News

Farmaci introvabili: segnalaci quelli che non trovi in farmacia

03 ottobre 2019
Farmaci introvabili

Continuano ad arrivarci segnalazioni da parte dei cittadini di farmaci (talvolta anche importanti) che risultano introvabili nelle farmacie. Che fine fanno questi medicinali? Alcuni ricompaiono con costi anche cinque volte più alti. Se anche tu non riesci a trovare un farmaco, segnalacelo: proveremo a fare chiarezza.

Grazie alle vostre segnalazioni abbiamo stilato una vera e propria lista di farmaci che non sono attualmente reperibili sul territorio italiano. Di alcuni si conoscono i motivi della caranza (cessata commercializzazione, problemi legati alla loro produzione o alla loro regolamentazione) di altri non si conosce la causa. Questi ultimi, a differenza degli altri che vengono inseriti in una lista stilata ciclicamente dall’Agenzia italiana del farmaco, non compaiono in nessuna fonte ufficiale.

Noi continuiamo a raccogliere le segnalazioni dei cittadini: se hai o hai avuto di recente difficoltà nel procurarti un farmaco, ti chiediamo di segnalarcelo.

Farmaci: ecco quelli attualmente non disponibili

Ecco alcuni esempi di farmaci carenti nel mese di settenbre 2019 che, grazie al vostro aiuto, siamo riusciti a identificare.

Farmaci rimborsati dal SSN (Classe A) presenti nella lista Aifa di cui esiste il corrispondente farmaco generico in commercio, che puoi trovare nella nostra banca dati farmaci:

  • TAVOR (nome commerciale), lorazepam (principio attivo), prodotto dall’azienda farmaceutica PFIZER ITALIA S.r.l. Compresse da 1 e da 2,5 mg carenti per problemi produttivi e gocce orali da 40 mg/ml per problemi produttivi. E’ un farmaco ansiolitico di classe C (con ricetta). 
  • RELPAX (nome commerciale), eletriptan (principio attivo), prodotto dall’azienda farmaceutica PFIZER ITALIA S.R.L. Compresse da 40 mg carenti per problemi produttivi. E’ un farmaco anti-emicrania di classe A (rimborsato dal SSN). 

Farmaco presente nella lista Aifa di cui non esiste il corrispondente farmaco generico in commercio:

  • EPARGRISEOVIT (nome commerciale), cianocobalamina, acido folico, nicotinamide, acido ascorbico (principi attivi), prodotto dall’azienda farmaceutica PFIZER ITALIA S.r.l. 6 fiale da 1ml + 6 fiale da 1,5ml carenti per cessata commercializzazione temporanea. È un farmaco utilizzato principalmente per la carenza di vitamine di classe C (con ricetta).

Farmaci presenti nella lista Aifa per cui è stata rilasciata l’autorizzazione all’importazione dall’estero:

  • TAVOR (nome commerciale), lorazepam (principio attivo), prodotto dall’azienda farmaceutica PFIZER ITALIA S.r.l. 5 fiale da 4mg/ml, carente per problemi produttivi. È un farmaco ansiolitico di classe C (con ricetta).
  • ANGELIQ (nome commerciale), estradiolo + drospirone (principi attivi), prodotto dall’azienda farmaceutica BAYER S.p.A. Compresse da 1mg + 1mg, carente per problemi produttivi. È un farmaco per la terapia ormonale di classe A (rimborsato dal SSN).
  • SENSHIO (nome commerciale), ospemifene (principio attivo), prodotto dall’azienda farmaceutica SHIONOGI B.V. Compresse da 60 mg, carente per problemi produttivi. È un farmaco per la terapia ormonale di classe C (con ricetta).
  • RESILIENT (nome commerciale), litio (principio attivo), prodotto dall’azienda farmaceutica AZIENDE CHIMICHE RIUNITE ANGELINI FRANCESCO - A.C.R.A.F. S.p.A. Compresse da 83mg, carente per problemi produttivi. È un farmaco antipsicotico di classe C (con ricetta).
  • GLAMIDOLO (nome commerciale), dapiprazolo (principio attivo), prodotto dall’azienda farmaceutica AZIENDE CHIMICHE RIUNITE ANGELINI FRANCESCO - A.C.R.A.F. S.p.A. Collirio 0,5% flacone polvere + solvente da 5 ml, carente per problemi produttivi. È un farmaco antiglaucoma di classe C (con ricetta).

Farmaco non presente nella lista Aifa:

  • PURINETHOL (nome commerciale), 6-mercaptopurina (principio attivo), prodotto dall’azienda farmaceutica ASPEN PHARMA. Compresse da 50mg. E’ un farmaco per la terapia della leucemia acuta di classe A.

Perché questi farmaci vengono a mancare?

Le ragioni sono diverse e, quando si chiamano in causa i diversi attori che compongono la filiera del farmaco, comincia lo scaricabarile. I grossisti puntano il dito verso le case farmaceutiche, che contingenterebbero la produzione dei loro medicinali nel nostro Paese a vantaggio di mercati esteri più redditizi. Le aziende farmaceutiche accusano i distributori all'ingrosso, sempre più dediti al business del parallel trade: esportano farmaci dall'Italia, dove mediamente i prezzi dei farmaci di classe A sono più bassi, in Paesi dove i prezzi degli stessi medicinali sono più alti. Quella del commercio parallelo è un'attività del tutto legale e che in Europa sfiora i 5 miliardi e mezzo di euro: questa pratica, però, mina il diritto alle cure dei cittadini residenti nei Paesi da cui i farmaci fuggono. Non va dimenticato il campo dei traffici illeciti: capita, infatti, che in seguito a una falsificazione dei documenti, i farmaci vengano reintrodotti nella catena distributiva di altri Paesi europei. Se vuoi approfondire questo argomento, leggi il nostro speciale sui farmaci mancanti.

Le nostre azioni

Quella dei farmaci introvabili è una questione che avevamo sollevato già alcuni anni fa e che avevamo documentato in un’inchiesta pubblicata a ottobre 2014. La raccolta delle testimonianze da parte dei cittadini ci aveva permesso di inviare una segnalazione al ministero della Salute e ai vertici Aifa. Avevamo segnalato diversi medicinali non inclusi nella lista stilata dall'agenzia italiana del farmaco e chiesto chiarimenti sulla maggiorazione del prezzo di alcuni medicinali. Da allora, col passare del tempo, la lista dei farmaci scomparsi si è fatta sempre più lunga e include anche moltissimi farmaci di classe A, ovvero quelli ritenuti essenziali nella cura delle malattie e che per questo sono rimborsati dal Servizio sanitario nazionale. E quello che preoccupa di più è che molti dei medicinali irreperibili sono "unici", cioè senza alternativa.

Se cerchi un'alternativa a un farmaco ricordati che puoi consultare la nostra banca dati farmaci: in genere, il medicinale equivalente, a parità di principio attivo, ti costa meno di quello di marca.

Banca dati farmaci