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Slip assorbenti lavabili per il ciclo: comodi ed ecologici

Abbiamo messo alla prova cinque paia di slip da ciclo lavabili. Si indossano come slip normali durante il periodo mestruale e si lavano in lavatrice insieme al resto del bucato. Funzionano.

  • contributo tecnico di
  • Livia Biardi
  • di
  • Natalia Milazzo
26 maggio 2022
  • contributo tecnico di
  • Livia Biardi
  • di
  • Natalia Milazzo
Slip assorbenti lavabili

Sapevi che una donna nel corso della sua vita fertile spende oltre 2.200 euro in assorbenti (esterni) e regala alla natura 97 kg di rifiuti non riciclabili?

Un’alternativa ecologica e comoda sono gli slip da ciclo, che si usano e si lavano in lavatrice.

Li abbiamo messi alla prova ed ecco i risultati.

  • Abbiamo messo alla prova cinque modelli di slip da ciclo tra i più diffusi sul mercato, sia verificandone la capacità e la velocità di assorbimento in laboratorio sia facendoli utilizzare da un gruppo di volontarie, che ci hanno poi riferito la loro esperienza e le loro impressioni.
  • Sono tutti modelli di colore nero (in commercio esistono anche alternative di colori differenti) disponibili in varie taglie e quasi sempre con diversi gradi di assorbimento.
  • Rispetto agli assorbenti lavabili (che abbiamo testato su InSalute 147, agosto 2020) sono più comodi da indossare, esteticamente piacevoli e discreti.
  • Li abbiamo messi alla prova sia appena acquistati, sia dopo sei lavaggi in lavatrice a 30 °C, seguendo le indicazioni del produttore se presenti.

Come funzionano gli slip da ciclo?    

Si tratta di slip particolari, dotati di una fascia assorbente che trattiene il sangue mestruale. Si indossano come slip normali.

  • Tutti gli slip inclusi nel test sono dotati di una fascia assorbente di spessore e lunghezza variabile, anche se simile: la misura va da 0,9 a 4,7 mm per lo spessore; da 27 a 48 cm per la lunghezza. Questa fascia di materiale assorbente è il “segreto” che permette agli slip da ciclo di adempiere alla loro funzione.
  • Gli slip da ciclo possono essere realizzati in cotone o in un mix di cotone e fibre sintetiche (elastan, poliamide, nylon, viscosa...), mentre la striscia assorbente è costituita da più strati (minimo due) di materiale variabile (cotone, poliestere ricoperto in poliuretano, elastan).
  • La forma e la dimensione degli slip da ciclo varia a seconda del modello e della marca: si va da modelli molto grandi, che stanno ben fermi e hanno un buon effetto di contenimento a slip di dimensioni simili a quelli degli slip normali. Ci sono modelli a vita alta o a vita bassa.

Gli slip da ciclo assorbono bene?

Nella maggior parte dei casi gli slip da ciclo da noi testati hanno mostrato di poter assorbire bene e rapidamente il liquido.

  • Solo un modello non ha ottenuto la sufficienza nella prova di assorbimento (si ferma a due stelle, insufficiente), perché ha solo due strati e una minor quantità di materiale assorbente, non ottimamente distribuito.
  • Nella prova pratica di uso nessun modello è sceso sotto la sufficienza: si sono dimostrati adatti a qualunque donna e non hanno creato alcun disagio.

Ogni quanto si deve cambiare uno slip da ciclo?

Naturalmente è importante scegliere il livello assorbente adeguato al proprio ciclo.

In base alla capacità di assorbire, questi slip andrebbero sostituiti dopo dalle due alle sei ore, a seconda del flusso.

Come si lavano gli slip assorbenti per il ciclo?

Importante: gli slip da ciclo si lavano in lavatrice con il bucato normale.

  • Importante sciacquarli il prima possibile con acqua fredda, perché quella calda fissa le macchie proteiche come il sangue.
  • Dopo averli eventualmente pretrattati con un po' di sapone da bucato tipo marsiglia, questi slip si mettono in lavatrice a 30 °C insieme ai capi da lavare a temperatura simile. Se si fa una lavatrice a parte, infatti, si spreca energia ed acqua, annullando i benefici ambientali.
  • Per il bucato si può usare un normale detersivo, non servono né prelavaggio, né igienizzante né sbiancante.
  • Meglio non utilizzare l'ammorbidente, perché peggiora l’assorbenza e potrebbe lasciare tracce di allergeni del profumo sui tessuti.
  • È sconsigliato anche usare l’asciugatrice e il ferro da stiro, per non rovinare l’efficacia dello strato assorbente.
  • È consigliabile lavarli prima del primo utilizzo (come qualsiasi indumento), per rimuovere eventuali tracce di sostanze residue dalla lavorazione e dal trasporto. Diversi prodotti sono carenti di istruzioni per la manutenzione, ma quando ci sono è sempre consigliabile seguirle.

Quanto costano gli slip da ciclo?

I modelli inclusi nel nostro test costano dai 7 euro ai 31,64 euro l’uno, a seconda della marca e del modello.

Possono essere venduti in confezione singola o multipla.

Pro e contro degli slip da ciclo

Pro

  • Sono ecologici, perché non sono usa e getta, ma riutilizzabili, e producono pochissimi rifiuti
  • Sono comodi da usare
  • Sono convenienti dal punto di vista economico perché si riutilizzano

Contro

  • Probabilmente il loro principale punto debole è la scomodità quando si è fuori casa: il cambio non è agevole, soprattutto se si indossano pantaloni, perché per cambiarli bisogna svestirsi
  • Inoltre occorre portare con sé una busta impermeabile per riporre quelli usati
  • Alcuni possono lasciare una sensazione di umido durante l’uso

Del resto, si può pensare anche a un uso misto: queste mutande potrebbero dare maggiore sicurezza a chi usa la coppetta; o essere utilizzate solo alla fine o all'inizio del ciclo, quando magari si ricorre a un salvaslip, che possono sostituire; o ancora, si può pensare a usarle solo quando si è in casa, è utile comunque a ridurre il ricorso agli assorbenti monouso.