Così come innumerevoli reclami identici di altri malcapitati cittadini, anche io sono stata truffata da Dolcumentocom.In particolare, in data 26 aprile 2023, ho effettuato richiesta di una visura PRA per il costo di euro 6.90. Dal mese di maggio 2023 così come a giugno e luglio 2023 ricevo addebiti, sulla medesima carta di credito utilizzata per pagare la visura, di importo di euro 44.90 per ogni mese per un totale di Euro 134.70. Preciso di non aver sottoscritto alcun abbonamento con codesti truffatori, ne’ di aver ricevuto alcuna fattura o informazioni circa l’esistenza di eventuali abbonamenti a valle della mia richiesta di visura. Horicevuto esclusivamente una email con l’allegata visura in pdf. Mi sono resa conto solo ora di tale truffa andando ad analizzare nel dettaglio la lista movimenti della mia carta di credito che peraltro ho dovuto bloccare proprio in ragione della subita truffa. Non solo ho subito la truffa, ma ora dovrò anche richiedere dei permessi a lavoro per poter fare denuncia ai carabinieri e chiedere una nuova carta di credito presso la mia filiale. Chiedo l’immediato rimborso delle somme pari a Euro 134.70 a me indebitamente sottratte con dolo e raggiri oltre una somma di 100 euro quale risarcimento del danno subito.Considerato che la carta di credito utilizzata è stata bloccata proprio a causa di codesti signori, chiedo di essere immediatamente contattata per fornire dettagli circa le modalità di rimborso che dovrà in ogni caso avvenire, a pena di decadenza, entro e non oltre il 20 luglio. In assenza di rimborso entro il predetto termine, procederò' con querela presso la Procura della Repubblica di Roma e agirò per le vie legali nelle competenti sedi giudiziarie procedendo inoltre con debita denuncia alla polizia postale. Quanto sopra è debitamente provato dalla documentazione che si allega per pronto riferimento.