Vacanze: rispetto allo scorso anno biglietti aerei più cari del 40%. Per i treni l’aumento è del 13%

Nell’estate 2023 spostarsi in treno o in aereo per andare in vacanza costerà caro agli italiani. Rispetto al 2022, infatti, i prezzi dei biglietti sono aumentati: +40% per i voli e +13% per i treni. A questo vanno aggiunti i molti disservizi che spesso i viaggiatori si trovano a dover affrontare come cancellazioni e ritardi.

Biglietti aerei: più 40%

Tra caro-carburante e altre difficoltà che colpiscono il settore, i prezzi dei voli sono aumentati in media di ben il 40% rispetto al 2022 (dati Istat riferiti al mese di maggio). A fronte di un’inflazione generale pari all’8.3% a maggio 2023, i prezzi dei biglietti sono quindi aumentati molto di più.

L’aumento più considerevole rispetto all’anno scorso è quello dei voli nazionali, che salgono del 44%; mentre i voli intercontinentali registrano un aumento più contenuto +16% rispetto a maggio 2022. Vuoi sapere come risparmiare sui biglietti aerei? Segui i nostri consigli.

Treni: costi in aumento del 13%

Come si vede in tabella, anche il costo dei biglietti ferroviari regista un aumento, anche se decisamente inferiore. I prezzi del trasporto su rotaia aumentano del 13% rispetto all’anno scorso.

Per raggiungere la tua località turistica mettendoti al riparo dai rincari, considera anche questa alternativa ai voli, ma tenendo sempre presente anche i prezzi assoluti (oltre ovviamente alle differenze nei tempi di percorrenza): nonostante gli aumenti generali, che hanno senza dubbio colpito di più il trasporto aereo, un treno per la stessa località potrebbe comunque costare la stessa cifra o anche di più.