Buongiorno, ho preso in affitto un appartamento (con contratto regolarmente registrato i cui dati saranno comunicati su richiesta.) e ho verificato che l'utenza del gas è ancora attiva, quindi ho tentato di fare la voltura online ma il sistema non permette di richiedere la voltura per quell'utenza. Quindi sono andato in uno dei vostri negozi dove mi hanno detto che avrei dovuto scrivervi una PEC (a clienti@pec.enigaseluce.com), l'ho fatto il 24 gennaio e non ho ancora ricevuto risposta, mentre l'Arera (e la legge) prevede che dai 2 ai 4 giorni avreste dovuto rispondermi.* Il 1 febbraio 2021 inizierò ad abitare nel mio nuovo appartamento ed ho assoluto bisogno dell'utenza. Questi sono i dati in mio possesso relativi all'utenza in oggetto:l'appartamento è sito in via *** (già inviato con PEC)Il numero cliente è: *** (già inviato con PEC) codice PDR: *** (già inviato con PEC)La lettura del contatore è la seguente: 651,445 Non comprendo il motivo per non rispondermi, questo modo di fare non è professionale inoltre compromette la fiducia che fino ad ora ho avuto in ENI e, non escludo la possibilità di chiudere ogni rapporto in essere con voi per quanto riguarda le altre mie utenze incluse quelle di altri miei familiari._________________________________________* L'Arera scrive:Il venditore, entro 2 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta completa di tutti i dati e le informazioni necessarie, deve comunicare al cliente finale richiedente l'accettazione della voltura (nel rispetto dei termini di preavviso per l'esercizio del diritto di ripensamento e della facoltà di recesso) ed effettuare tutte le altre comunicazioni perché l'attivazione contrattuale possa essere registrata, ivi inclusa la data a decorrere dalla quale si richiede che la voltura abbia effetto. Se tutto è regolare, per la registrazione della voltura occorrono almeno 2 giorni lavorativi dalla comunicazione del venditore. Quindi il tempo tecnico minimo è pari a 4 giorni lavorativi dalla richiesta del cliente.Riferimenti:Atto 102/2016/R/com Art.4___________________il venditore può rifiutare la voltura qualora il cliente, in base alla normativa, non dimostri anche tramite autocertificazione, di avere titolo che attesti la proprietà, il regolare possesso o la regolare detenzione dell'unità immobiliare (ad esempio, il contratto di locazione, l'atto di acquisto, ecc) oppure può rifiutare anche per motivi diversi.Il rifiuto deve essere comunicato al cliente richiedente entro 2 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta. Il venditore che ha rifiutato la voltura può, assolti gli obblighi di verifica dei titoli di attestanti proprietà, possesso o detenzione, recedere dal contratto di fornitura già in essere al momento della presentazione della richiesta di voltura. In questo caso, se il nuovo cliente finale non stipula un contratto con un altro venditore, sulla fornitura viene attivato il servizio di ultima istanza, sempre che il cliente abbia i requisiti per poter essere inserito in tale servizio. Qualora, invece, il cliente finale richiedente non possegga i requisiti per l'accesso al servizio di fornitura di ultima istanza, il punto viene disattivato. Qualora non sia possibile eseguire la disattivazione della fornitura, si procede all'eventuale attivazione del Servizio di default distribuzione.Riferimenti:Atto 102/2016/R/com Art.6