Bacheca dei reclami
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
Per avere più dettagli su come aprire un reclamo clicca qui
1. Invia un reclamo all'azienda che ti sta causando un problema
Potrai utilizzare i nostri modelli di lettera per inviare il tuo reclamo direttamente all'azienda
2. Ricevi una notifica quando l'azienda risponde al tuo messaggio
Entra nella tua area personale per leggere la risposta dell'azienda e decidere cosa fare dopo
3. L'azienda non ti ha risposto o ha proposto una soluzione insoddisfacente?
Chiamaci per chiedere il supporto dei nostri avvocati
Richiesta rimborso importi non dovuti
Sono Casimiro Caliò titolare del contratto della linea 0941954413 specificato in allegato. Con la presente intendo contestare la bolletta n° RV00841465 relativa al periodo FEBBRAIO 2025 in quanto gli addebiti fatturati pari a 49,90 € per costo di attivazione e 190,00 € di rata residua costo di attivazione non corrispondono a quanto stabilito al momento della sottoscrizione dell’offerta. In particolare al momento della sottoscrizione della nuova offerta mi era stato assicurato che non avrei pagato gli importi di cui sopra. Io sono stato costretto a cambiare offerta a causa dei problemi ripetuti sulla linea telefonica per mancanza di navigazione adsl. Visti le mie continue segnalazioni per mancanza di navigazione internet nel periodo settembre-novembre 2024, i vari vostri operatori con cui ho parlato mi hanno consigliato di cambiare offerta e passare alla fibra dal momento che non riuscivano a risolvere il problema. Ogni operatore con cui ho parlato mi ha esplicitamente detto che non avrei pagato nessun costo di attivazione per la nuova offerta e non avrei pagato nessuna penale relativa all’offerta precedente dal momento che mi sono trovato costretto a cambiare offerta. Chiedo per tanto che mi vengano rimborsati questi importi dal momento che all’atto della sottoscrizione della nuova offerta mi era stato assicurato che non avrei pagato niente di tutto ciò. In mancanza di una vostra risposta mi rivolgerò agli organi competenti per la tutala del consumatore. Allegati: Copia bolletta contestata Copia documento di identità
Problema con fatture non pagate
Nel mese di maggio dell anno 2021 ho effettuato la disdetta dal servizio Linkem , perché dovevo cambiare casa ho consegnato anche l apparecchio radio , a giugno 2021 ho cambiato residenza, ora dopo circa 4 anni Linkem mi scrive tramite recupero crediti chiedendo la somma di € 298 , ma io non ho ricevuto nessuna fattura o notifica di pagamento, chiedi informazioni riguardo alle fatture e alla notifica di pagamento, a meno ché non siano state spedite al vecchio indirizzo, per cui io non ne ho potuto prendere visione .inoltre preciso fatture di giugno /luglio/agosto , periodo in cui non abitavo nemmeno in tale posto .
Modem non consegnato ma fatturato in bollett!
A marzo 2024 Tim mi ha connesso alla fibra ottica. In quel frangente, avendo già un modem adeguato (di cui pago le rate da più di due anni), non mi è stato consegnato uno nuovo. Da quel momento però, Tim ha cominciato a fatturarmi il nuovo modem (che non ho mai ricevuto) e ad oggi mi ha addebitato 11 rate di 48. Ho aperto 6 volte il reclamo sul sito Tim, ho inviato 4 volte l'autocertificazione di disconoscimento, ma Tim continua imperterrita a farmi pagare questo 2° modem. Aprendo i reclami alcune fatture mi sono state inviate in ritardo e mi hanno anche chiesto di pagare interessi di mora. Ho provato diverse volte a chiamare il 187 per chiarire il tutto, ma (anche poco fa) dopo 10 minuti di attesa la linea viene chiusa!! Non è possibile che una società del calibro di Tim si comporti così. E' semplicemente vergognosa! Chiedo che mi vengano restituite le rate pagare indebitamente per il modem mai ricevuto e gli interessi di mora non dovuti. Inoltre mi scrivono "le alleghiamo la fattura da pagare" e la fattura non c'è. Vado nel sito e anche li non c'è. Parlo con Angie e mi dice che non ci sono fatture da pagare! Allucinante.
Attivazione Ricarica Automatica per utilizzo roaming durante la tratta Genova - Olbia
Buongiorno, allego fattura di Novembre 2024, numero RZ04470232. Contesto che l'operatore addebitava oltre a quanto generalmente dovuto (ho un contratto a cifra fissa) una serie di autoricariche tramite TIM Unica che si innescavano in virtù del fatto durante la tratta Genova- Olbia il cellulare agganciava (in data 5- Ottobre- 2024) un provider differente in roaming. Onestamente non ho utilizzato il celluare per traffico e segnalavo prontamente la cosa. Mi veniva detto dagli operatori che avrebbero effettuato una nota credito entro 60 giorni ma oggi scopro tristemente da altro operatore del call center che non esiste alcuna pratica e che non riceverò alcun rimborso. Mi è stato riferito che avrei dovuto prestare io attenzione alle notifiche tramite messaggio che mi vengono inviate, però considerando che ho viaggiato di notte (lasciando il porto di Genova alle 22 del 4 Ottobre) come avrei dovuto rendermene conto? Allego anche codice prenotazione del traghetto che ho preso. Sono qui per reclamare la restituzione dei 40 euro + IVA che mi sono stati impropriamente addebitati. Grazie Giuseppe
Addebito modem TIM HUB
Spett. [NOME AZIENDA], Ero titolare del contratto per [la linea telefonica/internet/abbonamento tv] specificato in allegato. Il [18.11.2024] [vi ho inviato disdetta ai sensi della Legge n. 40/07 tramite la comunicazione qui allegata/ho richiesto la migrazione della mia utenza presso altro operatore]. La fornitura del servizio da parte Vostra è stata pertanto interrotta il [DATA]. Nonostante ciò, ho continuato a ricevere bollette relative al servizio sopra citato, alcune delle quali risultano già pagate tramite accredito automatico. Richiedo pertanto lo storno di tutti gli importi fatturati successivamente al [DATA – 30 gg dopo la ricezione della disdetta da parte dell’operatore] nonché il rimborso della somma indebitamente addebitata pari a [€]. In mancanza di un riscontro entro 45 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto della Delibera 182/02/CONS e 173/07/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Allegati: Copia comunicazione di disdetta + ricevuta Copia bolletta contestata Prova del pagamento di importi non dovuti Copia documento d’identità
recupero credito
Oggetto: contestazione richiesta pagamento tramite società recupero credito Con la presente la sottoscritta ....Lostrangio Vittoria. intestatario abbonamento internet n. 25253140 contesta l'importo della fattura n ...3501060039.. del ..01/10/2024.. con scadenza il ..28/10/2024.. in quanto gli viene addebitata la somma di .€.48,50.tramite la società di recupero credito SERFIN97srl Contesto tale addebito in quanto, il mancato pagamento è da addebitare hai vostri uffici abbonamenti preposti al servizio fatturazione, perché come si desume sia dal contratto sottoscritto,sia dalla fattura che dall’area personale del vostro sito, vi è scritto chiaramente che il pagamento delle fatture avviene tramite mandato di addebito sepa Poste Italiane Ag.di Matera. Se il pagamento non è andato a buon fine, non dipende certamente dalla sottoscritta, oltretutto nessuna comunicazione mi è arrivata da parte vostra del pagamento mancante, per giunta nel periodo contestato la sottoscritta a disdetto l’abbonamento passando ad altro operatore. Pertanto la sottoscritta contesta la richiesta di pagamento della suddetta somma pari a ...48,50....... euro, chiedendo altresì l'immediata disattivazione del recupero credito tramite la società SERFIN97 srl. Chiedo che mi sia inviata un vostro IBAN dove posso saldare la fattura oggetto di contestazione,in aggiunta chiedo che dalla stessa mi sia dedotta la somma di €.12,54 come da vostra giusta nota credito n°3501183015 del 01/11/2024 periodo di riferimento 19/10/2024 al 01/11/2024. Allegati: 1) Copia contratto 2) Copia fattura 3) Copia nota credito 4) Copia Serfin97 In attesa di un vostro pronto riscontro Distinti saluti. stituisci a questo testo quello relativo al tuo reclamo
Addebito TIM Hub
Spett. TIM, Sono titolare del contratto per la linea internet specificato in allegato. Con la presente intendo contestare la bolletta n° RH00357475 relativa al periodo dal 01/01/25 al 31/01/25 in quanto gli addebiti fatturati pari a 44,84€ non corrispondono a quanto stabilito dall’offerta da me sottoscritta. In particolare l'addebito di 10€ per modem TIM HUB+. In fase di attivazione telefonica con vostro operatore mi è stato esplicitamente detto che il modem sarebbe stato gratuito.Invece trovo il primo di 24 addebiti per un totale di 240€. Vi invito a verificare quanto sopra e a procedere all’emissione di una nuova fattura corretta, provvedendo contestualmente al rimborso della somma indebitamente pagata pari ad 10€ In mancanza di un riscontro entro 45 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto della Delibera 182/02/CONS e 173/07/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.
Pagata per 24 mesi opzione superflua e non inutilizzabile
In data 05 Ottobre 2021 attivavo l'opzione "20 Giga" sulla sim (3294908873) a me intestata: allora l'operatore era TRE. L'opzione prevede l'addebito su conto corrente di € 15 mensili, per ottenere 20 giga extra di traffico dati nell'ambito di un piano tariffario senza giga illimitati. In seguito alla fusione tra Wind e Tre, tale offerta veniva trasferita automaticamente sul nuovo piano Windtre su cui sono stato fatto migrare. In data 27 Gennaio 2023 cambiavo piano tariffario da uno con traffico dati limitato ("All-In 60") ad uno con giga illimitati "Mia Unlimited XL". Da allora l'opzione "20 Giga" è intanto rimasta attiva, e per 25 mensilità mi sono stati addebitati 15 euro ogni mese (solo di recente, in data 27 Gennaio 2025, ho disattivato l'opzione tramite call center). (Ovviamente posseggo gli elementi a riprova di quanto specificato sopra, e del resto è stato il servizio clienti di Windtre stesso a confermarmi il tutto telefonicamente). E' evidente che una opzione per avere del traffico dati aggiuntivo è superflua ed inutilizzabile nell'ambito di un piano tariffario con traffico dati illimitato. In pratica da allora mi sono stati addebitati ogni mese € 15 a fondo perduto, per l'acquisto di traffico dati già incluso nel mio piano tariffario a traffico dati illimitati. Trovo scorretto da parte da Windtre che venga demandata al cliente la disattivazione di un servizio ridondante, e che l'azienda sfrutti a proprio vantaggio la legittima negligenza del cliente nel non disattivare una opzione implicitamente non utilizzabile in virtù del piano tariffario per cui si è optato. Allego dati bancari per il rimborso via bonifico di € 375,00 (calcolati come € 15 di costo mensile dell'opzione per i 25 mesi in cui è rimasta attivata nonostante inutilizzabile). Flavio Alberto Basso flv.bck@gmail.com +39 329 4908873
Costretto a pagare le rate di un modem restituito per errore
Lo scorso ottobre ho ricevuto da Wind Tre due SMS relativi alla cessazione della mia linea telefonica. Il primo (02/10/2024) richiedeva la restituzione del modem entro 30 giorni, contattando un numero specifico, pena l'addebito del costo previsto dal contratto. Seguendo le loro indicazioni, ho subito organizzato la spedizione. Il 03/10/2024 ho preparato il pacco con modem, accessori e manualistica nella scatola originale, consegnandolo al corriere DHL il giorno successivo alle 13:40. Lo stesso 04/10/2024, alle 17:13, ho ricevuto un altro SMS da Wind Tre che segnalava l'errore nell'invio del precedente messaggio, specificando che non era necessaria alcuna restituzione del modem. Purtroppo era troppo tardi: il dispositivo era già stato spedito. Da quel momento è iniziato un calvario di PEC, chiamate al servizio clienti e reclami formali. A dicembre mi è stato comunicato che il problema era stato risolto, ma poco dopo la pratica è stata chiusa perché ritenuta "infondata". Nonostante disponga di tutte le prove (SMS originali, ricevuta del corriere, documentazione completa), l'azienda continua ad addebitarmi le rate mensili di un modem che ho restituito su loro esplicita richiesta. Ho già inviato tre PEC formali (ottobre, novembre e gennaio) senza ottenere alcuna soluzione concreta. Mi ritrovo quindi a pagare per un dispositivo che non possiedo più, restituito seguendo le loro indicazioni, vittime di una comunicazione aziendale confusa e contraddittoria. Come si può pretendere che un cliente continui a pagare per qualcosa che l'azienda stessa ha richiesto di restituire?
Aumento non comunicato dell'offerta
Spett. Vodafone Italia S.p.A, Sono titolare del contratto per la linea telefonica/internet specificato in allegato. Con la presente intendo contestare la bolletta n° TF62156487 relativa al periodo dal 23/01/2025 al 22/02/2025 in quanto gli addebiti fatturati pari a € 28,88 non corrispondono a quanto stabilito dall’offerta da me sottoscritta. In particolare il costo dell'offerta 'Internet Unlimited' passato da € 24,89 nella bolletta TF58561314, relativa al periodo 23/12/2024-22/01/2025, a 28,88 nella suindicata TF62156487. Vi invito a verificare quanto sopra e a procedere all’emissione di una nuova fattura corretta, provvedendo contestualmente al rimborso della somma indebitamente pagata pari ad € 3,99. In mancanza di un riscontro entro 45 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto della Delibera 182/02/CONS e 173/07/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Allegati: Copia bolletta contestata Copia contratto Copia documento di identità
Hai bisogno di aiuto?
I nostri avvocati esperti in diritto del consumo sono a disposizione dei nostri soci per fornire un consiglio personalizzato
Chiama il nostro servizio
I nostri avvocati avvocati sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 13:00 alle 17:00 (il venerdì fino alle 16:00).
Sei un'azienda?
Sei un consumatore?