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Spett. Amazon In data 09.05.2025 ho acquistato presso il Vostro negozio online un Samsung Galaxy S25 Ultra Smartphone AI, 3 anni di Garanzia del produttore, Display 6.9'' QHD+ Dynamic AMOLED 2X, Fotocamera 200MP, RAM 12GB, 512GB, 5.000 mAh, Titanium Silverblue [Versione italiana] pagando contestualmente l’importo di € 1.099. Qualche giorno dopo la consegna del prodotto, avvenuta il 12/05/2025, potendone visionare direttamente le caratteristiche, ho deciso di avvalermi del diritto di recesso ai sensi dell’art. 52 e segg. del D.Lsg. 206/05. Vi ho inviato una comunicazione in tal senso tramite il vostro portale entro i 14 gg dalla consegna. Avete risposto accettando la richiesta e dandomi istruzioni per la restituzione della merce. Dopodiché in data 28 maggio avete creato una nuova etichetta di reso, rispondendo alla mia richiesta di modificare l’accredito del rimborso da saldo Amazon (erroneamente inserito) a carta personale. Appena creatasi la nuova etichetta ho provveduto come da vostre indicazioni ad inviare il prodotto ed ho avuto conferma dell’arrivo dello stesso presso di Voi il 04.06.2025. Tuttavia ad oggi, trascorsi 36 giorni, non ho ancora ricevuto il rimborso del prezzo pagato pari a € 1.099. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Allegati: Fattura Consegna reso DHL Mail comunicazione accettazione reso

Spett. Amazon In data 09.05.2025 ho acquistato presso il Vostro negozio online un Samsung Galaxy S25 Ultra Smartphone AI, 3 anni di Garanzia del produttore, Display 6.9'' QHD+ Dynamic AMOLED 2X, Fotocamera 200MP, RAM 12GB, 512GB, 5.000 mAh, Titanium Silverblue [Versione italiana] pagando contestualmente l’importo di € 1.099. Qualche giorno dopo la consegna del prodotto, avvenuta il 12/05/2025, potendone visionare direttamente le caratteristiche, ho deciso di avvalermi del diritto di recesso ai sensi dell’art. 52 e segg. del D.Lsg. 206/05. Vi ho inviato una comunicazione in tal senso tramite il vostro portale entro i 14 gg dalla consegna. Avete risposto accettando la richiesta e dandomi istruzioni per la restituzione della merce. Dopodiché in data 28 maggio avete creato una nuova etichetta di reso, rispondendo alla mia richiesta di modificare l’accredito del rimborso da saldo Amazon (erroneamente inserito) a carta personale. Appena creatasi la nuova etichetta ho provveduto come da vostre indicazioni ad inviare il prodotto ed ho avuto conferma dell’arrivo dello stesso presso di Voi il 04.06.2025. Tuttavia ad oggi, trascorsi 36 giorni, non ho ancora ricevuto il rimborso del prezzo pagato pari a € 1.099. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Allegati: Fattura Consegna reso DHL Mail comunicazione accettazione reso

Gentili operatori, mi chiamo Alessio Carlino e vi contatto per richiedere il vostro supporto nella gestione di una controversia con Amazon EU S.a.r.l., relativa all’acquisto di un drone DJI effettuato il 22 agosto 2023 (ordine n. 406-4678604-6153915). Il prodotto ha presentato gravi difetti di funzionamento (perdita di controllo durante il volo), tali da renderlo pericoloso all’uso. Per questa ragione ho sospeso l’utilizzo da mesi. Ho già intrapreso le seguenti azioni: • Inviato PEC ad Amazon l’8 giugno 2025 • Inviato sollecito il 18 giugno 2025 Tuttavia, non ho ricevuto alcuna risposta risolutiva, nonostante la garanzia sia prossima alla scadenza. Chiedo gentilmente il vostro supporto per un tentativo di conciliazione o mediazione, al fine di ottenere il rimborso dell’importo speso. Allego alla presente i seguenti documenti in formato PDF: 1. Copia PEC inviata ad Amazon (08/06/2025) 2. Sollecito successivo (18/06/2025) 3. Trascrizione della conversazione con il servizio clienti Amazon 4. Prova d’acquisto (ricevuta ordine Amazon) Ringrazio anticipatamente per il vostro prezioso supporto e resto a disposizione per ogni ulteriore informazione. Cordiali saluti, Alessio Carlino 📍 Via Monviso 35, Nettuno (RM) 📧 neroscuro8@gmail.com 📬 PEC: carlino@postecertifica.it 📞 328 547 3055

Buongiorno. Ho un problema con il mio account amazon "pescatoreantonio21@protonmail.com". In pratica amazon ha limitato il mio account solo per acquisti digitali e appena provo a fare un ordine mi viene automaticamente annullato. Secondo loro ho fatto troppi resi, ma se la politica di amazon si basa proprio sui resi facili credo sia un mio diritto rendere la merce difettosa non essendoci un numero definito sui resi da fare. Ho provato anche a chiudere questo account ma non me lo fanno chiudere perché dicono che ho delle rate in sospeso. Io le rate che avevo in sospeso con cofidis (finanziaria che si appoggia ad amazon) le ho saldate tutte anticipatamente. Io preferisco continuare ad acquistare da loro, ma se questo non è possibile mi devono chiudere l' account.

Buongiorno, abito in un condominio con altre 2 famiglie che non vogliono che i pacchi siano lasciati nel vialetto. Nelle istruzioni di consegna di amazon ho espressamente richiesto, come da opzione offerta da loro in apposito elenco, che la consegna sia effettuata sulla porta di casa se il pacco non entra nella cassetta delle lettere. Non solo questa istruzione non viene puntualmente rispettata, ma spesso e volentieri il corriere che consegna i pacchi amazon non si prende neppure la briga di sounare al citofono, come accaduto oggi stesso, in cui con 4 persone in casa ho scoperto che un pacco era stato “consegnato” dalla notifica dell’app, quindi abbastanza palese che il pacco sia stato per altro lanciato dalle sbarre del cancello senza neanche suonare ad un vicino (come da foto allegata il pacco si trova ad una distanza maggiore della lunghezza di un braccio oltre le sbarre del cancello). Quindi mi chiedo se, come evidentemente sembra, non sia una pratica scorretta offrire delle opzioni di consegna che quasi il 100% delle volte non vengono rispettate. Ho già segnalato la questione mesi fa ad amazon dicendo che se la condotta fosse proseguita avrei fatto una segnalazione ad altroconsumo e non hanno affatto cambiato sistema di consegna.

Buongiorno, ho acquistato tramite Amazon , un paio di ciabatte presso Sanicar che ,ancora dopo 15 giorni, non sono state consegnate. Sanicar mi rimanda a GLS e viceversa. Poichè Amazon non si prende carico di prodotti acquistati tramite terzi, chiedo ad Amazon l'indirizzo completo di contatto e-mail di Sanicar ove ho acquistato le ciabatte. Inoltre chiedo ad Amazon se si fa carico di vigilare sulle aziende che pubblicano prodotti sul suo portale verificandone l'esistenza e se questo non succede, non mi sento protetta nell'acquistare su Amazon. Attendo risposta velocemente per risolvere , con Sanicar, o il rimborso o l'invio del prodotto gia' pagato. Cordiali saluti Giovanni Stucchi

Spett. [Amazon] In data [12 giugno 2025] ho acquistato presso il Vostro negozio online 2 confezioni di prodotti per la lavatrice pagando contestualmente l’importo di piú di 46€ oltre a 0€ di spese di spedizione. Alla consegna del prodotto, avvenuta il [13 giugno], potendone visionare direttamente le caratteristiche, ho deciso di avvalermi del diritto di recesso ai sensi dell’art. 52 e segg. del D.Lsg. 206/05. Vi ho inviato una comunicazione in tal senso tramite email il [19 giugno]. Il [19 giugno] mi avete risposto accettando la richiesta di reso e dandomi istruzioni per la restituzione della merce. Ho provveduto come da vostre indicazioni ed ho avuto conferma dell’arrivo del prodotto presso di Voi il [24 giugno]. Tuttavia ad oggi, trascorsi [22] giorni, non ho ancora ricevuto il rimborso del prezzo pagato pari a oltre 46€. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Non è una questione molto dell'importo ma di fare la cosa giusta. Mi aspetto serietà da parte di un'azienda come Amazon

Spett. Amazon In data 14.05.2025 ho acquistato presso il Vostro negozio online l'ordine 171-8650981-7181100 pagando l’importo di 28, 34 euro. Successivamente alla consegna del prodotto, avvenuta il 22.05.2025, potendone visionare direttamente le caratteristiche, ho deciso di avvalermi del diritto di recesso ai sensi dell’art. 52 e segg. del D.Lsg. 206/05. Il 23.05.2025 vi ho contattato via chat e mi avete autorizzato la richiesta di reso parziale e dandomi istruzioni per la restituzione della merce e rassicurazioni sulla corretta procedura ai fini del rimborso. Ho provveduto come da vostre indicazioni ed ho visualizzato conferma dell’arrivo del prodotto presso di Voi il 17.06.2025. Tuttavia ad oggi, trascorsi 17 giorni, non ho ancora ricevuto il rimborso del prezzo pagato pari a 28,34 euro. A niente sono servite le mie mail per allegarvi l'autorizzazione alla suddetta restituzione, che o ricevevano risposta non conforme a quanto da me chiesto o non la ricevecano proprio. Anche dal call center non sono in grado di aiutarmi. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c. Grazie. Allegati: Conferma ordine Ricezione ordine Autorizzazione al reso Tracking del reso Vostra mail che mi informa del non rimborso

Ho ricevuto la risposta da Amazon. Mi confermano che non mi restituiranno il cellulare che ho restituito per errore (quello acquistato da Unieuro) e che non riceverò alcun rimborso per quel telefono. Inoltre, mi dicono che per sbloccare il cellulare che ho adesso (quello acquistato da Amazon), dovranno addebitarmi di nuovo l’importo sulla mia carta. In pratica, mi stanno dicendo che perdo il cellulare che ho restituito e che devo pagare di nuovo per usare quello attuale, che in realtà avevo già pagato. Spiego brevemente: ho acquistato due telefoni identici, uno da Amazon (ordine n. 407-6963043-4712328, acquistato il 17 maggio 2025) e uno da Unieuro, approfittando di una promozione che lo rendeva molto più economico (stesso modello, stessa memoria, tutto identico). Quando mi sono arrivati entrambi i telefoni, ho cercato di capire quale dei due fosse quello meno conveniente, pensando che ci fosse qualche differenza. Ho deciso quindi di restituire quello acquistato su Amazon, convinta che fosse quello più costoso. Prima di iniziare a usare il telefono che ho attualmente, mi sono messa in contatto con Amazon tramite chiamate e messaggi, spiegando la situazione e chiedendo conferma se il telefono che avevo restituito fosse corretto. Ho detto chiaramente che, se non fosse stato quello giusto, avrei fatto lo scambio prima che mi arrivasse il rimborso. Amazon mi ha confermato che era corretto, quindi solo dopo quella conferma ho iniziato a usare il dispositivo. Il rimborso è stato elaborato circa 15 giorni dopo. Tuttavia, il 5 giugno alle ore 18:00, il telefono in mio possesso è stato bloccato da Amazon, e da quel momento mi sto mettendo in contatto con loro ogni giorno, ma senza ricevere alcuna soluzione concreta. Mi dicono che inviano segnalazioni, ma non ricevo alcun riscontro via e-mail. Trovo questa situazione profondamente ingiusta, e chiedo il supporto di Altroconsumo per trovare una soluzione equa e definitiva.