Scegliere l'amministratore di condominio

Per amministrare un condominio la legge non richiede caratteristiche particolari (per esempio, titolo di studio, iscrizione ad albi professionali o simili). Di fatto, però, occorrono requisiti personali e tecnici di non poco conto. Ecco cosa è meglio valutare per scegliere e nominare la persona giusta.
I suoi compiti
Controllate che nel preventivo richiesto ai candidati alla carica di amministratore figurino almeno questi compiti basilari.
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Garantire il rispetto delle delibere e del regolamento
Obbligo principale dell’amministratore è eseguire le decisioni approvate in assemblea e curare che sia rispettato il regolamento condominiale. -
Curare che proprietà e servizi comuni siano usati correttamente
È importante assicurare a ciascun condomino la possibilità di usare e godere degli spazi comuni. -
Ripartire le spese e riscuotere i contributi
Per recuperare le spese arretrate, l’amministratore può richiedere al giudice un decreto ingiuntivo immediatamente esecutivo nei confronti del condomino moroso. -
Rendere conto della sua gestione
Una volta all’anno l’amministratore ha l’obbligo di sottoporre la sua gestione all’approvazione dell’assemblea. -
Preservare le parti comuni
L’amministratore interviene per conservare l’integrità delle parti comuni dell’edificio, ordinando interventi che non possono es- sere rimandati, anche senza l’approvazione dell’assemblea.
Come definire la retribuzione
Il compenso può essere definito in maniera forfettaria (una somma annuale) o in modo analitico, indicando cioè la retribuzione di ogni singola prestazione (assemblee ordinarie e straordinarie, lettere di sollecito, cancelleria, assistenza per i lavori straordinari...). Il compenso spesso è costituito da una parte fissa, proporzionata alle dimensioni del condominio e ai vari servizi presenti (portineria, giardino...), una parte variabile, legata a lavori straordinari, e i rimborsi per spese di cancelleria, marche da bollo, eventuali consulenti utilizzati e altre voci di questo tipo.
Come scegliere l'amministratore giusto
Dunque, un amministratore capace di gestire con competenza il condominio dovrà possedere un’adeguata formazione, esperienza, capacità organizzativa, correttezza. Se dovete scegliere un amministratore, la cosa migliore è selezionare una rosa di candidati da presentare all’assemblea, preparando una serie di domande da sottoporre agli aspiranti amministratori, e farsi rilasciare i loro preventivi, con la lista delle prestazioni e dei costi.