Bacheca dei reclami
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DIFFIDA AD ADEMPIERE E MESSA IN MORA - ILLEGITTIMITA' DEL DINIEDO
Lo scrivente, in qualità di titolare dell'utenza e del contratto in oggetto, PREMESSO CHE In data 17 novembre 2025 è avvenuta la consegna fisica e l'installazione degli apparati relativi all'offerta "Super Internet Casa 5G"; In data 26 novembre 2025, ovvero soli 9 giorni dopo la consegna del bene, lo scrivente inviava regolare PEC all’indirizzo servizioclienti159@pec.windtre.it esercitando formalmente il Diritto di Ripensamento; Nella medesima PEC, lo scrivente richiedeva esplicitamente "Le istruzioni precise per la restituzione degli apparati in mio possesso", manifestando la piena volontà di riconsegnarli prontamente; Wind Tre ha risposto a tale comunicazione solo in data 20 dicembre 2025, con grave ritardo e omettendo di fornire le istruzioni richieste; In data 17 dicembre 2025, lo scrivente riusciva comunque a riconsegnare il modem a mezzo corriere DHL (Waybill 99 2841 9281). Tutto ciò premesso, con la presente CONTESTA formalmente la Vostra comunicazione del 20/12/2025 e il comportamento tenuto, per i seguenti motivi: 1. PIENA VALIDITÀ DEL DIRITTO DI RIPENSAMENTO (ART. 52 COD. CONSUMO) La Vostra affermazione secondo cui il ripensamento non sarebbe applicabile è destituita di fondamento. Ai sensi dell'art. 52, comma 2, lett. b) del Codice del Consumo, per i contratti che prevedono la consegna di beni, il termine di 14 giorni decorre dal giorno in cui il consumatore acquisisce il possesso fisico dei beni. Il modem è stato consegnato il 17/11/2025 e il recesso inviato il 26/11/2025: il diritto è stato esercitato perfettamente nei termini (9 giorni dopo la consegna). 2. OSTACOLI ALLA RESTITUZIONE E VIOLAZIONE DOVERE DI ASSISTENZA Si specifica che la restituzione materiale del bene, avvenuta il 17/12/2025, è stata perfezionata nonostante le condotte ostruzionistiche e le carenze informative di Wind Tre. A fronte della Vostra mancata risposta immediata alla PEC del 26/11 (in cui chiedevo come restituire il modem), ho contattato ripetutamente il 159 ricevendo indicazioni contraddittorie e fuorvianti, quali: Attendere l'esito della PEC prima di procedere; Recarmi presso i negozi Wind Tre fisici, i quali tuttavia hanno rifiutato il ritiro del dispositivo dichiarandosi non abilitati; Attendere tempistiche inesistenti (30 giorni). Solo a seguito di mia insistenza sono riuscito a prenotare il ritiro con il corriere, il quale mi ha assegnato il primo slot disponibile per il 17/12. Pertanto, il tempo intercorso tra il recesso e la restituzione è imputabile esclusivamente alla Vostra mancata collaborazione e al ritardo nel fornire le istruzioni logistiche richieste (ex artt. 1175 e 1375 c.c.), e non può essere addotto a pretesto per invalidare il recesso. 3. TARDIVITÀ DELLA RISPOSTA La Vostra risposta del 20/12/2025 è giunta non solo fuori tempo massimo, ma addirittura dopo che avevo già provveduto autonomamente alla restituzione del modem (avvenuta il 17/12), confermando la totale disorganizzazione nella gestione della pratica. Per quanto sopra esposto, INTIMA E DIFFIDA Codesta Società a: Confermare lo scioglimento del contratto n. 1672216143679 per legittimo recesso, con efficacia dalla data della mia prima comunicazione (26/11/2025); Provvedere allo storno totale di qualsiasi fattura emessa, incluse eventuali penali per ritardata restituzione (non dovute per le ragioni sopra esposte); Rimborsare entro 15 giorni le eventuali somme già addebitate sul conto corrente. In difetto di riscontro positivo entro 15 giorni, stante la documentazione in mio possesso (PEC, ricevute DHL, tracciamento contatti al 159), adirò le vie legali tramite Co.Re.Com o Conciliazione Paritetica per la tutela dei miei diritti. SI ALLEGANO: -Copia documento d’identità; -Contratto; -Ricevuta spedizione apparati DHL del 17/12/2025. -PEC di recesso del 26/11/2025; -PEC diniego RECESSO 20/12/2025 Distinti saluti.
MANCATO FUNZIONAMENTO LINEA INTERNET
Spett. WIND, Sono la moglie del titolare del contratto per [la linea internet specificato in allegato. A partire dall'attivazione si sono verificati dei disservizi che non mi permettono di usufruire del servizio: in particolare nonostante aver chiamato per il malfunzionamento e aver ricevuto ameno 4 volte il vostro tecnico, la linea nn va poichè nn vi è copertura della zona contrariamente a quanto propsettatoci in fase di inizio contratto, cosi come confermato anche dal tecnico A fronte del Vostro inadempimento, richiedo quindi la risoluzione del contratto senza spese a mio carico Richiedo inoltre il riconoscimento dell’indennizzo dovuto ai sensi dalla Delibera n.73/11/Cons dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, tramite accredito [nella prima fattura utile/sul metodo di pagamento utilizzato per il saldo delle fatture] In mancanza di un riscontro entro 30 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto della Delibera 182/02/CONS e 173/07/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.
Contratto chiuso e continuano a chiedermi soldi
Buonasera, Dal 5 di settembre mi è stata chiusa la linea dalla wind senza mia richiesta e l'ho scoperto solo perché ho chiamato io il 159 visto che non mi andava internet. Ho mandato una marea di pec (tutte senza alcuna risposta da parte della wind) all'indirizzo indicatomi dal 159 ma mi hanno detto che una volta chiusa la linea non potevano farci niente. Al che io ho scritto altra pec chiedendo se rivolevano indietro il modem e di dirmi come fare a mandaglielo, perché dato il pessimo servizio non avrebbero più avuto una lira da me. Ovviamente non mi hanno risposto alle pec sul modem, però hanno continuato a mandarmi fatture per la fornitura del servizio di internet, nonostante tale fornitura sia stata cessata da loro a mia insaputa. Io dopo ogni fattura ho mandato una pec dicendo di smetterla di mandarmele perché non sono più cliente da settembre, ancora nessuna risposta alle pec. Oggi mi hanno addirittura fatto arrivare un sollecito dove dicono che LORO procederanno per vie legali qualora non pagassi. Ma anche io ho tutte le intenzioni di andare per vie legali visto il loro comportamento.
Richiesta storno addebito anticipato in c/c.
Buongiorno. Di seguito i miei dati: Codice Cliente: 584800626 Nome e Cognome : Antonio Billato Indirizzo: Via Como n.26 - 36051 Creazzo (VI) Numero Telefonico per il quale si richiede assistenza: 3429753530 ora LINEA NON ATTIVA dal 17/12/2025 per passaggio a operatore ILIAD con portabilità numero tel. Codice Fiscale: BLLNTN61A20G224T Motivo della Richiesta: Tramite il Servizio Easy Pay sono stato addebitato sul mio c/c in data 01/12/2025 di euro 10,99 (offerta ALL IN dal 10/2021) in forma anticipata per il periodo 1>31/12/2025. A seguito passaggio a Iliad ho ricevuto la portabilità del mio numero in data 17/12/2025 con contestuale disattivazione linea Wind3. Con la presente chiedo lo storno ed il riaccredito di quanto ricalcolato per il periodo 17 > 31 dicembre 2025 in quanto "Periodo di NON fruizione del servizio di Telefonia Mobile". A disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento o eventuale documentazione, resto in attesa di cortese urgente riscontro e porgo cordiali saluti. Antonio Billato.
Addebiti per traffico internet non voluto e non riguardante la navigazione internet
Ho uno smartphone con due SIM, una è Wind3 con tariffa BASIC, che prevede 4€/giorno per il traffico internet, anche se minimo. Credo che per motivi legati all'attivazione/disattivazione delle due SIM, il mio telefono effettua delle connessioni dati di pochi Kb che WindTre registra come traffico internet mentre invece sono indipendenti dalla mia volontà e non riguardano navigazione internet. Infatti per la navigazione internet uso l'altra SIM. Quando mi ero accorto degli addebiti di WindTre, avevo pensato di bloccare del tutto la possibilità di effetture traffico dati con la loro SIM e l'avevo chiesto al 159, l'operatore mi aveva confermato "a voce" di aver eseguito il blocco. A distanza di tempo, ho pensato di tornare a controllare i costi e ho visto che questi addebiti sono continuati, per cui ho richiamato il 159 e l'operatrice ha rilevato che il blocco non era presente, quindi l'ha messo lei ed infatti dopo pochi minuti ho ricevuto un sms di conferma. Ora spero che davvero WindTre non possa più farmi questi ADDEBITI che considero molto SCORRETTI, motivo per cui chiedo il rimborso dei seguenti importi, che son solo gli ultimi che posso visualizzare sul sito windtre.it (non è possibile andare più indietro di 6 mesi!): - 4€ per una connessione da 22,08 Kb avvenuta il 13/12/2025; - 4€ per una connessione da 188,21 Kb avvenuta il 04/11/2025; - 4€ per una connessione da 8,66 Kb avvenuta il 06/08/2025; Rimango attesa dell'accoglimento del reclamo e di ricevere quindi l'accredito dell'importo di 12€ sul mio credito residuo. Grazie.
Pratica comerciale scorretta - pagamento modem
Buonasera, al momento di richiedere informazioni oer il recesso della linea telefonica + fibra FTTC, parlando con un operatrice WIND TRE ho scoperto di dover pagare il modem che mi era stato indicato essere compreso nel canone di offerta, e comunque non i era stato specificato che lo stessi comprando. Mentre era chiaro che non si potesse attivare la linea senza avere incluso anche il modem, tanto che effettuai un reso dimostrabile di un modem (altamente più performante di quello fornito da wind tre) da un noto portale ecommerce, negli stessi giorni in cui attivai l'offerta. Ho fatto ora richiesta di recesso richiedendo di poter restituire il modem senza avere alcun addebito delle rate restanti (33 dopo che verrà dismessa la linea con ultima rata dovuta a gennaio 2026 su periodo 01/12/25 - 31/12/25) per un importo di 197,67 € (33 x 5,99 €). Non credo che mi sarà accordato quanto richiesto dalla società, e quindi mi porto avanti con voi per essere tutelato rispetto a questa pratica commerciale scorretta che continua ad essere perpetrata insieme alla non rispetto del principio del modem libero, nonostante le multe ricevute da AGCOM e AGCM su questo medesimo tema. Allego comunicazione inviata tramite PEC a WIND TRE in data odierna, certo di un esito positivo della mia richiesta. Cordialmente Cavalli Alessio Manuel
problema con la tariffazione
In data 7/5 u.s. mi sono rivolto allo store Wind c/o il centro commerciale Mongolfiera di Bari Japigia (japigia@wtrestore.it) per chiedere la revisione del contratto intestato a me per ridurre il suo costo che continuava a crescere. L’addetta mi ha consigliato di disdire il mio contratto e di aprirne uno a nome di mia moglie (Arenella Stefania) che, essendo già cliente Wind per il suo mobile, avrebbe potuto usufruire di un’offerta a 19,90€ mensili comprensive del costo del nuovo modem. Ho accettato e mia moglie ha firmato il nuovo contratto (che non ci è stato fornito né in cartaceo né in digitale!). La prima fattura mi è arrivata al costo permesso, ma le successive tutte sui 25€. Quando sono tornato al negozio per lamentarmi, la venditrice ha inoltrato dei reclami (tre). Per l’ultimo Wind ha risposto dicendo che non risulta alcuna convergenza tra fisso e mobile, per cui le successive fatture saranno di 27,99€(!). Non è conforme a quanto promesso e alla prima fattura ricevuta. Antonio Franchini
bonifico di rimborso mai arrivato
Buongiorno ho disdetto la mia linea a luglio 2025. Ho inoltrato vari solleciti per ottenere il rimborso del credito residuo. In data 17/11/25 ho ricevuto una mail PEC che mi comunicava che avete predisposto il bonifico di euro 80,31 relativo al credito residuo della mia scheda SIM. NON ho ancora ricevuto NULLA. In data 9/12/25 ho inviato una mail PEC con richiesta di numero di CRO del bonifico per poterlo rintracciare. A tuttoggi non ho ricevuto alcun riscontro. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Distinti saluti.
Continui disservizi Internet
"Inviato anche a mezzo PEC in data odierna." Oggetto: RECLAMO E DIFFIDA AD ADEMPIERE - Socio Altroconsumo n.2836354-74 - Persistenti disservizi FWA utenza 0523 473948 Spett. Wind Tre S.p.A. Con la presente, in qualità di intestatario delle utenze sottoelencate e del servizio FWA oggetto di reclamo, intendo formalizzare una segnalazione di grave disservizio. -Utenza Fissa 1: 0523 499030 29121 Piacenza via G. Mazzini 68 -Utenza Fissa 2 (FWA): 0523 473948 (Loc. Cerreto 16, 29020 Zerba PC) -Codice Cliente: 12626800 -Utenza Mobile 1: 335 7253447 -Utenza Mobile 2: 333 6325610 1. Disservizi FWA Il livello di servizio fornito sull'utenza FWA (0523 473948) è persistentemente inadeguato. Interruzione Totale: La linea Internet risulta totalmente assente dal giorno 06/12/2025 (LED Internet spento o rosso fisso, saltuariamente verde dopo spegnimento / riaccensione antennina/router), nonostante numerose segnalazioni e interventi. Precedenti Disagi: Dalla data di attivazione (02/08/2023), le chiamate all'Assistenza Tecnica Wind sono state veramente tante come potrete sicuramente constatare dalle Vostre procedure, dalle mie telefonate e dalle mie PEC (PEC 10/8/2024, PEC 25/7/2024, PEC 22/7/2024, PEC 16/7/2024, PEC 14/6/2024, PEC 10/6/2024). I frequenti disservizi, in non pochi casi risolti autonomamente senza contattarVi (spegnimento/riaccensione antennina/router), hanno richiesto decine e decine di interventi manuali (spegnimento/riaccensione) sugli apparati, un'operazione che risulta disagevole, specialmente per persone non più giovani. Confusione Operativa: Si fa presente che, anche a fronte della richiesta di supporto per il ripristino, sono state indicate procedure operative contrastanti dal Vs. personale, a dimostrazione della Vs. inefficienza interna nella gestione del guasto. Chiedo pertanto un riscontro ufficiale in merito a quale delle procedure di sincronizzazione antennina/router è l'unica corretta (vedi dettaglio in calce alla presente). 2. Richiedo urgentemente e formalmente: l'attivazione/invio di tecnici specializzati per la risoluzione definitiva del problema sulla linea 0523 473948, con ripristino del servizio entro il termine massimo di 3 giorni lavorativi dalla ricezione della presente PEC. Indennizzo: Il riconoscimento e l'accredito di un indennizzo automatico per disservizio (totale interruzione) ai sensi della Delibera AGCOM 347/18/CONS, quantificabile in € 5,00 per ogni giorno di disservizio (dal 06/12/2025 fino all'effettivo ripristino). 3. Risoluzione per Inadempimento e Migrazione In assenza di un riscontro positivo e di un ripristino stabile entro i termini indicati, mi vedrò costretto a procedere alla migrazione della utenza verso un altro operatore per garantire la continuità del servizio. Essendo tale scelta dettata esclusivamente dal Vostro inadempimento contrattuale (Art. 1453 c.c.) e dalla reiterata incapacità di fornire un servizio funzionante, si precisa sin d'ora che: Non sarà dovuto alcun costo di disattivazione o penale per il passaggio ad altro gestore. Non saranno dovute le rate residue relative agli apparati (antennina e router), in quanto il vincolo di 48 mesi non è stato chiaramente esposto dall'operatrice in fase di vendita e, in ogni caso, gli apparati risultano inutilizzabili per colpa a Voi imputabile. Mi riservo inoltre il diritto di adire le autorità competenti (AGCOM - ConciliaWeb) per la tutela dei miei diritti e il risarcimento del danno da isolamento. Allego foto router ultimi giorni. In attesa di sollecito riscontro, invio distinti saluti. Giovanni Pezza cell. 335 7253447 Appendice: Procedure Contrastanti a parità di situazione LED router A) 13/12/2025 - Operatore Wind: spegnimento/accensione antennina da remoto (equivalente a togliere corrente e ridarla da parte mia) + spegnimento router con pulsante apposito e riaccensione dopo 15". B) 12/12/2025 - Operatrice Wind: staccare corrente antennina e dopo 60" riattaccare, dopo 20" staccare da scatoletta antennina cavo bianco antennina e dopo 20" riattaccare cavo bianco, dopo 20" staccare da scatoletta antennina cavo giallo router e dopo 20" riattaccare cavo giallo, dopo 20" togliere corrente a router e dopo 120" ridare corrente a router. C) 26/11/2025 - Operatrice Wind: togliere corrente router, togliere corrente antennina, attendere 60'', dare corrente prima a antennina e dopo 10" dare corrente router
Aumento non dovuto ai fini contrattuali
Spett. Wind Tre Spa, Sono titolare del contratto per la linea telefonica/internet, specificata in allegato. Con la presente intendo contestare la bolletta n° F2534912593 del 12/12/2025 relativa al periodo di fatturazione dal 01/11/2025 al 30/11/2025 e periodo di abbonamento dal 01/12/2025 al 31/12/2025, in quanto gli addebiti fatturati pari a € 26,99 non corrispondono a quanto stabilito dall’offerta da me sottoscritta. In particolare € 21, relativo all' abbonamento Super Fibra. Vi invito a verificare quanto sopra e a procedere all’emissione di una nuova fattura corretta, provvedendo contestualmente al rimborso della somma indebitamente pagata pari ad € 26,99. In mancanza di un riscontro entro 45 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto della Delibera 182/02/CONS e 173/07/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Allegati: Copia bolletta contestata Copia contratto Copia documento di identità
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