Bacheca dei reclami

Alla cortese attenzione di Altroconsumo altroconsumo@legalmail.it Mittente: Antonio Francesco MILELLA Matricola: 4746504 Corso di laurea: Scienze delle attività motorie e sportive Contatti: anto.milella98@gmail.com – 3480420487- 3458890492 Oggetto: Richiesta di tutela – iscrizione universitaria e pratica commerciale ingannevole Nel febbraio 2025 mi sono iscritto al secondo anno del Corso di Laurea in Scienze Motorie presso l’Ateneo UnieCampus, dopo il riconoscimento dei miei esami pregressi. La scelta è stata determinata dalle informazioni fornite dalla referente di zona, che garantivano supporto didattico personalizzato, accesso illimitato alle lezioni online, assenza di costi aggiuntivi e assistenza continua nella preparazione degli esami, informazioni che hanno influenzato notevolmente la mia scelta. Dopo l’iscrizione, tali dichiarazioni si sono rivelate non veritiere. Ho riscontrato la totale mancanza del tutoraggio promesso l’assenza di un reale supporto allo studio e la mera trasmissione di slide e comunicazioni generiche. Inoltre, in prossimità degli esami di Biologia e Anatomia, quando ho richiesto l’accesso alle lezioni, mi è stato comunicato che questo, era subordinato al pagamento di ulteriori €1.500, costo mai indicato prima dell’iscrizione. Tale condotta appare riconducibile a una pratica commerciale ingannevole e scorretta ai sensi del Codice del Consumo. Successivamente, a settembre 2025, a seguito della mia ammissione a un corso universitario nella mia città, ho richiesto la rinuncia agli studi, premetto che avevo pagato integralmente tutte le tasse di iscrizione, incontrando gravi ostacoli: segreteria telefonica sempre attiva, linee telefoniche perennemente occupate, nessuno per diverso tempo ha risposto al telefono, mancanza di informazioni, assenza di risposte, affermazioni secondo cui la rinuncia non sarebbe stata possibile. Alla fine, mi chiedono di fare un’istanza al Rettore motiva, ma viene rigettata e rifiutano anche dopo formale diffida. La motivazione, sempre la stessa, non è possibile fare la rinuncia o il trasferimento in periodi diversi da giugno/ luglio. Ricordo che ci si iscrive anche da Agosto/settembre, mentre la mia iscrizione è da febbraio, anche questo non è conforme al Regolamento. Tale comportamento appare volto a impedire la libera cessazione del rapporto contrattuale. Il mio tutor al quale mi sono rivolto per assistenza alla rinuncia, non mi ha fornito informazioni sulle modalità di rinuncia, dicendo che non si occupava di questo, mi ha solo augurato “un in bocca al lupo” ed è scomparso, ricomparendo solo a dicembre, dopo la mia pec, inviata alla università dove ribadivo che dal momento che gli avevo comunicato della rinuncia (settembre 2025) io non avevo avuto più contatti né slide, chiedendomi di inviargli copia della documentazione relativa alla rinuncia, quasi a voler sostenere che lui aveva continuato ad assistermi, assolutamente non veritiera. Ho già inviato una PEC di diffida dichiarando la rinuncia immediata agli studi, il recesso dal contratto, la nullità della clausola di penale da €600 in quanto vessatoria, la cessazione di ogni addebito futuro e la riserva di azioni legali. Le risposte ricevute sono state sempre negative e con la stessa motivazione.. Successivamente ho rinviato un ulteriore richiesta di revisione della rinuncia in quanto ritengo che tale decisione non rispetti il principio di parità di trattamento, considerando che in casi analoghi altri studenti hanno ottenuto l’accoglimento della rinuncia fuori periodo, a seguito di reclami formali., ma ho ricevuto un’altra risposta negativa. Chiedo pertanto l’intervento di Altroconsumo al fine di ottenere: • la rinuncia immediata agli studi senza penali né costi aggiuntivi; • la cessazione definitiva del rapporto contrattuale; • la valutazione della condotta come pratica commerciale scorretta; • l’eventuale segnalazione del caso ad AGCM e MUR e l’avvio di una procedura di conciliazione. Allego: - istanza al Rettore motivando la mia richiesta di rinuncia a seguito di ammissione ad un'altra Università; - richiesta di rinuncia motivata - pec per inutilizzo della figura del tutor - ulteriore richiesta di revisione rinuncia. Cordialità

Mittente: Antonio Francesco MILELLA Matricola: 4746504 Corso di laurea: Scienze delle attività motorie e sportive Contatti: anto.milella98@gmail.com – 3480420487- 3458890492 Oggetto: Richiesta di tutela – iscrizione universitaria e pratica commerciale ingannevole Nel febbraio 2025 mi sono iscritto al secondo anno del Corso di Laurea in Scienze Motorie presso l’Ateneo UnieCampus, dopo il riconoscimento dei miei esami pregressi. La scelta è stata determinata dalle informazioni fornite dalla referente di zona, che garantivano supporto didattico personalizzato, accesso illimitato alle lezioni online, assenza di costi aggiuntivi e assistenza continua nella preparazione degli esami, informazioni che hanno influenzato notevolmente la mia scelta. Dopo l’iscrizione, tali dichiarazioni si sono rivelate non veritiere. Ho riscontrato la totale mancanza del tutoraggio promesso l’assenza di un reale supporto allo studio e la mera trasmissione di slide e comunicazioni generiche. Inoltre, in prossimità degli esami di Biologia e Anatomia, quando ho richiesto l’accesso alle lezioni, mi è stato comunicato che questo, era subordinato al pagamento di ulteriori €1.500, costo mai indicato prima dell’iscrizione. Tale condotta appare riconducibile a una pratica commerciale ingannevole e scorretta ai sensi del Codice del Consumo. Successivamente, a settembre 2025, a seguito della mia ammissione a un corso universitario nella mia città, ho richiesto la rinuncia agli studi, premetto che avevo pagato integralmente tutte le tasse di iscrizione, incontrando gravi ostacoli: segreteria telefonica sempre attiva, linee telefoniche perennemente occupate, nessuno per diverso tempo ha risposto al telefono, mancanza di informazioni, assenza di risposte, affermazioni secondo cui la rinuncia non sarebbe stata possibile. Alla fine, mi chiedono di fare un’istanza al Rettore motiva, ma viene rigettata e rifiutano anche dopo formale diffida. La motivazione, sempre la stessa, non è possibile fare la rinuncia o il trasferimento in periodi diversi da giugno/ luglio. Ricordo che ci si iscrive anche da Agosto/settembre, mentre la mia iscrizione è da febbraio, anche questo non è conforme al Regolamento. Tale comportamento appare volto a impedire la libera cessazione del rapporto contrattuale. Il mio tutor al quale mi sono rivolto per assistenza alla rinuncia, non mi ha fornito informazioni sulle modalità di rinuncia, dicendo che non si occupava di questo, mi ha solo augurato “un in bocca al lupo” ed è scomparso, ricomparendo solo a dicembre, dopo la mia pec, inviata alla università dove ribadivo che dal momento che gli avevo comunicato della rinuncia (settembre 2025) io non avevo avuto più contatti né slide, chiedendomi di inviargli copia della documentazione relativa alla rinuncia, quasi a voler sostenere che lui aveva continuato ad assistermi, assolutamente non veritiera. Ho già inviato una PEC di diffida dichiarando la rinuncia immediata agli studi, il recesso dal contratto, la nullità della clausola di penale da €600 in quanto vessatoria, la cessazione di ogni addebito futuro e la riserva di azioni legali. Le risposte ricevute sono state sempre negative e con la stessa motivazione.. Successivamente ho rinviato un ulteriore richiesta di revisione della rinuncia in quanto ritengo che tale decisione non rispetti il principio di parità di trattamento, considerando che in casi analoghi altri studenti hanno ottenuto l’accoglimento della rinuncia fuori periodo, a seguito di reclami formali., ma ho ricevuto un’altra risposta negativa. Chiedo pertanto l’intervento di Altroconsumo al fine di ottenere: • la rinuncia immediata agli studi senza penali né costi aggiuntivi; • la cessazione definitiva del rapporto contrattuale; • la valutazione della condotta come pratica commerciale scorretta; • l’eventuale segnalazione del caso ad AGCM e MUR e l’avvio di una procedura di conciliazione. Allego: - istanza al Rettore motivando la mia richiesta di rinuncia a seguito di ammissione ad un'altra Università; - richiesta di rinuncia motivata - pec per inutilizzo della figura del tutor - ulteriore richiesta di revisione rinuncia. Cordialità

Buongiorno. Ieri mi é stato addebitato un importo di €29,95 dalla Vostra azienda per un abbonamento che non ho MAI sottoscritto. Ho pagato l’elaborazione del cv europeo un mese fa e non ho autorizzato alcun ulteriore addebito. Chiedo che mi venga restituita immediatamente la cifra sottratta. Grazie

In data 18/11/2025 o disdetto manualmente il rinnovo automatico dal sito di Domestika Inc. Nonostante ciò, ho subito un addebito di $264,21 in data 20/11/2024 tramite PayPal per un rinnovo automatico dell’abbonamento Domestika che non ho mai autorizzato. Inoltre, Domestika Inc non ha rispettato le proprie condizioni contrattuali, poiché non mi ha inviato alcuna email di preavviso 7 giorni prima del rinnovo automatico, come previsto dai loro termini di servizio. Ho aperto una contestazione tramite PayPal, ma il rimborso mi è stato negato e PayPal mi ha consigliato di rivolgermi a un’associazione di consumatori. Chiedo assistenza per ottenere il rimborso dell’importo e per valutare la presenza di eventuali pratiche commerciali scorrette. Allego ricevuto del pagamento con le indicazioni di Domestika, non rispettate, che avrebbe dovuto inviare una email di avviso 7 gg prima del rinnovo dell'abbonamento. Allego due screenshot della conversazione avvenuta con Pay Pal. Rimango a disposizione per qualsiasi altra informazione. Ringrazio anticipatamente per l'attenzione e attendendo un Vs riscontro Porgo Distinti Saluti Natacsia ARtico

Oggetto: Richiesta assistenza legale - Inadempimento contrattuale e richiesta rimborso corso [Nome del Corso] - Società [Nome della Società che vende il corso] Spett.le Ufficio Legale Altroconsumo, Sono un vostro associato e vi scrivo per sottoporre alla vostra attenzione una grave situazione di disservizio e potenziale pratica commerciale scorretta relativa all'acquisto di un corso di formazione professionale. Di seguito espongo i fatti in maniera schematica. 1. L'ACQUISTO In data 18 Agosto, ho acquistato il corso denominato "Impossible University erogato dalla società The Green Theory, al costo di € 2.500 2. LE CRITICITÀ RILEVATE (INADEMPIMENTO CONTRATTUALE) Nonostante le promesse in fase di vendita e quanto riportato nel contratto/brochure informativa, il servizio erogato si è rivelato gravemente carente e difforme da quanto pattuito: Mancata fornitura del materiale didattico: Era prevista la fornitura di libri di testo/dispense essenziali per lo studio, che ad oggi non sono mai stati consegnati/resi disponibili. Assenza di supporto docente: Il servizio prometteva assistenza da parte dei formatori. All'atto pratico, i docenti risultano irreperibili, non rispondono alle richieste di chiarimento e manca qualsivoglia forma di tutoraggio, rendendo di fatto impossibile una fruizione proficua del corso. Discrepanza Qualità/Prezzo (Sospetto raggiro): A fronte di un costo molto elevato, il contenuto formativo è nullo o scadente. Ho riscontrato che corsi analoghi presenti sul mercato (con programmi sovrapponibili) vengono venduti a una frazione del prezzo (circa € [Prezzo altro corso]), il che, unito all'assenza dei servizi promessi (libri e docenti), mi induce a pensare di essere vittima di una pratica commerciale ingannevole volta a vendere un servizio "vuoto". 3. AZIONI GIÀ INTRAPRESE Ho già tentato di contattare il servizio clienti della società in data 01/12/2025 via chiedendo spiegazioni, ma non ho ricevuto risposta. 4. RICHIESTA Alla luce della grave inadempienza contrattuale (mancata erogazione degli strumenti essenziali e del supporto), ritengo di aver diritto alla risoluzione del contratto e al rimborso integrale della somma versata. Chiedo il vostro supporto per: Valutare la sussistenza degli estremi per una diffida ad adempiere o risoluzione per inadempimento. Inviare una comunicazione formale alla società per richiedere il rimborso immediato. Eventuale brochure o screenshot dell'offerta commerciale promessa. In attesa di un vostro riscontro, porgo cordiali saluti. Michael Begnini P.S. La Società non mi ha mai fornito copia del contratto, che è stato stipulato telefonicamente, ma senza firme: https://alextheory.it/policies/refund-policy

Salve, gradirei il vostro aiuto per ottenere il rimborso di un addebito datato 14/12/2025 da parte di Resume Coach di 29.95€. Non ho mai fatto alcun tipo di sottoscrizione di abbonamento. Di conseguenza anche eventuali codice cliente o numero di fattura non sono disponibili. Vi prego di aiutarmi. Simona Amato

A: Domestika Inc. 12/12/2025 Spett.le Altroconsumo, con la presente desidero segnalare e contestare un addebito non autorizzato effettuato da Domestika in relazione a un presunto abbonamento attivato senza il mio consenso e senza alcuna comunicazione preventiva. In data 4 novembre 2025 ho acquistato un corso Domestika al costo di 1,14 USD. A seguito di tale acquisto, si è attivato un periodo di prova dell’abbonamento Domestika Plus senza che io ne fossi informata. Non ho ricevuto alcuna comunicazione relativa all’attivazione della prova gratuita, né email o notifiche che indicassero la durata, le condizioni o la data di scadenza del periodo stesso. Durante quei giorni non sono più entrata sulla piattaforma, non ho usufruito dei servizi inclusi nell’abbonamento e non sono stata informata del fatto che fosse in corso un periodo di prova né che sarebbe stato convertito automaticamente in un abbonamento a pagamento. In data 5 novembre 2025, alla scadenza del periodo di prova di cui ero completamente ignara, Domestika ha effettuato un addebito di 266,83 USD, senza preavviso, senza richiesta di conferma, senza autorizzazione e senza che io avessi alcuna consapevolezza dell’esistenza di una sottoscrizione attiva. Preciso che: – non ho mai autorizzato l’attivazione di un abbonamento, né annuale né mensile; – non ho mai ricevuto email di conferma, avvisi di attivazione, promemoria di scadenza o qualunque tipo di notifica relativa a un rinnovo o a un costo imminente; – l’addebito è avvenuto senza consenso, senza trasparenza e senza alcuna possibilità reale di evitare il pagamento. Ritengo quindi che si tratti di un addebito illegittimo, privo di autorizzazione e contrario ai principi di correttezza e trasparenza previsti dalla normativa europea in materia di consumatori e servizi digitali. Chiedo pertanto l’intervento di Altroconsumo affinché Domestika: disponga il rimborso integrale e immediato dell’importo di 266,83 USD; provveda alla cancellazione definitiva di qualsiasi abbonamento attivato senza il mio consenso; fornisca una conferma scritta dell’avvenuta cancellazione e dell’assenza di ulteriori addebiti; chiarisca per quale motivo non siano state inviate comunicazioni obbligatorie relative all’attivazione e alla scadenza della prova gratuita. Documenti allegati: – schermata dell’addebito di 266,83 USD; – reclamo fatto alla mia banca; - tentativi di contatto e chat con il loro bot di assistenza; – eventuali altri documenti utili. Distinti saluti, Valeria Farill Vivanco

Spett.le One World Institute Srl, Con la presente, Sgarbi Lorenzo, in riferimento al contratto n. Modulo iscrizione n. 1998, intende formalmente contestare la Vostra condotta nella gestione del rapporto contrattuale in essere. Nello specifico, si rilevano gravi violazioni; Arbitraria modifica delle condizioni pattuite: La Vostra società pretende di imporre una limitazione alle ore di conversazione (nello specifico, "massimo 1 ora per unità"), condizione che non trova alcun riscontro nel testo contrattuale sottoscritto. Tale pretesa costituisce una modifica unilaterale e non accettata delle condizioni originali. Interruzione ingiustificata del servizio: A far data dal 5 dicembre scorso, risulta inibito l'accesso alla piattaforma didattica, rendendo di fatto impossibile la fruizione del servizio regolarmente pagato. Tali circostanze configurano un grave inadempimento agli obblighi assunti, tale da far venire meno l'interesse del sottoscritto alla prosecuzione del rapporto. Tutto ciò premesso comunico la volontà di considerare risolto il contratto per Vostra esclusiva responsabilità e Vi intimo; all'immediata restituzione della somma relativa alla quota parte del servizio non usufruito da accreditare entro e non oltre 15 giorni dal ricevimento della presente, sulle coordinate bancarie con cui vi è stato fatto il pagamento. In difetto di riscontro entro il termine indicato, mi vedrò costretto/a a tutelare i miei diritti ed interessi presso le competenti sedi giudiziarie, con aggravio di spese e richiesta di risarcimento del maggior danno. Distinti saluti, Sgarbi Lorenzo

Responsabili di Altroconsumo, mi rivolgo a voi per segnalare alcune pratiche che ritengo scorrette e poco trasparenti da parte di Preply, una piattaforma online per lezioni di lingua che opera anche in Italia. Utilizzo il servizio da diversi mesi (e l’ho fatto anche in passato a loro devo i miei traguardi in più lingue di cui gli sono riconoscente), ma negli ultimi tempi ho riscontrato numerosi problemi che mi spingono a dubitare dell’etica e della correttezza del sistema adottato. In particolare segnalo quanto segue: 1. Abbonamento forzato e rinnovo atipico: al momento dell’iscrizione alla piattaforma, viene imposto l’attivazione di un abbonamento che si rinnova automaticamente ogni 28 giorni (e non ogni mese solare), creando confusione e disallineamento con la normale gestione delle spese mensili. Questo rinnovo si può spostare ma solo manualmente e non sempre. 2. Aumenti ingiustificati: se per qualsiasi motivo si decide di interrompere temporaneamente l’abbonamento, al momento della riattivazione si subisce un aumento significativo dei prezzi. 3. Gestione delle lezioni poco chiara: pur avendo pagato in anticipo un determinato numero di lezioni, se annullo una lezione con meno di 12 ore di anticipo, la stessa viene persa, senza alcuna possibilità di recupero. In almeno un’occasione, una lezione non è stata nemmeno accreditata nel mio saldo a causa di problemi tecnici, da me segnalati, ma senza alcun esito positivo da parte del supporto. 4. Mancanza di flessibilità per cause di forza maggiore: lo scorso aprile, durante un periodo di ricovero ospedaliero, sono stato comunque costretto a pagare l’abbonamento per evitare rincari al mio rientro, pur non potendo usufruire delle lezioni. 5. Gestione delle cancellazioni inefficiente: anche quando annullo le lezioni rispettando il limite delle 12 ore, queste non vengono automaticamente accreditate nel saldo e sono costretto ogni volta a contattare il supporto per il recupero. 6. Scadenze penalizzanti: infine, trovo inaccettabile che le lezioni acquistate abbiano una scadenza troppo breve, mancanza di chiarezza e stabilità nelle loro politiche mi lascia con forti dubbi. 7. Improvviso ed ingiustificato aumento del costo del mio abbonamento, quando il costo delle lezioni è invariato da parte dell'insegnante, ma ieri ho pagato di più la loro scusa sono l'IVA e i costi del servizio che però non sono specificati nelle fatture che vi allego, ne ho capito o mi hanno spiegato al momento della sottoscrizione dell'abbonamento con il nuovo insegnate. 8. Assistenza clienti scarsa e poco chiara ed incapace di aiutarmi davvero specialmente questa volta, dovrei pagare 48 euro con le lezioni di francese che faccio, il mio insegnante ha impostato il costo di ogni lezioni a 12 euro e io ne faccio 4 al mese, a quasi 57 euro diventa isostenibile. 9. Hanno osato emettere un rimborso di sole 2,51 euro al netto dei quasi 57 che ho pagato, mi hanno preso in giro e a calci, voglio i miei soldi. Poi se ne escono con la scusa di vedere paypal e fanno scarica barile non una sola persona mi ha seguito fino alla fine. 10. Ho 0,50 minuti di credito con un altro insegnante che non hanno intenzione di rimborsarmi in alcun modo, a causa della loro politica e io perderò i soldi perchè non ho più intenzione di tornare da loro.

Buongiorno, ho sottoscritto un abbonamento di corsi online, non avevo letto attentamente le condizioni e i termini nei quali è scritto che l'abbonamento si sarebbe rinnovato in automatico ogni 4 settimane. Oggi, al prelievo di ben 50 euro, non 19 come il pagamento iniziale da me effettuato con coscienza, ho mandato richiesta di disdetta e rimborso. Ovviamente non vogliono rimborsarmi, ma mi chiedevo se ci fosse un termine entro il quale si può esercitare il diritto di recesso, come per i beni materiali. Ho trovato la loro pratica molto scorretta, perché al momento dell'acquisto non era per niente chiaro il rinnovo dell'abbonamento, anche se so di essere manchevole della lettura nel dettaglio di termini e condizioni. Vi chiedo di darmi una mano a risolvere e fare una segnalazione di questa società di Cipro che si permette di prendere in giro le persone con questa pratica poco chiara, promuovendo i corsi su Instagram. Vi ringrazio per la collaborazione. Cordiali saluti,