Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
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A. C.
03/12/2018

No tutele per i correntisti di Poste Italiane

In data 17 settembre 2018, durante la mia periodica verifica delle operazioni sul mio estratto conto relativo al Conto BancoPosta Click ho notato un addebito della cifra di € 62,00 sotto la voce “pagamento internet 09/09/2018 Poste MDP Not on us Roma”, che non ho riconosciuto come effettuata da me. Da una semplice ricerca web effettuata inserendo sul motore di ricerca “google.it” la query di ricerca “POSTE MDP NOT ON US ROMA” emerge chiaramente che si tratta di una frode, perpetrata ai danni di numerosi correntisti di Poste Italiane. Per cautela e per evitare ulteriori prelievi indebiti mi rivolgo in data 17/09/2018 all’Ufficio Postale per ricevere assistenza. L’operatore mi consiglia di richiedere la sostituzione della carta BancoPosta che a suo avviso è stata presumibilmente clonata.In data 18/09/2018, mi reco al comando dei Carabinieri per denunciare l’accaduto. L’Ufficiale firmatario della denuncia, prima di sottoscriverla effettua lo stesso tipo di ricerca, confermandomi quanto da me ipotizzato. In data 21/09/2018 mi rivolgo nuovamente all'Ufficio Postale, nel quale, con la collaborazione della Direttrice, compilo ed invio tramite fax il Modulo di Contestazione Addebito al competente Ufficio Reclami di Poste Italiane, che mi risponde, con lettera datata 24/09/2018, che la mia richiesta di rimborso non può essere accettata per la “legittimità delle stesse transazioni … a valle degli approfondimenti effettuati”.Reputando inappropriato il riscontro ricevuto, tento più volte di mettermi in contatto col suddetto Ufficio, tramite Numero verde di poste italiane e telefonando direttamente alla sede di Roma, Viale Europa 75, per richiedere dettagli relativi agli approfondimenti effettuati dallo stesso reparto.Nessun tentativo da me effettuato trova un riscontro positivo e dalla sede di Roma mi viene riferito che, per contattare un referente dell'ufficio Gestione Reclami , avrei dovuto comunicare un nome di un impiegato dello stesso Ufficio. Come visibile dalla lettera da me ricevuta, non è stato possibile avere un riferimento dettagliato in quanto nella stessa lettera vi è una firma apposta automaticamente sotto la voce “il responsabile”, dalla quale è evidentemente impossibile riconoscere un nome.Contatto nuovamente il Call Center che mi consiglia, infine, di rivolgermi all'Arbitro per le Controversie Finanziarie.Presento al suddetto ente il mio reclamo che mi viene respinto per inammissibilità con la seguente motivazione : attiene a materia estranea all’ambitodelle attività e dei servizi d’investimento disciplinate nella parte II del D.lgs. n. 58/98

Chiuso
M. V.
22/11/2018

Disservizio postino

Il postino che consegna nel nostro condominio non lascia gli avvisi di tentata consegna, oppure li lascia e non citofona (si è verificato più volte, quando c'è sempre qualcuno in casa). Da un anno lascia una pila li lettere legate da un elastico invece di versarle nelle apposite caselle della posta, generando ritardi nella consegna di documenti con scadenza (a volte i condomini non ce ne rendiamo conto della pila e verifichiamo soltanto le nostre caselle).Abbiamo tentato di confrontarlo e la risposta è stata semplicemente: Si, lo faccio. Se vi genera dei problemi, fate un reclamo.

Risolto
A. C.
14/11/2018

Disconoscimento operazioni rifiutato

In data 08/11/2018 mi sono visto recare in Ufficio postale per compilare e spedire tramite fax due moduli di disconoscimento operazioni della carta bancoposta per frode online, rispettivamente di €60,00, derivante da un server maligno chiamato Google Domains, e di €658,85 somma composta da n.25 operazioni di pagamento tramite postamat derivanti da un server maligno denominato sulla scrittura del conto corrente come FontBundles.Net London GBR in valuta estera USD e le relative n.25 commissioni di pagamento che compongono la somma totale.Lunedì 12/11/2018 mi sono visto riaccreditare dalle Poste Italiane i primi €60,00 mentre per quanto riguarda la seconda frode, avente come data contabile 06/11/2018 e data valuta 04/11/2018 pari a €658,85, non ho ricevuto nessuna risposta e l'importo tuttavia non mi è stato riaccreditato.Oggi 14/11/2018 provvedo a chiamare il numero verde 800 002 233 per chiedere delucidazioni in merito alla seconda frode e mi vedo rispondere che la pratica è stata chiusa per motivo non fondato.Tutt'ora oggi mi ritrovo con un conto corrente contenente €-3,53 nel quale non si può operare e con una carta bancoposta bloccata con tanto di denuncia da parte delle autorità associata ad esso.Pertanto provvedo a mandare un reclamo sul sito delle Poste Italiane per contestare la chiusura della pratica di rimborso per frode online in quanto sono state effettuate operazioni di pagamento da me NON autorizzate.

Chiuso
A. C.
13/11/2018

Pacchi bloccati da più di una settimana presso C.M.P. ROSERIO di Milano

Nonostante le ripetute chiamate al centro di dogana in questione (senza ricevere alcuna risposta), un mio pacco proveniente dalla Cina è bloccato li da una settimana. Sono a conoscenza della sua posizione grazie all'e-commerce DH-Gate che ha tracciato la consegna, fino a tale destinazione, il 7 novembre 2018.Il codice postale del pacco è: VR028650417YP

Risolto
M. N.
06/11/2018

Lunga attesa sportello

Dovendo spedire un libro tramite il servizio pieghi di libri raccomandato in data odierna mi sono recato presso l'ufficio postale di piazza Verdi a Palermo. Alle ore 13,57, ho preso i ticket 102 unica operazione e 158 TUTTE le operazioni, i 4 sportelli aperti e la poca gente in sala mi faceva ben sperare, invece....Uno dopo l'altro 2 sportelli hanno chiuso senza nessuna sostituzione. Quando alle 14,25 ho fatto presente la situazione alla direttrice mi è stato risposto che non c'era personale e quello che stava operando era in straordinario. Stigmatizzava, inoltre, il fatto che io avessi preso due turni, spiegando che il sistema così lavora male, inutile giustificarmi che se lo faccio è perché in passato, più volte, sono stato superato da utenti arrivati dopo di me ma con un turno più fortunato perché mi dice che anche se venissi chiamato con il turno TUTTE le operazioni il collega non mi farebbe l'operazione perché non è il turno giusto!Alle 14,42 vengo chiamato con il 158 (TUTTE le op.) e l'addetto allo sportello rimane interdetto per l'affrancatura (mista, con francobolli sia in lire che in euro) della spedizione. Si consulta quindi con la direttrice che ribadisce che quello non sarebbe il turno esatto. Le dico di chiamare un nuovo numero perché comunque anche su unica operazione veniva il mio turno e che anche se ci fosse stato qualcun altro (ad esempio prenotazioni on line) ormai attendere 45 minuti o 50 non avrebbe fatto differenza. Chiamato il numero successivo, 102 u.o., e rilevato che era il mio dice allo sportellista che loro non sono tenuti a controllare l'affrancatura, quindi di accettare il plico. Cosa che questo fa senza tenere conto della dicitura piego libri. Al mio evidenziare la tariffa ridotta mi viene replicato che il plico non è ispezionabile e quindi non può essere accettato!Provi così a risolvere tagliando lo scotch su un lato del plico ma non viene accettato perché non richiudibile. Ne nasce un piccolo battibecco che alla fine mi vede, alle ore 14,46, riprendere il plico e andare via, dopo circa CINQUANTA MINUTI, senza fare la spedizione!

Chiuso
M. R.
31/10/2018

Mancato recapito Posta1. Plico smarrito

In data 1 ottobre ho consegnato all’ufficio postale 155 di Roma – c/o il centro commerciale Porta di Roma un plico contentente un portafoglio nuovo marca Fossil del valore di euro 70.L’ufficio, interpellato, mi conferma che lo stesso è partito il giorno successivo alle ore 14, così come confermatomi con mail in data 30.10.18.Lamento un disservizio relativo al mancato recapito del plico posta 1 2IUP0216944393, causa perdita dello stesso da parte di Poste Italiane.Ho effettuato reclami con i seguenti mezzi:- telefonicamente, tramite servizio clienti 803160, in data 09.10.2018- tramite mail (servizioclienti@posteitaliane.it) in data 15.10.2018- tramite modulo reclamo all'ufficio postale 155 in data 20.10.2018- nonché numerose chiamate al numero verde 803160In data 30.10.2018 ricevo telefonata e, successivamente, mail da parte del Chief Operating Office Servizi di Assistenza Clienti Assistenza Clienti Retail in cui mi si comunica che il plico è andato perso e che Posta Italiane non si assume alcuna responsabilità.Ticket aperti tramite mail: 8002022551 6023917426 6023921312.(negli ultimi due mi si chiede addirittura di riscrivere il modulo di reclamo, evidentemente incuranti di quanto già presentato all’ufficio postale, a riprova della qualità del servizio clienti e dell'attenzione allo stesso prestata)Il plico era diretto a Cerea (Verona). Si trattava di un oggetto venduto su Ebay con conseguente rischio di feedback negativo sulla piattaforma e di dover rimborsare all’acquirente quanto pagato.Chiedo il rimborso del valore contenuto. Il paradosso è che Poste Italiane si rifiuta perfino di rimborsare il costo della spedizione.

Chiuso
C. F.
23/10/2018

Condizioni contrattuali non rispettate con italiani residenti all'estero

Mio marito A.P. titolare di carta Postepay Evolution in quanto cittadino italiano residente all'estero non può usare la sua carta online né conoscere il suo saldo se non recandosi a uno sportello delle Poste in Italia (!), contrariamente a quanto indicato e sottoscritto nelle condizioni contrattuali della Carta Postepay Evolution. Nessun operatore delle Poste è stato in grado di spiegare il motivo per cui un italiano residente all'estero non può usare la sua carta Postepay Evolution, anche solo per conoscere il proprio saldo o effettuare un bonifico, come dispongono le condizioni contrattuali, cioè accedendo al sito online Postepay o attraverso un bancomat.

Risolto
A. C.
12/10/2018

Postino inefficiente

Mi trovo costretta a presentare reclamo dopo mesi di perseveranza del postino della mia via nel fare male il proprio lavoro.La posta nella cassetta delle lettere non viene messa correttamente, ossia a volte ce la ritroviamo scambiata tra vicini (civici diversi) e sempre mischiata in un’unica buca quella nel nostro civico. Noi nello specifico appunto abbiamo 3 cassette per la posta ovviamente con nominativi diversi, anche se in tutte e tre c’è uno dei due cognomi uguale (essendo 3 famiglie imparentate). Inizialmente pensavamo di non aver scritto in modo abbastanza chiaro quindi abbiamo provveduto ad apporre etichette ben leggibili, ma il problema persisteva. Finalmente un giorno riesco a vedere il postino e capisco il motivo del mescolamento della posta: il postino incaricato di recapitare la posta nella nostra via è molto veloce, fin troppo, pertanto non scende dalla macchina e mette tutto nella buca che riesce a raggiungere dal finestrino (nel nostro caso ce ne sono 2 affiancate tra loro e una sotto a queste...facile appunto da raggiungere senza scendere dalla macchina). Quella volta però non sono riuscita ad essere abbastanza veloce per fermarlo e parlarci. Dopo un paio di mesi finalmente è capitato a distribuire la posta mentre mi trovavo fuori casa e gli ho chiesto se cortesemente poteva fare attenzione a mettere le lettere nelle apposite cassette, mi ha risposto “eh si” con faccia palesemente scocciata per la mia richiesta. Subito dopo ho incontrato una vicina che andava a mettere nella cassetta della casa di fronte alla mia la posta non sua. È passato un mesetto e il problema persiste, ed oggi è capitato anche a me di ritrovarmi la lettera del vicino di casa oltre a quella di un mio parente. Oltre ad essere un fastidio dover noi andare a smistare la posta, non mi pare nemmeno una cosa carina per privacy.

Risolto
S. A.
06/10/2018

Malfunzionamento telefono fisso Postemobile Casa

Mia suocera,Somadossi Gemma, 95 enne, attirata dalla pubblicità televisiva di Massimo Dapporto e dalla presunta convenienza economica, ha sottoscritto a gennaio 2018 un contratto per il telefono fisso Postemobile Casa. Dopo nove mesi ha dovuto dare disdetta perché nessuno dei tre apparecchi forniti in tale periodo, con dispendio di telefonate, fax, email e arrabbiature, ha funzionato o funzionato correttamente. Il primo, come rilevato dal tecnico Postemobile aveva la sim difettosa, il secondo riceveva ma trasmetteva in maniera incomprensibile, il terzo e ultimo non ha mai funzionato malgrado le ripetute segnalazioni al 160.Faccio presente che mia suocera ha 95 anni e vive da sola con una badante che conosce poco l'italiano.Per nove mesi ha dovuto ricorrere al cellulare della badante con evidente disagio per lei e per i parenti.

Chiuso
A. C.
05/09/2018

Indebita restituzione al mittente

Vorrei reclamare per il fatto che ho contattato si il mittente che i servizi di posta e nessuno è in grado di dirmi che indirizzo è stato messo sul pacco. La raccomandata doveva essere consegnata intorno al 3-4 settembre 2018, sul tracciato risultava a Palazzolo ma il centro postale ha deciso di restituirla al mittente causa destinatario irraggiungibile. Partendo dal principio, non sono mai stata contattata da eventuale corriere/ postino, a casa non è passato nessuno, ed inoltre non sono in grado di bloccare la restituzione al mittente e modificare eventuale indirizzo sbagliato. Tuttalpiù la restituzione al mittente, essendo questo in America, dovrebbe comportare l’attesa di un altro mese. Quindi concludendo, dopo avere aspettato un mese per la spedizione, dovrei aspettare un altro mese per la riconsegna al mittente, e se tutto va bene un mese ancora per riordinare ciò che era stato ordinto.

Risolto

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