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Credito assicurato va in recupero crediti dopo decesso
Spett. [NOME AZIENDA], Sono titolare del contratto di 61627095 specificato in allegato. Buongiorno, mia madre aveva un finanziamento aperto con Credit Agricole presso Agos Ducato, coperto in caso di decesso da assicurazione con Caci Life & non life dac. Dopo il decesso, alla filiale della banca (filiale di San Daniele del Friuli), mi è stato detto che il finanziamento era coperto da assicurazione e che bastava fornire il certificato di morte e non me ne dovevo più occupare. A distanza di 3 mesi, nei quali non ho ricevuto comunicazione alcuna né dalla banca, né da Agos (società che ha dato il finanziamento), né da Caci Life (che assicurava il finanziamento), vengo a sapere che ben 3 rate del finanziamento risultano insolute e che la nostra pratica è in mano al recupero crediti. Contestualmente, il servizio gestione sinistri di Agos mi invia una mail per richiedere cartella clinica, modello ISTAT D4 e una serie di altre documentazioni cliniche per valutare il sinstro. Nel frattempo mi viene detto che devo pagare le 3 rate insolute e accollarmi il finanziamento (assicurato in caso morte) concesso alla deceduta, mia madre. Vorrei denunciare la malagestione ai limiti della scorrettezza da parte della filiale della Credit Agricole, di Agos e dell'assicurazione Caci Life, che hanno fatto finire la pratica di mia madre al recupero crediti, senza informarmi che nel frattempo le rate andavano pagate, dirmi a chi o in che modalità. Inoltre, la richiesta della documentazione clinica avvenuta oltre 3 mesi dopo il decesso è scorretta, in quanto alcuni di questi documenti richiedono minimo un mese per essere rilasciati dall'ospedale, e nel frattempo il credito continua a risultare insoluto. ] In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Malagestione polizza copertura credito
Buongiorno, mia madre aveva un finanziamento aperto con Credit Agricole presso Agos ducato, coperto in caso di decesso da assicurazione con Caci Life & non life dac. Dopo il decesso, alla filiale della banca (filiale di San Daniele del Friuli), mi è stato detto che il finanziamento era coperto da assicurazione e che bastava fornire il certificato di morte e non me ne dovevo più occupare. A distanza di 3 mesi, nei quali non ho ricevuto comunicazione alcuna né dalla banca, né da Agos (società che ha dato il finanziamento), né da Caci Life (che assicurava il finanziamento), vengo a sapere che ben 3 rate del finanziamento risultano insolute e che la nostra pratica è in mano al recupero crediti. Contestualmente, il servizio gestione sinistri di Agos mi invia una mail per richiedere cartella clinica, modello ISTAT D4 e una serie di altre documentazioni cliniche per valutare il sinstro. Nel frattempo mi viene detto che devo pagare le 3 rate insolute e accollarmi il finanziamento (assicurato in caso morte) concesso alla deceduta, mia madre. Vorrei denunciare la malagestione ai limiti della scorrettezza da parte della filiale della Credit Agricole, di Agos e dell'assicurazione Caci Life, che hanno fatto finire la pratica di mia madre al recupero crediti, senza informarmi che nel frattempo le rate andavano pagate, dirmi a chi o in che modalità. Inoltre, la richiesta della documentazione clinica avvenuta oltre 3 mesi dopo il decesso è scorretta, in quanto alcuni di questi documenti richiedono minimo un mese per essere rilasciati dall'ospedale, e nel frattempo il credito continua a risultare insoluto.
AGENZIA IMMOBILOIARE -ESTORSIONE E RICATTO
Buongiorno, mia madre firma per mio conto (e lascia Euro 5.000 a deposito con suo assegno) la proposta di acquisto per un immobile sito a Legnano in Via Ugo Foscolo con clausola sospensiva per il mutuo. Prima della scadenza di tale proposta mia madre comunica all'agenzia che non ho ancora risposta da parte dell'istituto di credito e che preferivo non chiedere una proroga (si entrava ormai nell'estate) e riprendere un mano la cosa a settembre. La titolare dell'agenzia a quel punto non voleva più restituire l'assegno adducendo al fatto che fosse diventato caparra cofirmataria, dopo varie pec su pec accetta di restituire l'assegno ma solo a fronte del pagamento di provvigioni pari a Euro 1.500 + iva (non dovute neanche a detto dell'avvocato). A settembre l'istituto bancario (che nel frattempo aveva ovviamente imbastito l'istruttoria per tale immobile) mi chiede della documentazione mancante dell'immobile. Contatto la titolare dell'agenzia, la quale, mi dice che non può darmi nessuna documentazione perchè la proposta è scaduta. Mi rendo quindi disponibile a sottoscrivere nuova proposta, ma qui viene il bello perchè la signora, anche solo per accettare di ritirare la mia proposta (soggetto giuridico diverso da mia madre che aveva sottoscritto la prima proposta) vuole il pagamento della fattura di provvigioni da mia madre che secondo lei le sono dovute. Mia mamma paga questi soldi anche se non dovuti per permettermi di rifare la nuova proposta. In ufficio dalla titolare assistita da un legale rifaccio la proposta identica, con le medesime condizioni di quella già accettata. Messi in saccoccia i 1.500 euro mi vedo la proposta rilanciata con 10.000 euro in più e senza possibilità di mantenere la clausola sospensiva. Ho dovuto chiaramente cercare nuovo immobile dopo la presa in giro e la perdita economica!
AGENZIA IMMOBILIARE - PROBLEMA RESTITUZIONE DEPOSITO
Buongiorno, ho sottoscritto una proposta d'acquisto per un immobile in Via Civitali (San Siro-Milano) con clausola sospensiva legata all'accettazione del mutuo. Validità dell'offerta senza alcuna data perentoria. Mi vengono chiesti come deposito Euro 5.000 mezzo bonifico bancario alla proprietà(normalmente l'agenzia tiene un assegno a semplice garanzia). Date le lungaggini degli istituti di credito sono stata spesso contattata dal referente dell'agenzia il quale era a conoscenza dell'andamento della pratica ed ha continuato ad appoggiare l'attesa della risposta del mutuo. Senza aver ancora avuto la risposta dalla banca mi viene inviata fattura di provvigioni ( ricordo la clausola sospensiva) che ho chiaramente contestato con mail di avvocato e mai pagato. Finalmente la banca mi manda esito (purtroppo negativo) per il mutuo. Da oltre due mesi sollecito la restituzione dei miei 5.000 euro senza successo!
Abbonamento non richiesto Prontovisure.com
Buongiorno A febbraio 2025 avevo effettuato una visura per la targa di un veicolo. All'atto della richiesta veniva chiesto il pagamento di 6,90 euro e nient'altro (quindi nessun abbonamento o richiesta di pagamenti extra). Ho riscontrato che da quella data sono stati addebitati sulla carta di credito da parte di Prontovisure.com, costi mensili di 49,50 relativo ad un abbonamento premium. Abbonamento che non ho mai richiesto ne tanto meno sottoscritto, e mai utilizzato per altri servizi. Al momento sono stati addebitati 49,50 euro per ben 12 volte. Ho provveduto a disdire l'abbonamento dal sito di Prontovisure.com. ed inviata una mail di reclamo. Vorrei quindi ribadire l'annullamento dell'abbonamento e richiedere il rimborso dell'importo totale addebitato, dato che si tratta di una pratica non chiara, non avendo mai ricevuto da parte vostra nessuna email supplementare che mi confermava l'abbonamento o i pagamenti mensili. Vi chiedo riscontro, in alternativa procederò per vie legali.
Mancato risarcimento!
Salve, è da Marzo che ho subito un incidente con ammissione di colpa SCRITTA della controparte che non ha mai richiesto rimborso ed invece la MIA compagnia assicurativa Allianz Direct mi riconosce il 50% di colpa. Ho dovuto assumere un avvocato che è totalmente ignorato dalla mia compagnia assicurativa. La mia auto era guidata da mia figlia che era ferma in attesa di svoltare a sinistra, ma la controparte sopraggiungeva da sinistra e distrattamente urtava totalmente la fiancata della mia auto. Non so più che fare, ci ignorano e ho subito un danno di 3.000,00€!!
Contestazione mancata liquidazione
In data 17 marzo 25 ho denunciato un sinistro per eventi atmosferici dovuto a forte vento nella notte alla mia assicurazione che ho da tantissimi anni. Dato che ho gli agenti atmosferici pagando anche una cifra importante in più ho fatto la segnalazione. Il 20 marzo mi è stata confermata l apertura del sinistro e come da loro indicato mi sono recata presso la carrozzeria convenzionata con loro per la sistemazione. Il perito mi ha contattato e mi ha confermato che il danno era indennizzabile dopo aver visionato e fotografato l' auto.La sistemazione è avvenuta dopo un paio di mesi circa dopo che mi avevano confermato che avevano confermato sia via mail che con perito l apertura del sinistro. Io ho sistemato l auto dopo qualche mese perché necessitavo della auto sostitutiva avendo tre bimbi piccoli ma verso metà giugno, in un periodo per me anche molto impegnativo psicologicamente perché avevo mio papà in ospedale in modo improvviso, ho ricevuto una chiamata dalla carrozzeria dicendomi che non liquidavamo il sinistro. Questa notizia ha creato un forte disagio organizzativo e psicologico in un momento già fortemente doloroso per me. Dopo qualche GG mio papà è venuto a mancare inoltre. Ho fatto diverse telefonate Senza nessun esito. In data 28-6 ho ricevuto poi una raccomandata in cui mi dicevano che non saldavano il sinistro.visto che loro mi hanno scritto dopo 3 mesi che nn rimborsavano e mi avevano confermato il sinistro, avevo visto ben due volte il perito e mi ero recata diverse volte dall assicurazione che mi aveva aperto il sinistro, chiedo il rimborso totale del danno pari a 800 euro ( fattura che la carrozzeria mi sta tenendo in stand by). Allego mail con apertura sinistro, ok del perito, comunicazione di apertura del sinistro e comunicazione dopo tre mesi di raccomandata negativa.
Risarcimento polizza con goduta
Spett. Ca autobank, Sono titolare del contratto specificato in allegato. In data 17/09/2025 ho provveduto all'estinzione anticipata del suddetto finanziamento. Il contratto di finanziamento includeva una polizza assicurativa stipulata con la compagnia Nobis. Come specificato nelle condizioni contrattuali, che allego in copia a questa email, in caso di estinzione anticipata del finanziamento, l'Impresa restituirà all'Assicurato la parte di Premio relativa al periodo residuo rispetto alla scadenza originaria, al netto delle imposte. Nonostante plurime richieste e il tempo trascorso, a oggi non ho ancora ricevuto il rimborso che mi spetta per il periodo di copertura assicurativa non goduto. Vi invito pertanto a provvedere, con la massima sollecitudine, alla verifica della mia posizione e al conseguente accredito della somma dovuta. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Abbonamento attivato a mia insaputa
Buongiorno, ho richiesto una visura per una targa auto il 12 marzo 2025 per un importo di 6.90€. Oggi, 15 ottobre mi accorgo che mi prelevavano dalla carta di credito 49.50€ ogni mese (8mesi). Ho ovviamente provveduto alla disdetta immediata, anche con difficoltà, ora esigo il rimborso perché non ho effettuato volontariamente alcun abbonamento ma soprattutto non ho usufruito di alcun servizio in tutti questi mesi. In assenza di riscontro entro 15gg provvederò a farmi tutelare dal mio legale.
ERRATO AVVISO DI PAGAMENTO PEDAGGIO
Buongiorno, ho ricevuto presso il mio indirizzo in data 11 ottobre 2025 una lettera da parte di SPN ( Salerno Pompei Napoli ) spa che richiede il pagamento di 6,25 euro entro il 19/10/2025 per un mancato pagamento di pedaggio. Il numero di pratica indicato nella lettera è 2443518309 e il dettaglio del transito riporta la data del 08/06/2025, l’orario 20:54:32, la targa della mia auto, la stazione POMPEI e la causale Trans. pista LTP. La pretesa di pagamento risulta senza dubbio ingiustificata, dal momento che il veicolo in questione (nonché il suo proprietario e unico conducente) non ha MAI transitato in tale strada o in qualsivoglia altra strada della medesima regione. Nella data indicata il sottoscritto si trovava nella sua località di residenza in Lombardia, come anche il suo veicolo. Riservandomi di difendere i miei diritti nelle sedi opportune qualora non venga confermato da parte vostra che si sia trattato di un vostro errore, richiedo comunque l'accesso alla fotografia tramite la quale siete risaliti alla mia persona, con visibilità del veicolo e della targa, al fine di tutelarmi qualora un qualsiasi soggetto terzo stia circolando con una targa contraffatta che riporti lo stesso numero della mia. La pratica a mio nome dovrà ritenersi nulla. Rimango in attesa di un vostro riscontro. Cordiali saluti.
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