritardo e disagio per il cliente e maggiori costi al venditore. Mi sembra una procedura retrograda e totalmente inaccettabile