Buongiorno,Mia madre è titolare di una fornitura gas con Eni Plenitude servizio di tutela. Essendo una novantenne sono io che mi occupo di tutte le sue cose.Purtroppo mi sto rivolgendo a questo canale di comunicazione perché al numero verde di Eni Plenitude ho trovato solo gente molto impreparata sull'argomento da me richiesto e non c'è possibilità di inviare un reclamo via mail. Spero vivamente quindi di ricevere delle risposte chiare, precise e esaurienti.La prima segnalazione/domanda che faccio è in merito al bonus sociale. Mia madre ha diritto al bonus sociale, ma nell'ultima bolletta del gas che ha ricevuto le sono stati riconosciuti solo 20 euro per otto mesi da aprile '22 a novembre '22. A me risulta invece, consultando il sito di Arera, che le spetterebbe molto di più. Partendo da aprile ’22 per il secondo trimestre 2022 il bonus è di 141,05 euro/trimestre, per il terzo trimestre e di 142,60 euro/trimestre e per il quarto trimestre è di 126,04 euro/trimestre.Quindi, secondo i miei calcoli e considerando gli stessi mesi considerati da Plenitude, l’importo totale del bonus avrebbe dovuto essere 367,22 euro.Perché ne sono stati erogati solo 20? C’è qualcosa che mi sfugge o non capisco?Il secondo argomento è la quota fissa che viene addebitata nelle spese per la distribuzione e il trasporto del gas.Sempre dall'ultima bolletta risulta essere di 6,22 euro/mese, cioé 74,66 euro anno. Ma, sempre dal sito di arera, leggo che dovrebbe essere di 66,37 euro/anno, cioé 5,53 euro/mese. Perché?Per favore vorrei delle risposte precise e non generiche. Se c'è qualche altro fattore che incide sul costo fisso vorrei conoscerlo concretamente e non a chiacchiere.Vi informo che su queste questioni mi sono già rivolto e denunciato la cosa sia alla'Area che all'Acquirente Unico.Grazie.