Modelli di lettere

Lettera di dimissioni volontarie: quando può essere utile e come scriverla

11 ottobre 2024
Lettera dimissioni lavoro

11 ottobre 2024
Dare le dimissioni dal lavoro è un atto formale che deve essere fatto rispettando regole precise, dando il giusto preavviso al datore di lavoro e, dal 2016, per via telematica. Tuttavia, ci sono ancora aziende che chiedono anche una dichiarazione di dimissioni scritta: ecco il modello da compilare e da inviare al datore di lavoro con raccomandata AR per avere la prova della data certa.
 

 

Le dimissioni volontarie sono un atto unilaterale con cui il lavoratore comunica al datore di lavoro la propria intenzione di concludere il rapporto di lavoro. In Italia, dal 12 marzo 2016, la normativa prevede che le dimissioni debbano essere presentate esclusivamente in modalità telematica attraverso il portale Cliclavoro del Ministero del Lavoro, oppure con l'assistenza di un patronato o di un consulente del lavoro abilitato. Questo obbligo è stato introdotto per evitare abusi e garantire la validità della comunicazione.

Nonostante la procedura telematica sia obbligatoria, molti lavoratori scelgono di presentare anche una lettera di dimissioni al proprio datore di lavoro.

Questa lettera, pur non essendo legalmente indispensabile, può essere utile in diverse circostanze:

1. Chiarezza e trasparenza: la lettera permette di formalizzare la comunicazione delle dimissioni anche a livello aziendale, assicurando che non ci siano malintesi sulle tempistiche e modalità di cessazione del rapporto di lavoro.
2. Motivi personali o professionali: alcuni lavoratori preferiscono spiegare brevemente le ragioni della loro decisione, facilitando un'eventuale futura collaborazione.
3. Documentazione interna: la lettera può essere utile per le risorse umane dell'azienda, che potrebbero utilizzarla per aggiornare i propri archivi o per gestire il processo di uscita del lavoratore.
4. Formalità e cortesia: presentare una lettera scritta è una pratica comune per mantenere un rapporto professionale cordiale, soprattutto se si è trascorso molto tempo in azienda o se si vuole lasciare una porta aperta per future opportunità.

Ecco alcuni consigli pratici per scrivere e consegnare la lettera di dimissioni.
1. Chiarezza e concisione: la lettera deve essere breve e diretta, specificando chiaramente la data di cessazione del rapporto di lavoro.
2. Tono professionale: è importante mantenere un tono rispettoso, ringraziando l'azienda per l'opportunità offerta, indipendentemente dal motivo delle dimissioni.
3. Tempistiche: rispetta il periodo di preavviso previsto dal contratto o dal CCNL applicabile, indicando nella lettera la data di inizio e fine del preavviso.
4. Modalità di consegna: anche se la procedura ufficiale è telematica, consegnare una copia della lettera al datore di lavoro o al reparto risorse umane dimostra professionalità e trasparenza.

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