Com’è strutturato il nostro di test laboratorio sui detersivi per il bagno

Un buon detersivo bagno deve rimuovere lo sporco ed essere efficace contro il calcare. Ma è altrettanto importante che sia un prodotto sicuro. Scopri quali sono le prove che abbiamo fatto in laboratorio.
Abbiamo testato i detersivi per il bagno concentrandoci sull'efficacia sullo sporco e sulla rimozione del calcare, la sicurezza e l'impatto ambientale. Abbiamo anche valutato il costo al litro.
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Il metodo del test
Data di acquisto e di analisi dei prodotti
Testiamo i detersivi per il bagno circa ogni 2 anni. Ogni volta, eliminiamo i prodotti usciti dal mercato, aggiorniamo i prezzi di quelli ancora presenti ed inseriamo le nuove versioni dei prodotti vecchi e nuovi prodotti disponibili. Sono presenti prodotti dal 2017 fino a quelli acquistati di recente. Gli ultimi risalgono a marzo 2022.
La scelta dei prodotti
Sono quelli tra le marche più diffuse sul mercato, con particolare attenzione ai prodotti green.
A partire dal 2023 abbiamo deciso di escludere i prodotti disinfettanti (per legge definiti come “Presidi medico chirurgici”) da tutti i nostri test sui detersivi per la pulizia della casa e per il bucato: la loro funzione biocida non è necessaria negli spazi domestici ed è inquinante, così da renderli sconsigliabili a priori nelle faccende di casa.
Il peso delle prove
La prova più importante che pesa per il 70% è l’efficacia nella rimozione dello sporco tipico del bagno e del calcare. Per valutare la capacità pulente di ciascun prodotto, abbiamo applicato un finto sporco su un’apposita piastrella e lasciato agire il detergente. Per verificare la rimozione del calcare, abbiamo immerso due barrette di calcare spezzettate nel detergente puro e lo abbiamo lasciato agire per il tempo suggerito dal produttore. Dal confronto tra il peso iniziale e finale delle barrette, si misura la capacità del prodotto di rimuovere il calcare. Abbiamo verificato anche la capacità di prevenire i depositi di calcaree e di non lasciare aloni per analisi visiva da parte di un panel di giudici esperti.
L’impatto ambientale pesa per il 20% e si basa sulla valutazione dell’imballaggio come rapporto contenitore/contenuto e sugli ingredienti sulla base della lista che i produttori devono mettere a disposizione dei consumatori, valutiamo quelli tossici per l’ambiente acquatico, scarsamente biodegradabili o bioaccumulabili.
L’etichetta e la sicurezza del prodotto pesano entrambe per il 5% sul giudizio globale.
Per ulteriori dettagli sulla scelta dei prodotti testati, il peso delle prove e più in generale sul metodo dei nostri test, vedi qui.