Consigli

Assorbenti, coppette mestruali e pannolini: come smaltirli?

Smaltire i prodotti del ciclo mestruale o dei neonati in modo sostenibile: dove si buttano pannolini, assorbenti igienici e coppette mestruali? Ecco i nostri consigli e tutto quello che c’è da sapere per rispettare l'ambiente.

10 ottobre 2022
Assorbenti

Una volta al mese ogni donna in età fertile è alle prese con il ciclo mestruale mentre per i neonati, in un solo giorno, si usano diversi pannolini. Si stima che nel corso di 2/3 anni, si arrivi a consumarne oltre 3500, una quantità considerevole.

Smaltimento assorbenti 

Generalmente, l’assorbente - esterno o interno - o il pannolino del bebè vengono gettati nel cestino del bagno o in contenitori appositi. Ma quando arriva il momento di smaltirli? Dove vanno buttati seguendo le regole della raccolta differenziata? Ecco una piccola guida al riciclo di questi prodotti per un corretto smaltimento senza impatto ambientale. 

Pannolini

Sono tanti i neo-genitori alle prese con i rifiuti prodotti dai loro bambini: uno dei dubbi più ricorrenti, riguarda il corretto smaltimento dei pannolini nella raccolta differenziata. Nei primi mesi di un neonato, il cambio del pannolino si effettua, mediamente, 7-8 volte al giorno e sapere dove buttarlo diventa quindi una questione importante.

I pannolini usa e getta, per questioni igieniche, vanno sempre buttati nel secco o indifferenziato anche se dichiarano di essere biodegradabili o senza sostanze chimiche, a meno di comuni che effettuano una raccolta differenziata specifica: in questo caso occorre seguire attentamente le regole del proprio comune. Generalmente, vi sarà dato un contenitore apposito per la raccolta differenziata.

Assorbenti interni, esterni e salvaslip

Il giorno del ciclo è arrivato e come ogni mese, si è alle prese con il cambio dell’assorbente che può essere esterno, interno o semplicemente un salvaslip, che a loro volta sono composti da materiali diversi. Quello che è certo è che non devono essere assolutamente buttati nel WC sia per preservare l’ambiente che per evitare un problema meccanico come l’ostruzione delle tubature e non si possono mettere nella raccolta differenziata di nessun materiale per motivi igienici. Come smaltirli? Nel secco/indifferenziato, proprio perchè non possono essere riciclati. E gli assorbenti realizzati con cotone biologico? Non possono essere riciclati nell'umido per motivi igienici.

Perché gli assorbenti non si buttano nel WC

Tutti gli assorbenti, di qualunque materiale siano fatti, anche se cotone biologico, hanno dei tempi di degradazione molto lunghi. Solo la carta igienica è l’unico materiale non direttamente prodotto dal nostro corpo, fatto apposta per sciogliersi nell’acqua. Inoltre, come detto, gli assorbenti, se gettati nel WC, potrebbero creare intasamenti alle tubature e alle fognature.

Dove buttare gli assorbenti a scuola

Gli assorbenti vanno smaltiti nel modo corretto anche quando si è a scuola. Andranno quindi gettati nell’apposito cestino del bagno, contenente rifiuti generici che andranno a fare parte del secco/indifferenziato.

Dove si buttano gli assorbenti non usati

Se avete la necessità di buttare degli assorbenti puliti e non usati, sebbene non abbiano una data di scadenza, valgono le stesse regole per gli assorbenti usati, ovvero vanno smaltiti nel secco/indifferenziato.

Coppette mestruali

Non solo assorbenti. Negli ultimi anni si sta sempre più diffondendo la coppetta mestruale, un’alternativa che strizza l’occhio al pianeta. Si tratta di un piccolo contenitore morbido in silicone che raccoglie il sangue: viene inserita come un comune assorbente interno e poi si svuota, si lava e si reinserisce. Dura fino a 10 anni ma quando è il momento di smaltirla, dove viene buttata?

Essendo fatta, come detto, in silicone, andrà smaltita nell'indifferenziata.