Biglietti acquistati con PayPal: a Trenord non risultano e chiede il pagamento ai pendolari
Per un problema tecnico Trenord non riesce a contabilizzare il pagamento di alcuni biglietti acquistati tra maggio e agosto dello scorso anno e pagati con PayPal. Per questo motivo ora chiede ai pendolari di dimostrare di averli davvero pagati o di provvedere al pagamento entro il 31 marzo. Ecco come comportarsi e come recuperare traccia dei pagamenti, ma chiediamo che Trenord non riversi sui cittadini l'onere di questa verifica.
- contributo tecnico di
- Anna Vizzari

Se tra maggio e agosto 2022 hai acquistato un biglietto Trenord sull'app ufficiale dell'azienda dei trasporti lombarda, ma hai usato come metodo di pagamento PayPal, probabilmente riceverai (o hai già ricevuto) da Trenord una lettera come questa.
In soldoni, per un problema tecnico Trenord non è riuscita a riscuotere da PayPal il pagamento di questi biglietti e ora sta chiedendo ai passeggeri di provvedere al pagamento entro il 31 marzo 2023, oppure di portare prove del pagamento effettuato. Il periodo interessato, come abbiamo detto, va da maggio 2022 ad agosto 2022 e riguarda solo i biglietti acquistati sull'app ufficiale Trenord ma pagati con PayPal come metodo di pagamento.
Insomma, alla base della verifica c’è un errore nei sistemi informatici di Trenord; i pagamenti assai certamente sono stati effettuati ma Trenord non ne ha prova. Per questo motivo ora chiede ai passeggeri interessati di effettuare il pagamento o di verificare se sul loro conto PayPal invece il pagamento sia stato registrato.
Le verifiche spetterebbero a Trenord
Si tratta di una richiesta per lo meno bizzarra, perché Trenord avrebbe tutti gli elementi per effettuare le dovute verifiche direttamente con PayPal, senza dover riversare l'onere della prova sui pendolari. Pendolari che, oltre ad aver regolarmente pagato un biglietto, si vedono costretti a dover perdere tempo a recuperare traccia dei pagamenti e a inviarli a Trenord. Come organizzazione di consumatori, chiediamo che sia la stessa Trenord a farsi carico di contattare l'istituto di pagamento ed effettuare i necessari controlli.
Come effettuare la verifica richiesta da Trenord
Ma come fa un utente a capire se quei biglietti sono stati pagati? Come fa a inviare a Trenord le prove del suo pagamento? L'unico modo è andare sul sito o sull'app di PayPal, entrare con il proprio profilo e recuperare la cronologia dei pagamenti. Ecco come si fa.
Da PC (sul sito www.paypal.com) o da app basta entrare con le proprie credenziali, indirizzo email e password, sul conto PayPal; bisogna quindi cliccare su Accedi (sul sito in alto a destra della homepage, in basso nella app).
Nella pagina successiva si deve cliccare su "Cronologia".
Poi bisogna scegliere "Filtra" per "Anno scorso".
Si otterrà un dettaglio delle transazioni, cliccando su ogni transazione si potrà salvare il pdf che prova il pagamento avvenuto.
Come comunico a Trenord il pagamento?
Con questi documenti si può quindi segnalare la cosa a Trenord. Ci sono tre modi per comunicare.
- Dal sito di Trenord attraverso il form “contatti” dove è stato creato l’argomento specifico “Pagamenti pendenti con PayPal”. Qui si può spiegare il problema nell’apposito spazio ed allegare anche i documenti che provano che i pagamenti sono stati effettuati. Consigliamo di usare questa frase: “Dopo le verifiche sul mio conto Paypal vi comunico i pagamenti effettuati per acquisto biglietti da maggio 2022 ad agosto 2022”. Dopo l’invio del form si riceve una risposta standard sulla propria email con numero identificativo della richiesta. Sarà il numero che userà Trenord per fornire al consumatore un riscontro anche se al momento non è possibile sapere con quali tempistiche.
- Si può comunicare l'avvenuto pagamento a Trenord anche via telefono. Il numero del contact center è 02-72494949.
- Infine ci sono i My Link Point cioè alcuni spazi fisici dedicati all'assistenza dei clienti Trenord e Malpensa Express, aperti tutti i giorni, festivi compresi. Si trovano a Milano Cadorna (con apertura dalle 7:00 alle 21:00) e Milano Porta Garibaldi (con apertura dalle 6:30 alle 21:00).
Trenord: un treno di disservizi
Questa bizzarra richiesta di Trenord è solo l'ultima inefficienza che il gestore dei trasporti lombardo riversa sui pendolari. Il sistema dei rimborsi previsto da Trenord è inadeguato a compensare i pendolari vessati da anni di ritardi e cancellazioni sulle linee lombarde. Per questo motivo, forti delle tante (troppe) segnalazioni di pendolari esasperati, abbiamo lanciato una petizione per chiedere rimborsi più alti da parte di Trenord per tutti i suoi disservizi. Se sei un pendolare, aderisci anche tu alla nostra petizione: insieme saremo più forti.