Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
Per avere più dettagli su come aprire un reclamo clicca qui
B. C.
04/01/2024
London gbr

Abbonamento non richiesto con addebito

Buona sera, ho scoperto un addebito di 47,90 da hpy*numsearch, e non avevo la minima idea a cosa si riferisse. Scovando su internet ho scoperto che si tratta del sito di london gbr, per cui altri consumatori lamentano lo stesso mio problema. Voglio disdire qualsiasi abbinamento e chiedo ancheil Rimborso. Ho mandato due mail ma non mi hanno risposto. Grazie.

Risolto
M. P.
04/01/2024
SERVICE ITALIA SAS DI MONZANI IVO ANGELO E C

IMPORTO RICHIESTO ESAGERATO

"serviceitaliami@gmail.com" Vs intervento del 03-01-2023 ore 13.50 Buongiorno. Sono qui ad informarvi ed a chiedere spiegazioni su quanto all'oggetto. Innanzitutto trovo scorretto che il vostro operatore non mi abbia informato preventivamente del costo esorbitante di una semplice pulizia dal calcare della cassetta del water. Tanto più che in fondo alla lettera di intervento è indicato che il cliente ha dato il consenso a procedere. Tanto più che non ho trovato nessun listino prezzi sul vostro sito. Tanto più che non so immaginare quanto possa costare un flacone dell'acido (ne sono stati usati 3). Sulla lettera di intervento manca, inoltre, la descrizione dettagliata del lavoro svolto in due ore! Sono stato gentilmente invitato ad allontanarmi dal bagno per evitare "esalazioni tossiche". A quanto ne so, non è stato sostituito alcun "pezzo". Tutto ciò è vergognoso! Come ciliegina sulla torta mi è stato suggerito di rivalermi sul proprietario di casa. Vi informo che ho già contattato telefonicamente i legali di Altroconsumo. Se questa faccenda non sarà risolta al più presto con esito positivo per me, non esiterò a dare l'incarico a procedere CON RELATIVA DENUNCIA AI CARABINIERI Distinti saluti GOTTARDO DARIO VIA DON CARLO COLNAGHI 8 LISSONE LISSONE 04/01/2024

Chiuso
L. F.
04/01/2024

Richiesta di rimborso

Buongiorno in data 8/12/2023 l'azienda Best-PDF ha prelevato in modo indebito sul mio conto la quota di 29,90 è stata già avviata una procedura attraverso altro consumo ma l'azienda Best-PDF ha solo risposto in data 24/12/2023 sulla mail di riferimento: mariacatenabordonaro@libero.it Che confermavano l'annullamento di un eventuale abbonamento ma non hanno comunicato invece nulla sulla richiesta di rimborso della somma prelevata dal mio conto senza autorizzazione e senza aver usufruito di nessun servizio commerciale. Richiesta di rimborso Grazie

Chiuso
A. R.
03/01/2024
PRONTO INTERVENTO 24 MILANO DI BIBAN ANCUTA

Prezzi truffa

La mattina del 1 gennaio improvvisamente è andata via l’elettricità e dopo diversi tentativi ho appurato che il problema era da imputare al magnetotermico che serviva gli elettrodomestici. Mi sono rivolta alla società PRONTO INTERVENTO 24 MILANO DI BIBAN ANCUTA da sito internet www.elettricistamilanoeprovincia.it. Dopo avergli spiegato il guasto l’elettricista, accompagnato da assistente, mi conferma che il problema del magnetotermico bruciato e che quindi lo avrebbe sostituito e fatto una verifica dei fili elettrici che servono il quadro elettrico. L’intervento è durato meno di un’ora e dopo aver compilato la bolla dell’intervento fatto, mi indica da pagare 880 euro più iva per un totale di Euro 1073,60. Inevitabile il mio stupore di fronte a una richiesta del genere che l’individuo ha giustificato elencando una serie di interventi incomprensibili! Avevo in casa 300euro in contanti gli ho detto quindi che glieli avrei dati come acconto e che avrei saldato il resto a ricevimento fattura. L’individuo mi riferisce che assolutamente non è possibile e che avrei dovuto andare a prelevare al bancomat. Gli faccio presente che ho il limite di prelievo giornaliero di 500 euro e pertanto comunque non avrei potuto provvedere al saldo. Mi risponde quindi che mi farà lo sconto di 80 euro, quindi avrei dovuto dargli 800 euro, ma senza fattura. A quel punto sono stata costretta ad accettare perché appunto non avevo altro modo di dargli tutti i soldi al momento. L’individuo precisa però che con il pagamento in contanti non mi avrebbe rilasciato la bolla lavoro. Ho espresso il mio disappunto anche perché nel caso i giorni successivi si fosse presentato qualche problema all’impianto elettrico e avrei dovuto chiamare altro elettricista, non avrei potuto spiegare il lavoro che era stato fatto quel giorno. A quel punto l’individuo mi ha consentito di fare una foto alla bolla lavoro ma coprendo con un foglio l’intestazione della società. Sono andata quindi a prelevare i 500 euro come fossi un automa non sapendo bene cosa mi stesse accadendo, mentre lui e l’assistente mi attendevano sotto casa. Dopo averli “salutati” ho iniziato a rimuginare sul mio stato psicologico e continuavo a pensare di come mi sentivo durante la discussione per il pagamento immediato e a prendere consapevolezza che ero stata truffata. In quei momenti mi trovavo in una condizione di fragilità dovuta anche al fatto che in casa ero sola con questi 2 uomini. In realtà non ero proprio sola in casa ma c’era mio figlio di 16 anni in camera sua anche se loro non ne erano a conoscenza. Ma con il senno di poi, evidentemente il mio istinto di madre mi ha costretto a subire in quanto non avrei potuto prevedere eventuali reazioni violente da parte dei 2 elettricisti se mi fossi rifiutata di pagare subito. Verso sera di quello stesso giorno, sentendomi una stupida e pensando anche al fatto che per me quegli 800 euro erano il guadagno di 15 giorni del mio lavoro, ho inviato un messaggio WhatsApp al numero di cellulare del pronto intervento che sembra corrispondere al nome di un certo Luca, nome presente anche nell’indirizzo e-mail della società. Ho scritto facendo presente appunto che quanto richiesto era assurdo e che mi ero sentita truffata. Chiedevo quindi la cortesia di rivedere il totale da pagare e che a mio avviso 300 euro era un prezzo più che onesto corrispondenti a euro 120 per il diritto di chiamata in giorno estivo, il nuovo magnetotermico che acquistato da loro costerà al massimo 15euro e meno di 1 ora per mano d’opera per l’installazione del magnetotermico. Ovviamente non ho ricevuto risposta a quel messaggio e il giorno dopo verso sera ho quindi telefonato direttamente a quel numero telefonico per assicurarmi che avessero ricevuto il mio messaggio, anche se non avevo dubbi. Il signore al telefono che suppongo fosse il titolare della società, mi ha risposto malamente e ha chiuso la telefonata improvvisamente. Ho proseguito quindi la conversazione via messaggi WhatsApp ribadendogli il mio pensiero e che 300 euro per il lavoro erano più che sufficienti. Gli ho indicato quindi i miei dati bancari chiedendogli di risolvere il “malinteso” bonariamente e di provvedere a restituirmi i 500 euro, al contrario mi sarei recata a fare denuncia dai carabinieri e alla guardia di finanza presentando anche prove registrate. Il signore inizialmente ha tentato di negare che fossero venuti a casa mia a fare l’intervento. Gli ho risposto che avevo foto della bolla lavoro anche se senza intestazione della società. Mi risponde quindi che quello era un preventivo che io avevo firmato per accettazione e che mi avrebbe mandato fattura. Gli faccio presente che la bolla lavoro è stata compilata a fine lavoro; infatti, nella foto che ho acquisito è evidente l’orario di inizio e fine lavoro e la mia firma non è ancora presente per accettazione di ipotetico preventivo. Ribadisco che il problema non è la fattura ma il costo richiesto che ritengo una truffa. La conversazione si conclude scrivendomi che ci saremmo visti in tribunale. Speravo che durante la notte il signore ragionasse e che si mettesse la così detta mano sulla coscienza come gli avevo consigliato e di vedere quindi oggi il riaccredito delle 500 euro. Ma fino a questo momento nulla. D’altro canto, può mai avere una coscienza qualcuno che ha il coraggio di chiedere quei soldi per un semplice intervento di sostituzione di un magnetotermico? Io invece sono 2 notti che non dormo e 2 giorni che rimugino e ne avrò ancora per molto tempo. Un disagio difficile da dimenticare. Rivorrei indietro quei 500 euro guadagnati lavorando onestamente per 15 giorni per un totale di 120 ore…

Risolto
A. G.
02/01/2024
ufficio tecnico comune biella

Problema con ufficio tecnico comune di biella

buon giorno, chiedo sollecito erogazione della somma di euro 2392 come da ID per rimborso Abbattimento barriere Architettoniche ai sensi della legge 9 gennaio 1989, n. 13 (modifica vasca da bagno con doccia per mia moglie Pennino Elena invalida al 100 % legge 104 art.3 comma 3) Sono in attesa da tre anni. La Regione Piemonte ha stanziato i soldi nel Giugno 2023 al Comune di Biella, ma sino ad ora non abbiamo ricevuto niente. Più volte mi sono recato all'ufficio tecnico competente ( Geom Monti tel 0153507258) con risposte evasive e promesse vane. La pratica con protocollo n. 46803 , a quanto pare, giace nell'ufficio ragioneria da diverso tempo. Disponibili per ulteriori informazioni

Risolto Gestito dagli avvocati
K. P.
01/01/2024

Problema con online cv it

Buonasera, ho avuto un addebito sul conto di 29.95 € da parte di online cv, anche se non è stato ancora contabilizzato, io non ho autorizzato nessun addebito e non intendo autorizzarlo, vorrei disdire questo abbonamento poiché ho letto su qualche chat che ci sarà un addebito periodico. Grazie

Risolto
A. B.
27/12/2023
GOOGLE SERVICES

rivendicazione di addebito non autorizzato

Buongiorno, in data 26.12.2023 noto una serie di addebiti da parte di Google Ads che ammontano a euro 422,76 € rivendicazione 1600-1848-5136 Metodo di pagamento Amex •••• 1004 Acquisti totali contestati 4 Importo totale contestato 422,76 € Ho contattato Amex , bloccato Google ADS e sporto reclamo sia a American Express che a Google Ads (rivendicazione 1600-1848-5136) Trattasi di addebiti non autorizzati, mai fatturati di cui non ero a conoscenza. Contesto questo addebito ex articolo 9 comma 1 del dlgs 11/2010 perché si tratta di un addebito di un servizio che non ho attivato. Vi allego a questo proposito tutta la documentazione che dimostra il reclamo sporto a Google ADS. Vi chiedo per questo motivo di riaccreditarmi il prima possibile l’importo non dovuto con data valuta pari a quella dell’addebito. In attesa di una Vostra rapida risposta Vi invio cordiali saluti

Chiuso
F. P.
27/12/2023
Flightright

Fattura a me intestata per servizio non corrisposto

Salve, in merito ad un ritardo di oltre 8 ore effettuato da WizzAir per un volo del 03/09/2023 Malta - Catania ho provveduto ad aprire una richiesta di rimborso direttamente sul sito con la compagnia aerea WizzAir, con la quale ho subito ricevuto un positivo riscontro e relativo pagamento di rimborso di 250 euro. Nel frattempo, nell'attesa del pagamento e involontariamente, tramite pubblicità online, mi sono ritrovato sulla pagina di Flightright (www.flightright.it) che chiedeva di proseguire con l'apertura della pratica di rimborso. Ho inviato la richiesta a Flightright, pensando fosse un servizio di WizzAir, e il 04/12/2023 mi arriva una e-mail da parte di Flightright nella quale mi obbliga a versare una quota di 121,97€ per il servizio di rimborso da loro effettuato. Nuovamente Flightright mi sollecita il pagamento il 25/12/2023 da effettuare entro 7 giorni altrimenti mi saranno addebitati costi ulteriori di spese legali e processuali. Preciso che il rimborso è avvenuto personalmente con WizzAir (euro 250) grazie alla pratica personalmente aperta e sollecitata a WizzAir. Dunque Flightright non ha alcun merito nella risoluzione della pratica di rimborso. Si richiede annullamento della fattura a me intestata altrimenti proseguirò nel citarli ai sensi di legge per truffa e inganno.

Risolto
A. D.
25/12/2023
GOANDFIND.NET

Abbonamento non richiesto Goandfin

Salve, ho ricevuto notifica di addebito non richiesto da Goandfin, non sono riusciti a prelevare i miei soldi perché il saldo non è presente nellavmia carta di credito. Successivamente mi è arrivata una mail da loro in cui mi dicono che il mio account è disattivato. Adesso vorrei sapere se mi addebiteranno i soldi se mi faccio una ricarica della mia carta di credito quando il mio saldo sarà di nuovo attivo. Se qualcuno può aiutarmi vi ringrazierei molto. In ogni caso non ho intenzione di pagare nessun abbonamento e in caso estremo chiedo il rimborso a Goandfin.

Chiuso
M. F.
24/12/2023
LAPET Associazione Nazionale Tributaristi

Quota associativa non dovuta

Buongiorno Segnalo che da un anno la LAPET Associazione Tributaristi mi sta insistentemente sollecitando il pagamento della quota Associativa per l'anno 2023. Ho più volte fatto presente che non esercito la professione di Tributarista da parecchi anni, essendo lavoratore dipendente dal 2015 ed avendo quest'anno chiuso definitivamente la partita Iva. Il nostro rapporto associativo si limitava quindi a un obbligo di pagamento da parte mia a fronte di servizi che l'associazione non può fornirmi o comunque non sono per me di alcuna utilità. Faccio inoltre presente che lo Statuto dell'associazione indica che possono iscriversi alla LAPET coloro che svolgono attività di tributarista; non svolgendo più tale attività, io non ho neanche la possibilità di essere iscritto alla LAPET. La mia obbligazione si è quindi estinta per impossibilità sopravvenuta. Ciononostante continuo a ricevere solleciti per il pagamento della quota associativa del 2023 di cui non ho dato disdetta entro il 30 novembre 2022, come indicato nello Statuto che, a quanto pare, viene applicato solo per le condizioni a favore della LAPET. Inoltre non mi risulta di aver mai approvato espressamente la clausola vessatoria di rinnovo automatico della quota annuale, come richiesto dal codice civile e dal codice del consumo. Si chiede pertanto di cessare di inviare ulteriori solleciti e di terminare qualsiasi attività per il recupero della quota 2023. In fede

Chiuso

Hai bisogno di aiuto?

I nostri avvocati esperti in diritto del consumo sono a disposizione dei nostri soci per fornire un consiglio personalizzato

Chiama il nostro servizio

I nostri avvocati avvocati sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 13:00 alle 17:00 (il venerdì fino alle 16:00).