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Giga aggiuntivi attivati (a pagamento) senza il consenso degli utenti: Antitrust sanziona Tim per oltre 2 milioni

L'Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm) ha sanzionato per 2,1 milioni di euro Tim. Nel luglio 2022 l'operatore ha attivato un servizio extra a pagamento che prevedeva Giga aggiuntivi sui piani ricaricabili Full voce, dati e sms, senza il consenso degli utenti. Una pratica che viola l'articolo 65 del Codice del consumo, che in questi casi prevede invece un'esplicita volontà da parte del consumatore. È capitato anche a te? Invia un reclamo e fatti supportare dalla nostra consulenza legale.

28 marzo 2023
Tim

Dopo la sanzione imposta a Wind-Tre a inizio anno, l'Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm) è recentemente intervenuta anche contro Telecom Italia, sanzionandola per 2,1 milioni di euro. Dietro l'intervento dell'Autorità nei confronti di Tim c'è un comportamento contrario al Codice del consumo, del tutto analogo a quanto messo in atto da Wind-Tre. Da luglio 2022 l'operatore ha avviato una nuova politica tariffaria, chiamata Tim Giga aggiuntivi: in sostanza la società ha attivato automaticamente ai propri clienti titolari di scheda Sim ricaricabile un servizio aggiuntivo a pagamento. Questo ha comportato un aumento (fino a 2 euro) del costo mensile con la contestuale offerta di Giga aggiuntivi sul traffico dati già previsto dal piano, peccato gli utenti non avessero espresso alcun consenso.

La comunicazione avvenuta via Sms e sul sito

La comunicazione dell'attivazione dell'offerta Giga aggiuntivi e del relativo aumento fino a 2 euro del costo mensile è stato comunicato via Sms e tramite il sito a circa 2 milioni di utenti titolari di un'offerta Full voce, dati, sms

Dal 1° luglio 2022, inoltre, l'operatore ha fatto alcune precisazioni sul proprio sito ufficiale e specificato che:

  • a partire dal 1° settembre 2022, “per le mutate condizioni di mercato” Tim avrebbe applicato un incremento, fino a 2 euro, del costo mensile di alcune offerte mobili per clienti ricaricabili;
  • per tali offerte i Giga sarebbero aumentati da un minimo di 30 Giga/mese fino a Giga illimitati sin dal momento della ricezione di un Sms informativo contenente tutti i dettagli delle variazioni;
  • i clienti destinatari della manovra avrebbero potuto mantenere invariata la loro offerta inviando un Sms gratuito al 40916 con testo INVAR ON entro il 31 luglio 2022 o avrebbero potuto recedere/cambiare operatore senza penali e costi entro il 30 settembre 2022.

L'attivazione senza il consenso dell'utente

Offrendo ai propri utenti un servizio extra a pagamento (nello specifico i Giga aggiuntivi) senza un consenso esplicito, Tim ha violato l'articolo 65 del Codice del consumo. Per mantenere la propria offerta invariata, inoltre, i consumatori avrebbero dovuto manifestare espressamente (in questo caso sì) il proprio rifiuto tramite l'invio di un Sms, in assenza del quale - automaticamente - si sarebbero visti addebitare il costo fino a 2 euro al mese. La mancanza di trasparenza nell'acquisizione del "silenzio assenso" dell'utente è una pratica commerciale scorretta, contraria al Codice del consumo che prevede in casi come questi l'esplicita e libera manifestazione di volontà da parte del consumatore

È capitato anche a te? Ecco cosa puoi fare

Se sei uno degli utenti coinvolti, ci sono gli estremi per protestare e inviare reclamo a Tim per gli addebiti sulla prepagata. Nei casi più difficili è possibile attivare anche una procedura di conciliazione paritetica. Un procedimento totalmente gratuito che si può attivare anche attraverso Altroconsumo.

Sei tra coloro che hanno ricevuto il messaggio di Tim sanzionato da Antitrust? Ha inviato il reclamo ma non hai ottenuto giustizia? È il momento di attivare una conciliazione paritetica: per sapere come funziona e cosa devi fare per attivarla, trovi tutte le informazioni che ti servono nella nostra pagina dedicata alla conciliazione. In questa stessa pagina trovi anche il numero di telefono per attivare subito la procedura di conciliazione.

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