Moda: buone notizie per il futuro del settore tessile al Tavolo Moda al MIMIT.

Pubblicato il 24 luglio 2025
Federico Cavallo
Federico Cavallo Responsabile Relazioni esterne di Altroconsumo

Il 22 luglio si è tenuta la riunione presso il Ministero delle imprese e del Made in Italy del tavolo nazionale per la moda, con le principali organizzazioni del settore. Sono state prese decisioni importanti per il rilancio del settore. Tra le altre cose si è parlato anche di responsabilità estesa dei produttori del settore tessile, una regolamentazione importante da implementare presto e che potrebbe rilanciare il settore della moda puntando su riuso, riciclo e ecodesign.

Federico Cavallo
Federico Cavallo Responsabile Relazioni esterne di Altroconsumo
passerella di moda
Al Tavolo nazionale per la moda si è parlato presso il Mimit  di innovazione, problemi occupazionali e misure di sostegno per il settore (tra le altre cose di come destinare i 250 milioni di euro già stanziati per il settore). Guardiamo con favore all’attenzione positiva riservata al decreto attuativo sulla responsabilità estesa dei produttori del settore. 

Sul tema della responsabilità estesa dei produttori del settore dovrebbe presto vedere la luce l'atteso decreto attuativo del Ministero dell'Ambiente dopo la chiusura della consultazione pubblica a maggio. Un decreto che aspettavamo da tempo e che in alcuni aspetti potrebbe essere migliorato - come gli obiettivi di recupero ancora troppo poco ambiziosi e la necessità di una vera educazione dei consumatori come spieghiamo qui - ma che speriamo arrivi entro il 2025. Il decreto EPR è fondamentale e potrebbe dare slancio al settore valorizzando le materie prime seconde anche con la giusta innovazione. Dunque apprezziamo che ieri Ministro ed operatori nel Tavolo Moda abbiano affrontato questo tema con il dovuto spirito costruttivo, per sfruttare appieno le enormi possibilità che si potrebbero aprire per gli operatori implementando riuso, riciclo e ecodesign. Adesso aspettiamo in tempi rapidi l’arrivo dell’atteso decreto attuativo del Ministero dell’Ambiente.