News

Bonus mobili: per ottenerlo serve la fattura o basta lo scontrino?

Interpellata da un consumatore l’Agenzia delle entrate chiarisce quali sono i documenti di cui bisogna essere in possesso per ottenere la detrazione. Lo scontrino è valido solo se riporta il codice fiscale dell’acquirente e l’indicazione della natura, qualità e quantità dei beni acquistati.

Con il contributo esperto di:
articolo di:
02 aprile 2024
cucina

Il “bonus mobili” è una detrazione fiscale che consente di recuperare il 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili o elettrodomestici destinati all’arredamento di una casa ristrutturata. Per poter usufruire del bonus è necessario però essere in possesso della documentazione che attesta l’avvenuto pagamento di letti, divani, lavatrici ecc. Ma di quale tipo di documentazione c’è effettivamente bisogno?

Un dubbio che un consumatore ha sollevato direttamente all’Agenzia delle entrate. In particolare, è stato chiesto se, per poter usufruire della detrazione, basta essere in possesso dello scontrino fiscale o è necessaria la fattura.

Lo scontrino è valido solo a determinate condizioni

L’Agenzia delle entrate, tramite la pagina web “La posta di FiscoOggi”, ha risposto al consumatore che ai fini della detrazione lo scontrino è equivalente alla fattura “solo se riporta il codice fiscale dell’acquirente e l’indicazione della natura, qualità e quantità dei beni acquistati”.

Inoltre, l’Agenzia precisa che “se lo scontrino non indica il codice fiscale dell’acquirente, la detrazione può essere consentita solo se, oltre a riportare natura, qualità e quantità dei beni acquistati, è riconducibile al contribuente titolare della carta di debito (o della carta di credito), in base alla corrispondenza con i dati del pagamento (esercente, importo, data e ora)”.

In poche parole, se ci si dimentica di far inserire il codice fiscale nello scontrino, basta conservare la ricevuta di pagamento (o l’estratto conto) della carta di credito o del POS usati per l’acquisto e dimostrare che ci sia corrispondenza tra i due. Infatti, lo ricordiamo, per poter accedere al bonus mobili è necessario, oltre ad aver ristrutturato l’immobile destinatario dell’acquisto, anche aver pagato con mezzi di pagamento tracciabili.

Scopri che cosa fare se hai avuto problemi con la ristrutturazione del bagno.