Come capire se la carne congelata è andata a male
Hai congelato la carne che avevi nel frigorifero e adesso è arrivato il momento di consumarla ma qualcosa non ti convince. C’è modo di capire se, pur conservandola nel freezer, la carne si è deteriorata? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Uno dei modi più semplici ed efficaci per la conservazione di manzo, maiale, tacchino e carne sintetica è il congelamento: per congelare alimenti freschi, occorre un apparecchio che abbassi la temperatura dei prodotti a -18 °C in 24 ore; il freezer di casa con 4 stelle (****) può fare questo, raggiungendo la giusta temperatura che non permette ai batteri di proliferare così come non innesca le reazioni chimiche che provocano la decomposizione delle cellule. Congelare la carne permette quindi di conservarla per vari mesi. Ma esiste un modo per conservarla correttamente? E se nel momento in cui la si scongela ci si accorge che qualcosa non va?
Torna all'inizioCome capire se la carne in freezer è buona
Quando arriva il momento di consumare la carne congelata, dopo aver rispettato i tempi di conservazione nel freezer, è bene accertarsi di aver svolto tutto correttamente e che la carne che si andrà a consumare sia effettivamente ancora buona. Ma come capire se è andata a male?
Segnali visivi a cui prestare attenzione
Per sapere se un pezzo di carne congelata è ancora buono per il consumo, utilizziamo prima di tutto i nostri sensi:
- osserva la sua superficie: se si individuano dei cristalli di ghiaccio più grandi della normale patina bianca vuol dire che il freezer sta estraendo umidità dalla carne e il prodotto, una volta portato a temperatura ambiente, sarà più duro e secco. Il sapore, quindi, non sarà ottimo ma comunque si tratta di una carne sicura dal punto di vista nutrizionale.
- Attenzione, anche, al colore della carne andata a male: se la carne scongelata ha una sfumatura verdastra o una patina iridescente non va mangiata perché non è più commestibile a causa dei batteri che hanno iniziato il processo di decomposizione.
Odore e consistenza della carne
Se la carne ha un odore rancido, molto probabilmente è andata a male: la carne rossa avariata, in particolare, presenta un odore pungente e la cosa migliore da fare, per non rischiare, è buttarla. Fai caso anche alla consistenza: se la carne è appiccicosa e ha una patina viscida non va assolutamente consumata.
Carne congelata scaduta
La carne congelata scade? Le fettine di pollo che sono nel freezer da mesi si possono mangiare? Sono dubbi comuni, per i quali non esiste una risposta precisa perché sono tante le variabili che entrano in gioco, dalla temperatura del freezer, al tipo di carne, allo stato di conservazione della carne prima di essere congelata. Si possono fare, però, alcune considerazioni. Le basse temperature, come quelle del congelatore di casa, permettono di allungare la vita di un alimento, di conservarlo più a lungo. I batteri che normalmente provocano il deterioramento degli alimenti non riescono a svilupparsi, ma si mettono in modalità “pausa”, e gli enzimi, anch’essi causa di processi di invecchiamento, rallentano la loro attività. Il prodotto nel congelatore rimane sicuro da un punto di vista igienico sanitario, ma il trascorrere del tempo può incidere sulla qualità organolettica e nutrizionale. Per questo, a livello domestico, si può genericamente pensare che è meglio non lasciare la carne in freezer un anno ma di consumarla nel giro di qualche mese.
La carne, come tutti gli alimenti, prima di essere congelata potrebbe già aver subito delle alterazioni della freschezza e della qualità. Come ricorda il Ministero della Salute, è importante congelarla il prima possibile, tenendo presente la data di scadenza riportata in etichetta e evitando di congelare la carne in prossimità della scadenza o proprio il giorno stesso, per evitare che al momento dello scongelamento il prodotto vada incontro ad alterazioni in tempi rapidi.
Torna all'inizioRischi per la salute
Il congelamento è uno dei metodi di conservazione migliore, permette di conservare più a lungo le caratteristiche nutrizionali del prodotto e di evitare la proliferazione microbica in modo che la carne duri di più. Cuocere la carne congelata fa male? No, non fa male. Non c’è alcun rischio per la salute a patto che tutte le fasi siano seguite correttamente, dalla conservazione iniziale alla cottura finale. Particolare attenzione va posta alla fase di scongelamento. Il metodo migliore per scongelare la carne, e i prodotti alimentari in generale, è quello di metterla in frigorifero, in modo che torni gradualmente alla temperatura superiore allo zero limitando la ripresa dello sviluppo di batteri; la temperatura del frigorifero aiuta in questo senso.
Quindi, scongelare la carne velocemente fa male? Diciamo che non è l’ideale lasciarla scongelare a temperatura ambiente o sul calorifero di casa; le condizioni di temperatura sono ideali ad una ripresa della proliferazione batterica; più batteri ci sono e più rischi per la salute ci sono; per correre ai ripari diventa molto importante cuocere bene la carne. Le alte temperature della cattura servono infatti anche a uccidere i microrganismi e a rendere sicuro il consumo. Se hai poco tempo per scongelare la carne, puoi usare il microonde e l’apposita funzione.
Si può mangiare la carne cruda scongelata?
La carne cruda va mangiata freschissima, sia per gustarla al meglio che per mangiarla in sicurezza. Se la carne viene congelata subito dopo l’acquisto, conservata correttamente, e una volta scongelata viene consumata subito, i rischi si minimizzano. Quindi, anche se non ci sono ragioni tecniche per dire che la carne cruda scongelata non possa essere mangiato, rimane una modalità consumo non ideale.
Torna all'inizioCome congelare correttamente la carne
Hai fatto scorta di carne dal macellaio comprando qualche bistecca in più, del pollo, le salsicce e delle belle costine di maiale. Hai una grigliata in vista e hai preferito abbondare. L’evento, però, è tra qualche giorno e quindi conviene congelare la carne per conservarla al meglio. Ecco tutti gli accorgimenti da seguire.
- Congela subito la carne. La carne va congelata subito: è bene non lasciarla 2 o 3 giorni in frigorifero per poi metterla nel freezer. I nostri elettrodomestici casalinghi non riescono a mantenere la temperatura necessaria per la conservazione della carne cruda come delle vere e proprie celle frigorifere.
- Congela in monoporzioni. Invece che mettere nel freezer le fette di carne tagliate dal macellaio o acquistate al supermercato tutte insieme, conviene congelarle in monoporzioni o in quantità sufficiente per un pasto della tua famiglia. Il vantaggio sarà duplice: il cibo si congelerà più velocemente perché di dimensioni più piccole e quando sarà il momento di consumare la carne potrai scongelare solo la porzione che ti serve.
- Proteggi bene i cibi, prima di riporre la carne in freezer. La carne deve essere ben avvolta e protetta in modo che non venga in contatto con l’aria secca del congelatore con la conseguenza di disidratarne la parte superficiale e renderla dura e asciutta durante la cottura.
- Etichetta la carne. É molto importante mettere sempre un’etichetta sui cibi con la data d’immissione nel congelatore e il tipo di carne, così da sapere sempre di cosa si tratta e da quanto tempo è conservata nel tuo freezer.
Meglio congelare la carne cruda o cotta? E la carne condita?
Si può congelare sia la carne cruda che la carne cotta. Anche per la carne cotta valgono i suggerimenti dati, ossia proteggere la carne prima di riporla in freezer, congelarla in porzioni piccole ed etichettare ciò che viene conservato. Avanzano delle polpette o alcune fette di arrosto? Si possono congelare. Anche la carne condita, con il suo sughetto, può essere congelata.
Torna all'inizioQuanto dura la carne
La carne fresca in frigorifero dura qualche giorno; la durata dipende anche dal tipo di carne e dal taglio: la carne trita è da consumare in 24 ore, le fettine vanno cucinate entro 2-3 giorni, un pezzo di arrosto dura anche qualche giorno in più. E nel freezer di casa?
Quanto dura la carne congelata
La durata della carne nel freezer dipende soprattutto dal suo contenuto in grasso e dalla lavorazione (carne trita, hamburger, salsicce…):
- Salsicce e carne macinata. Entro 2-3 mesi dal congelamento va consumata.
- Carne di maiale. Deve essere consumata entro 4 mesi dal congelamento.
- Carne di bovino. Va cucinata entro 9 mesi dal congelamento.
- Carne di pollo e tacchino. Per le carni bianche i tempi di conservazione sono leggermente più lunghi e si aggirano intorno ai 12 mesi.
Quanto dura la carne scongelata
Quando scongeliamo la carne, i batteri riprendono il loro sviluppo e gli enzimi la loro attività; riprendono, cioè, i processi di invecchiamento dell’alimento. Per questo, una volta scongelata la carne va cucinata entro 24 ore dal suo completo scongelamento. Il completo scongelamento della carne avviene in tempi diversi, in base alle dimensioni del pezzo: per esempio, delle fettine sottili ci metteranno circa 4-5 ore mentre, un arrosto di grandi dimensioni, invece, anche fino a 12-24 ore.
La carne, così come gli altri alimenti, scongelata parzialmente potrebbe non cuocere in modo uniforme e questo significa che i batteri nocivi potrebbero sopravvivere al processo di cottura.