Questran, farmaco irreperibile nelle farmacie: ecco cosa fare
Periodicamente il Questran, farmaco indispensabile per chi soffre di patologie gravi all'intestino, risulta irreperibile nelle farmacie. Nei periodi in cui i pazienti non trovano il medicinale in farmacia, possono richiedere al medico curante e alla struttura ospedaliera di riferimento di importare farmaci analoghi disponibili all’estero. Ecco come fare.
Il farmaco Questran a base di colestiramina è periodicamente introvabile nelle farmacie per problemi produttivi. Il problema si ripete ormai da anni, con periodi di irreperibilità alternati a momenti in cui torna disponibile nelle farmacie. Il Questran è indicato per la riduzione dell’ipercolesterolemia e il trattamento del prurito causato dal blocco parziale delle vie biliari, ma è utile anche per il trattamento della diarrea cronica nelle persone che hanno subito la rimozione dell’ileo. Non avendo un generico in Italia o altra alternativa terapeutica, una sua carenza crea un grave problema per i pazienti che lo utilizzano. Nei periodi in cui risulta carente, l’AIFA autorizza le strutture ospedaliere e gli ambulatori ad importare il farmaco dall’estero. I pazienti per cui questo medicinale è indispensabile possono quindi richiedere al proprio curante, insieme all’azienda sanitaria o alla struttura ospedaliera di riferimento, di trovare un medicinale analogo all’estero. Ecco come fare.
Come fare per richiedere l’autorizzazione all’importazione del Questran all'estero
L’Agenzia italiana del farmaco, vista l’indisponibilità di formulazioni analoghe al Questran, autorizza periodicamente le strutture sanitarie che lo richiedono ad importare farmaci analoghi disponibili all’estero. I medici e le strutture sanitarie devono fare richiesta formale all’Agenzia del farmaco utilizzando il modulo specifico. Il modulo deve essere compilato e sottoscritto da un medico operante presso un’azienda sanitaria locale o in un’azienda ospedaliera e deve essere inoltrato dalla struttura sanitaria, mediante posta certificata, all’Ufficio Qualità dei Prodotti e Crimine Farmaceutico dell’Agenzia del farmaco (l'indirizzo mail a cui fare riferimento è qualita.prodotti@pec.aifa.gov.it). Consigliamo ai pazienti di rivolgersi al medico curante o al medico specialista di riferimento perché attivi la procedura insieme al servizio farmaceutico dell’azienda sanitaria od ospedaliera di riferimento per ricercare all’estero medicinali analoghi al Questran.
A cosa serve il Questran
Il Questran è un vecchio farmaco, molto economico, non sostituibile con formulazioni analoghe. Il medicinale è ufficialmente indicato per la riduzione dell’ipercolesterolemia e il trattamento del prurito causato dal blocco parziale delle vie biliari, ma è utile anche per il trattamento della diarrea cronica nelle persone che hanno subito la rimozione dell’ileo (un tratto dell’intestino molto importante), intervento talvolta necessario, ad esempio, nelle complicanze del morbo di Crohn, malattia infiammatoria intestinale molto grave e cronica. Il farmaco permette di ridurre il problema della diarrea perché lega e porta all’espulsione degli acidi biliari, che nei pazienti ileostomizzati non vengono normalmente riassorbiti dall’intestino, provocando le indesiderate scariche. La mancanza nelle farmacie è un problema serio per questi pazienti, che sono spesso costretti a procurarsi il farmaco in vari modi, ricorrendo per esempio all’acquisto in farmacie estere (Svizzera, Vaticano, San Marino) a prezzi molto elevati.
Il motivo della carenza
L’Agenzia italiana del farmaco, che nel suo sito aggiorna periodicamente lo stato della carenza del Questran, riferisce che la carenza in questo momento è da attribuire a problemi produttivi e a conseguente elevata richiesta. Per avere informazioni aggiornate su quando è previsto il farmaco torni disponibile si può consultare l’ “Elenco storico farmaci carenti” pubblicato e aggiornato periodicamente sul sito istituzionale dell'Agenzia oppure consultando la App AIFA Medicinali o la banca dati farmaci del sito dell’Agenzia (cercando il nome di un farmaco specifico).
