Bacheca dei reclami

Spett.le Amicafarmacia Ordine del 15/05/2025 da voi annullato in data 22/05/25 con mail nella quale comunicate rimborso entro 14 gg. Ad oggi non ho ricevuto nulla. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

Spett.le Amicafarmacia - Talea Group S.p.a. con la presente intendo sollecitare formalmente un riscontro in merito all’ordine n. 0615035819, effettuato in data 16/06/2025 tramite il vostro sito web (https://www.amicafarmacia.com), per l’acquisto di n. 2 articoli, regolarmente saldati in fase di ordine mediante carta di debito appartenente al circuito Mastercard. Ad oggi, non ho ricevuto alcuna comunicazione relativa alla spedizione dell’ordine, né tantomeno i beni acquistati. Ogni mio tentativo di contatto tramite il vostro modulo online è risultato privo di riscontro. Alla luce della totale assenza di risposte e del mancato adempimento contrattuale da parte vostra, ho attivato una procedura di chargeback presso il mio istituto emittente, ai sensi delle disposizioni Mastercard per transazioni non evase o fraudolente. Tale procedura, se accolta, potrebbe riflettersi sulla valutazione dell’affidabilità commerciale dell’esercente da parte degli istituti di credito, secondo le prassi generalmente adottate nel settore. Vi invito pertanto a fornire riscontro immediato e a disporre il rimborso integrale dell’importo corrisposto entro e non oltre questa settimana, al fine di evitare ulteriori azioni formali. In mancanza di riscontro o di rimborso entro i termini indicati, mi riservo di adire le autorità competenti, inclusa la possibilità di presentare denuncia alla Polizia Postale, e di proseguire con la contestazione formale del pagamento tramite i canali previsti dall’emittente della carta. Resto in attesa di un vostro sollecito riscontro scritto.

In data 15/05/2025 ho effettuato ordine online di € 37,67, numero ordine1018511719. Il giorno 22/05/2025 mi avete scritto (allego screenshot mail) che non potevate processare l'ordine e che avreste provveduto ad effettuare un rimborso. I soldi del rimborso non sono mai arrivati. Ho scritto mail, provato a chiamare, ho inviato anche un PEC. Ma non ho ricevuto risposta. Chiedo che venga immediatamente eseguito il rimborso. Saluti, Agata Ancilotti Tel 3922542460 agata.ancilotti@gmail.com Via Aldo Capitini 21 San Miniato basso 56028 (PI)

Spett. Farmaè In data 03/06/2025 ho acquistato presso il Vostro negozio due confezioni di Lierac Sunissime Capsule Preparatrici Duo Integratore Alimentare, pagando contestualmente l’importo di 31,74 Euro. Il giorno 06/06/2025 ricevo una vostra email che causa indisponibilità del prodotto sarò rimborsato, ma atutt'oggi non ho ricevuto alcun rimborso. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

Buongiorno, con la presente intendo segnalare gravi disservizi durante il concerto dei Fontaines D.C. tenutosi presso Kozel Carroponte a Sesto San Giovanni (MI), in via Granelli 1 la sera del 19 giugno 2025, per il quale ho acquistato due biglietti tramite il rivenditore Ticketone in data 28.01.2025 (n. ordine 1262512482). Nello specifico, come già segnalato da altri utenti, provvedo quindi a richiamare le principali criticità: 1. SOVRAFFOLLAMENTO: La struttura dichiara quasi 10.000 posti, la stampa ben altri numeri; l'oggettività dei fatti (foto, video) documenta persone stipate ben fuori lo spazio dedicato al concerto peraltro con mobilità limitata. Si conclude quindi che la struttura non è pertanto adeguata a ospitare numeri così elevati di partecipanti garantendone parimenti la sicurezza. 2. SICUREZZA: Il sovraffollamento ha generato gravi problemi di sicurezza: gli spazi angusti e per lo più senza possibilità di uscita rapida, hanno determinato malori e ansia generalizzata. Era impossibile per i soccorsi arrivare e per le persone raggiungerli. Parliamo di una data estiva con temperatura oltre i 35 gradi. 3. PROBLEMI DI VISIBILITA' E AUDIO: Il sovraffollamento ha portato le persone a fruire il concerto ben fuori dall'area dedicata (un corridoio stretto e lungo), incappando in pilastri, tensostrutture, privè sopraelevati, cabine audio etc etc. Alla maggioranza dei consumatori è stata impedita anche la minima visibilità. Medesima condizione per ciò che concerne l'audio, impercettibile a chi ha dovuto trovare rifugio fuori dall'esigua area dedicata. 4. PRATICHE DI ACCESSO LENTE: Accessi gestiti senza razionalità, che hanno impedito a molte persone presenti di entrare in tempo utile. Nel mio caso specifico, segnalo quanto segue: gli orari di apertura porte dell'evento venivano comunicati con estremo ritardo e soltanto il giorno dell'evento stesso. Questo ritardo determinava quindi un sovraffollamento già in fase di apertura della location. Le file si rivelavano pertanto chilometriche determinando notevoli ritardi nell'accesso dei consumatori agli spazi: soltanto in extremis venivano create scorciatoie all'ingresso prese d'assalto dal pubblico arrivato più tardi in barba a chi era in coda da ore. La creazione di un pit (alias "prato gold") non preannunciata - preciso che il biglietto reca la dicitura POSTO UNICO - nè regolamentata in termini di capacità e orari di accesso, ha determinato un pit praticamente vuoto ma senza possibilità di uscita poiché ai fortunati non veniva consegnato un bracciale o un timbro per effettuare nuovamente l'ingresso nel caso di fruizione dei servizi sanitari o altro. Questo ha causato problemi di sicurezza sia a chi ha avuto accesso al pit, impossibilitato a muoversi, sia a chi il pit se lo è trovato, senza preavviso, davanti, con transennamento poco sicuro, claustrofobico e controlli a dir poco scortesi. La qualità audio è stata fortemente compromessa dal sovraffollamento, ma anche dalla quantità di soccorsi necessari per i malori. L'incolumità e la sicurezza dei partecipanti è stata messa davvero a dura prova. Inoltre, la fruizione del servizio non è stata assolutamente congrua rispetto al prezzo pagato. Obiettivo degli organizzatori di eventi dovrebbe essere anche la tutela della sicurezza del partecipante oltre che l'individuazione di una location organizzata in modo tale da consentire una fruizione almeno decente dello spettacolo!! Vi sono stati consumatori che per le condizioni invivibili hanno addirittura abbandonato lo spettacolo! Per tutti i motivi sopra, chiedo l'intervento di Altroconsumo per ottenere il rimborso dei biglietti acquistati, da parte dell'organizzatore dell'evento (Live Nation Italia Srl) o dalla location (Kozel Carroponte), avendo entrambi violato i miei diritti di consumatore con un servizio completamente inadeguato. Allego copia dei biglietti acquistati.

Segnalo gravi disservizi durante il concerto dei Fontaines D.C. tenutosi presso Kozel Carroponte a Sesto San Giovanni (MI), in via Granelli 1 la sera del 19 giugno 2025, per il quale ho acquistato n. 3 biglietti tramite la piattaforma Ticketone. Nello specifico, come già segnalato da altri utenti: 1. SOVRAFFOLLAMENTO La struttura dichiara quasi 10.000 posti, oggi sulla stampa è data notizia di 12.000 persone presenti. La struttura non è adeguata a ospitare numeri così elevati di partecipanti. Le persone erano stipate ben fuori lo spazio dedicato al concerto, non era possibile muoversi in nessuna direzione, rendendo l'esperienza non vivibile. 2. SICUREZZA Il sovraffollamento ha generato gravi problemi di sicurezza, in quanto era impossibile trovare una via d'uscita. Diverse persone si sono sentite male e non potevano essere soccorse né spostarsi. Le vie di fuga erano mal segnalate e poco visibili. 3. PROBLEMI DI VISIBILITA' E AUDIO Il sovraffollamento ha portato le persone a fruire il concerto fuori dall'area dedicata, dietro ad alberi, bar e pilastri. Impossibile per la maggior parte dei presenti fruire il concerto. 4. PRATICHE DI ACCESSO LENTE Accessi gestiti senza razionalità, che hanno impedito a molte persone presenti di entrare in tempo utile. Nel mio caso specifico, segnalo quanto segue: arrivo presso il luogo dell’evento verso le 19:30 e trovo code chilometriche all’ingresso; veniamo fatti passare dopo una discreta attesa con scarsa attenzione ai controlli e modi molto bruschi da parte degli addetti. A causa del sovraffollamento creatosi sul posto, dovuto ad una vendita di biglietti superiore alla reale capacità dell'area che evidentemente non teneva conto dell'incolumità e della sicurezza di tutti i partecipanti, visibilità e acustica sono state fortemente compromesse per tutta la durata dell'evento. Inoltre molte persone erano ammassate o arrampicate sui tralicci laterali del Carroponte, senza che nessuno si sia minimamente preoccupato di impedire che questo accadesse. Le vie di fuga non erano ben segnalate e poco visibili a causa della quantità di persone presenti e dei bar posti lateralmente sulla lunghezza dell'area. La creazione di un'area "pit" non prevista nelle condizioni di acquisto del biglietto (che menzionava la sola dicitura POSTO UNICO), delimitata da transenne e sorvegliata da agenti di sicurezza e polizia, ha fortemente ostacolato l'accessibilità, anche nella fase di deflusso a fine concerto. La fruizione del servizio non è stata congrua rispetto al prezzo pagato, né conforme al regolamento concordato. Chiedo l'intervento di Altroconsumo per ottenere il rimborso dei biglietti acquistati, da parte dell'organizzatore dell'evento (Live Nation Italia Srl) o dalla location (Kozel Carroponte), avendo entrambi violato i miei diritti di consumatore con un servizio completamente inadeguato. Allego copia dei biglietti acquistati.

Buongiorno, Mi sono rivolta al servizio di AirHelp nel febbraio 2024 dopo aver subito la cancellazione di un volo per gli Stati Uniti operato da Lufthansa qualche ora prima della partenza. Il volo sostitutivo ha inoltre comportato un ritardo nell’arrivo e un conseguenti danno per la presente. I miei compagni di volo sono stati tutti risarciti da tempo mentre io aspetto da più di un anno e non mi sono state mai prospettate delle tempistiche di rimborso. È anche impossibile avere delle spiegazioni se non dei vaghi riferimenti al fatto che l’iter sia molto lungo e complesso.. È inoltre impossibile comunicare con il servizio se non tramite e-mail o chatbot. Vorrei ricevere una migliore assistenza da un servizio che si propone sul mercato per assistere i consumatori dal momento che il risarcimento per il volo è assolutamente un mio diritto .

Spett. [NOME AZIENDA] In data [DATA] ho acquistato presso il Vostro negozio online un [PRODOTTO] pagando contestualmente l’importo di [€] oltre a [€] di spese di spedizione. Alla consegna del prodotto, avvenuta il [DATA], potendone visionare direttamente le caratteristiche, ho deciso di avvalermi del diritto di recesso ai sensi dell’art. 52 e segg. del D.Lsg. 206/05. Vi ho inviato una comunicazione in tal senso tramite [pec/raccomandata/email] il [DATA – max 14 gg dalla consegna]. Il [DATA] mi avete risposto accettando la richiesta di reso e dandomi istruzioni per la restituzione della merce. Ho provveduto come da vostre indicazioni ed ho avuto conferma dell’arrivo del prodotto presso di Voi il [DATA]. Tuttavia ad oggi, trascorsi [GG] giorni, non ho ancora ricevuto il rimborso del prezzo pagato pari a [€]. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Allegati: Conferma ordine Ricevuta di pagamento Copia comunicazione di recesso + ricevuta di consegna

Spett.le Comcerto, mi rivolgo a voi in merito al concerto dei Fontaines DC tenutosi in data 19 giugno 2025 presso Kozel Carroponte di Sesto San Giovanni, per segnalare gravi disagi che hanno compromesso l’esperienza dell’evento e per richiedere un rimborso parziale (o totale) del costo del biglietto. In particolare, desidero evidenziare quanto segue: _Capienza inadeguata: la location per come è strutturata si è rivelata non idonea ad accogliere il numero di persone presenti. L’affollamento ha costretto molte persone a cercare soluzioni di fortuna, come salire su panchine o piloni, per cercare di vedere il palco, con tutti i rischi e i disagi del caso. _Scarsa visibilità: da molte zone l’angolazione e l’allestimento non permettevano di vedere il palco né l’artista, rendendo impossibile godere dell’esperienza visiva del concerto. _Audio inadeguato: il volume era sorprendentemente basso e in diverse canzoni la voce del cantante era praticamente impercettibile, compromettendo la qualità complessiva dell’evento. Alla luce di queste problematiche, ritengo che le condizioni dell’evento non abbiano rispettato gli standard minimi attesi per un concerto a pagamento, né le promesse fatte al momento dell’acquisto del biglietto. Vi chiedo quindi di prendere in considerazione la mia richiesta di rimborso, allegando alla presente una copia del mio biglietto e resto in attesa di un vostro riscontro.

Buongiorno, la mia azienda ha cambiato il fornitore delle bevande/caffè e subito dopo la comunicazione del cambio gestore ho fatto da subito la richiesta di informazione per sapere come fare per riavere il mio credito di euro 13,64, questo in data 10 maggio. Ho sollecitato diverse volte ma non ho ancora ricevuto il rimborso, in azienda siamo circa 2000 persone e se anche ce ne fossero 100 nella mia situazione sono tanti soldini. vorrei chiedervi di mandare una mail per lo sblocco del bonifico, mi hanno chiesto ben due volte l'iban ma ancora nulla. Via allego il pdf delle varie mail. Attendo un riscontro. Grazie mille.