Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
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Rateizzazione rifiutata per presenza deposito cauzionale in bolletta
Buongiorno, ho richiesto una rateizzazione di una bolletta ma mi è stato detto che non può essere concessa questa procedura in quanto la fattura contiene il deposito cauzionale. Vorrei sapere quale legge lo vieta.
VERIFICA/RIMBORSO FATTURE PESSIMO GESTORE LUCE E GAS SERVIZIO CLIENTI INADEGUATO E INCAPACE
Buongiorno, segnalo quanto segue: ho sottoscritto un contratto on line con EON il 1 aprile per fornitura di luce e gas con costi stimati per luce di 89,05 €/mese e costi stimati per gas di 91,08 €/ mese, consumi calcolati in base alle fatture del fornitore precedente. Ho ricevuto una fattura per i consumi di maggio per luce dell'importo di euro 63,00 pari a consumi fatturati di 128,03 kWh e una fattura di giugno per luce di 82,00 € pari a consumi di 218,35 kWh. Per la fornitura gas di giugno è arrivata una fattura di 51,00 € per un consumo di15,14 Smc. Il problema è che nel periodo sopra indicato mi trovavo all'estero e in casa non c'era nessuno. Non mi spiego come sono stati rilevati questi consumi. Ho presentato un reclamo scritto a EON e comunicato l'inconguenza anche telefonicamente al servizio clienti più volte. Stamani ho parlato con la signora Margherita di Milano che ha risposto all'ennesima mia chiamata, le ho nuovamente spiegato le mie perplessità e che non mi quadrano i consumi rilevatI visto la mia assenza. Alla fine del nostro colloquio doveva aprire una segnalazione per un controllo sul contatore luce ma mi ha messo in attesa e dopo diversi minuti ha interrotto la chiamata. Oltre a constatare che il servizio clienti é pessimo, inadeguato e assolutamente non risolutore il problema rimane e non so più come far verificare dall'azienda se esiste un problema di rilevazione o di contatore. Mi rivolgo a voi quindi per sapere come posso procedere visto che l'azienda fornitrice non ascolta e non risolve e a questo punto mi sento leso nei miei diritti contrattuali e di consumatore. Data dell'esperienza: 22 luglio 2025
Fatture non parlanti
Buongiorno, come ho gia fatto presente in precedenza le bollette delle mie forniture non sono chiare, ci sono dei costi non dichiarati e non trovo corretto la cosa. Matteo Avveduto
Garanzia decennale stipulata
Buongiorno, sono Matteo Avveduto, ho stipulato il contratto con voi a Luglio 2023, per il depuratore domestico, pagando solo la manutenzione (grazie al bonus regionale) per 10 anni Vorrei sapere se siete ancora attivi come azienda e nel caso negativo dove posso avvalermi della garanzia e manutenzione pagata a voi... Grazie Matteo Avveduto
Gestione Bollette
Io sottoscritto Adan Castrillo Lopez, CF CSTDNA69H01Z503Q, invio la presente segnalazione per aprire un reclamo nei confronti di Eni Plenitude, codice cliente 900234856806 Riepilogando: Nel 2023 ho risolto un contenzioso con Iren SPA, intermediato anche da ARERA, per un riconteggio di alcune bollette dal prezzo spropositato, risoltosi (allego verbale) con una conciliazione di pagamento di 1500€ su 2226,76€ per cui avevo chiesto la rateizzazione e che ho terminato di pagare il 06/01/2025 (ho sempre effettuato i pagamenti entro le scadenze e ad Iren risulta tutto saldato). Nel frattempo, ho aperto una pratica per la fornitura di luce e gas con Eni Plenitude, con cui sono rimasto per 12 mesi (gas a 0,71€ fisso e luce a prezzo variabile). Come prima bolletta, emessa il 26/01/2024, ho ricevuto una batosta di €3566,02€, per cui mi sono mobilitato a chiedere informazioni. Al servizio clienti mi hanno detto che un importo di 2388.18€ (che dovevano essere 2226,76), segnato in bolletta con la dicitura "corrispettivo di morosità", è collegato a Iren per le bollette conciliate di cui sopra. Ho fatto subito presente al servizio clienti che tale ammontare era già in fase di pagamento e che avrei saldato solo la parte dei consumi dovuti a Eni, per un totale, a esclusione, di 1177.84€. Tuttavia mi è stata comunicata l'impossibilità nel procedere poiché non possono scorporare la bolletta, che ad oggi risulta insoluta. Il 04/12/2024 ho ricevuto l'ultima bolletta da parte di Eni con in allegato il bollettino per saldare la fattura di gennaio 2024, di importo 2154,38€. Ho quindi aspettato di terminare i pagamenti dovuti ad Iren (appunto avvenuto il 06/01/25) per chiedere spiegazioni e mi è stato detto che risulta ancora da saldare tale importo di CMOR. Dato il passaggio di ulteriori mesi fino alla data odierna e avendo richiesto i codici pratica con cui è stato annullato il CMOR da parte di Iren, mi chiedo come mai non ho ancora ricevuto notizia di rettifica della bolletta ma anzi una lettera di recupero crediti. Ho inoltre poca chiarezza in merito ai miei consumi totali poiché ho fatto in autonomia un conteggio dei miei consumi sia di gas, 2145m3, sia di luce , 2518 kwh e di cui ho saldato in totale 1862,88€ e ho ricevuto un rimborso di 75€ il 30/09/2024. Ciononostante ritengo che le altre bollette non siano fedeli al prezzo concordato anche se ho già ricevuto un rimborso di 75€. Quindi: chiedo di poter finalmente saldare la parte di bolletta con la somma dovuta a Eni (visto che il mio debito con Iren è concluso) al netto del CMOR e desidero, poiché c'è stata poca trasparenza nel comunicare gli importi, anche un riconteggio di tutte le fatture, comprese quelle già saldate per sapere se ciò che ho pagato è corretto e chiedo che sia allegato un dettaglio di spesa più esaustivo. In fede Adan Castrillo Lopez Contatti: 335 744 6444 adancastrillo@gmail.com
Risarcimento interruzione elettricità
Buongiorno, abbiamo subito un distacco di corrente ingiustificato dal 2 al 7 luglio. Avevamo concordato delle date che non sono state rispettate e ci siamo ritrovati il giorno dopo alle 5 di mattina Senza elettricità. Sono seguite diverse chiamate, segnalazioni, ma gli operatori continuavano a dare informazioni errate confondendoci e creandoci illusioni... Dopo tre GG ci dicono che il subentro doveva essere addebitato in bolletta, ma eravamo contrari ovviamente dal momento che l'errore è stato loro. Sono susseguite poi diverse mail di reclamo, anche nella chat business di facebook e finalmente il 7 luglio decidono di riattivarla. Ho mandato poi un reclamo per ottenere un risarcimento danni per i cinque GG senza corrente, perché vorrei vedere loro stare in piena estate senza frigorifero, senza poter utilizzare nulla in casa e mi hanno risposto con una bolletta dove si vede uno storno di circa 30 euro penso riferito al costo di disattivazione. A parte che è normale che essendo stato un loro errore, il costo di disattivazione e quello di riattivazione del servizio, non devono essere a mio carico, quindi sulla bolletta nemmeno dovrebbero essere addebitati, ma il punto è che io ho chiesto un risarcimento per il danno subito ingiustamente e fanno orecchie da mercante. La disattivazione della corrente ingiustificata prevede un indennizzo. Allego le loro mail di risposta.
addebito canone rai gennaio 2025 nella bolletta novembre dicembre 2024
Edison Energia Alla Vostra cortese attenzione P.c. Altroconsumo Con la presente il sottoscritto Marco Borelli, abitante in via Scogliera 65 a Lucca, vi informa che da una verifica fatta sul canone il mese di gennaio 2025 i € 9.00 sono stati addebitati sulla fattura di novembre e dicembre 2024. Questo modo di operare, secondo me lascia dei dubbi di correttezza come pure la mancanza di dicitura dei mesi di canone da pagare scomparsi nell'ultima bolletta emessa di maggio e giugno 2025. Rimango in attesa di un Vostro riscontro positivo, in caso contrario darò mandato a, Altroconsumo a tutela dei miei interessi. Cordiali saluti. Marco Borelli
mancata erogazione del servizio idrico
Spett.le Abbanoa S.p.A. – Sede di Sassari Via Principessa Jolanda, 81 07100 Sassari (SS) All’attenzione dell’Ufficio Reclami La sottoscritta Pier Paola Podda residente in Via Carlo Fadda 11 Sassari, in qualità di utente del servizio idrico fornito da Abbanoa S.p.A., intende segnalare una situazione di grave disagio che coinvolge l’intero condominio sito in Via Carlo Fadda 11 07100 Sassari Da circa due settimane l’edificio è completamente privo di fornitura idrica a causa di un guasto alla rete che, a quanto ci è stato riferito, sarebbe noto ai vostri tecnici ma non ancora risolto. Tale disservizio ha compromesso le condizioni minime di vivibilità all’interno delle abitazioni, ostacolando le normali attività domestiche e igienico-sanitarie. Nonostante le ripetute segnalazioni da parte dei residenti, non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione ufficiale da parte di Abbanoa circa i tempi di intervento, né sono state attivate misure di emergenza (come l’invio di autobotti o la distribuzione alternativa di acqua al quale sta provvedendo giornalmente l’amministratore a carico dei condomini). Pertanto, con la presente si chiede formalmente: 1. Il ripristino urgente del servizio idrico presso il condominio interessato; 2. Una comunicazione scritta e dettagliata circa la natura del guasto e le tempistiche previste per la risoluzione definitiva; 3. L’attivazione immediata di misure temporanee di supporto (es. autobotti), a tutela della salute e della dignità dei residenti; 4. La valutazione di un eventuale rimborso o riduzione in bolletta proporzionata al periodo di mancato servizio. Qualora non dovessimo ricevere riscontro entro tempi brevi, ci riserviamo di procedere con segnalazione formale alle autorità competenti e alle associazioni di tutela dei consumatori. In attesa di un vostro cortese e sollecito riscontro, si porgono distinti saluti. Sassari 22/07/2025 Firma Pier Paola Podda 3935015626 pierpaola.podda@potemail.postecert.it Fornitura intestata a condominio via Carlo Fadda 11/13 Via Carlo Fadda 11 punto erogazione 0075896
Pagamento errato
È stato fatto un acquisto sbagliato sulla loro app. Al posto di acquistare un buono carburante diesel di 55 euro , è stato acquistato un buono per ricarica elettrica . Non abbiamo macchine elettriche . Il loro customer care si rifiuta di cambiare il buono . Sostiene che non possono cambiare il buono. Sono soldi buttati così. Rivoglio i miei soldi o un buono diesel o benzina .
Reclamo per intervento del 19.07.25
Alla cortese attenzione della ditta S.V. SERVICE di Vlasie Sorina, scrivo il presente reclamo per segnalare un episodio spiacevole e, a mio avviso, scorretto avvenuto il 19/07/2025 in occasione di un intervento richiesto presso il mio domicilio a Padova. Ho contattato il vostro servizio di pronto intervento (tramite il sito https://interventiurgentipadova-24ore.it) a causa di un’improvvisa interruzione di corrente nel mio appartamento. Al telefono mi è stato detto chiaramente che il costo dell’uscita del tecnico sarebbe stato di 50 euro, a cui si sarebbe aggiunto il costo del lavoro, da definire in base alla situazione. Mi è inoltre stato detto che il tecnico era “in zona” e che sarebbe arrivato entro un’ora. Il tecnico è effettivamente arrivato dopo circa mezz’ora. In 2 minuti netti ha capito che il mio contatore era collegato a un salvavita sbagliato (non corrispondevano i numeri all’interno del condominio). Nessun attrezzo, nessuna difficoltà: si è limitato a riattivare un interruttore. Con mia grande sorpresa, al termine dell’intervento mi ha richiesto un pagamento di 150 euro, di cui 50 euro per l’uscita e ben 100 euro per il lavoro svolto. Quando ho chiesto spiegazioni – considerando che l’intervento è stato rapidissimo, senza uso di attrezzature e risolto con un semplice gesto – mi è stato risposto in modo arrogante che la tariffa si giustificava con il fatto che lui è pagato 60 euro l’ora e che dovevo coprire due ore di viaggio da Vicenza a Padova. Ha anche aggiunto che mi stava “facendo un favore” con quel prezzo. Alla mia obiezione, in cui facevo notare che mi era stato detto che il tecnico era già in zona e che il costo dell’uscita era fisso a 50 euro, ha chiuso la discussione dicendo che 150 euro era il minimo, ma che se avessi voluto pagare con il bancomat mi avrebbe dovuto far pagare di più. Ovviamente ho comunque pagato con bancomat, perché non avevo intenzione di alimentare pratiche poco chiare, ma mi sento presa in giro e raggirata, sia per la comunicazione telefonica iniziale, sia per le spiegazioni ricevute sul posto. Con la presente chiedo un rimborso parziale dell’importo pagato (183 euro), oltre a una spiegazione formale sul comportamento del tecnico e sulle politiche tariffarie applicate, in particolare riguardo la discriminazione tra pagamenti in contanti e con bancomat. In attesa di un vostro cortese riscontro, porgo cordiali saluti, F.R.
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