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The Fork: utenti segnalano account disattivati e perdita di Yums

The Fork, la piattaforma di prenotazione di ristoranti disattiva gli account e cancella gli Yums, i punti fedeltà che garantiscono promozioni e sconti, a diversi utenti. Una possibilità prevista nel contratto di sottoscrizione, che riteniamo vessatoria per i consumatori. Se è successo anche a te, ti aiutiamo a presentare un reclamo.

articolo di:
09 maggio 2024
Smartphone con The Fork piatto e posate

Negli ultimi tempi, diversi utenti di The Fork ci stanno segnalando problemi con questa piattaforma di prenotazione di ristoranti. Ad alcuni di loro, infatti,  è stato improvvisamente disattivato l’account e sono stati cancellati i punti fedeltà accumulati, chiamati Yums, che danno la possibilità di ottenere promozioni e sconti nei ristoranti convenzionati.

Queste sospensioni sono una possibilità che è indicata in alcune clausole presenti nel contratto, nella sezione “condizioni di utilizzo”, di The Fork: ad esempio, se l’utente non si presenta al ristorante pur avendo prenotato, la piattaforma si riserva il diritto non solo di eliminare l’account, ma anche di cancellare i punti accumulati.

Si tratta tuttavia di previsioni che, anche se sottoscritte dagli utenti, possono considerarsi vessatorie e contrarie al codice del consumo, quindi potenzialmente inapplicabili. Ecco perché invitiamo chiunque sia stato rimosso unilateralmente da The Fork e abbia perso i suoi punti promozionali Yums a sporgere reclamo attraverso la nostra piattaforma Reclama Facile.

Le proteste degli utenti: ti riconosci?

"Il mio account è sospeso da giorni senza giustificazioni. Non ho ricevuto comunicazioni e ho perso Yums e due voucher da 50 euro ciascuno" (11 aprile 2024).

"Il mio account è stato sospeso senza motivo. Non ho ricevuto alcuna comunicazione da parte di The Fork nonostante abbia rispettato sempre le condizioni d'uso” (8 aprile 2024).

Il mio account con più di 20.000 Yums fedeltà è stato sospeso improvvisamente senza alcun motivo. Non ho ricevuto nessuna diffida per email da parte della azienda per giustificare la sospensione e il servizio clienti non è in grado di riattivarlo né di darmi una giustificazione di quanto accaduto" (23 marzo 2024).

Vorrei avere indietro i miei Yums i miei voucher e il mio account. vorrei sapere il motivo della sospensione account ma ho già inviato due email senza ottenere risposta” (15 febbraio 2024).

The Fork: come funzionano gli Yums

The Fork è una piattaforma di prenotazione ristoranti che permette ai suoi utenti di prenotare tavoli, accumulare punti fedeltà chiamati Yums, e usufruire di sconti. Gli Yums possono essere convertiti in sconti di 20 o 50 euro, applicabili nelle prenotazioni presso i ristoranti aderenti. 1.000 Yums sono 20 € e 2.000 Yums valgono 50 €. Si ottengono 1.000 Yums anche se si presenta un amico. Gli Yums sono validi per un anno e possono essere convertiti fino all'ultimo giorno del mese di scadenza. Si possono spendere fino a 2.000 Yums per prenotazione, con uno sconto massimo di 50 € sul conto finale del ristorante.

Nelle “condizioni di utilizzo” clausole vessatorie

Come abbiamo anticipato, alcune clausole presenti nel contratto che viene sottoscritto dagli utenti con The Fork, prevedono la sospensione degli account e alla perdita dei Yums in alcune situazioni, ad esempio se non ci si presenta nel ristorante prenotato senza aver dato una tempestiva disdetta.

Alcune di queste clausole, tuttavia, sono a nostro parere troppo restrittive, non equilibrate e francamente vessatorie per il consumatore. Una fra tutte, quella che esonera da qualunque responsabilità la piattaforma nel caso in cui l’utente, per qualunque motivo anche indipendente dal suo comportamento, non riesca più ad accedere al proprio account e ai propri punti sconto. O ancora, quella che prevede la possibilità di cancellare gli account per qualunque situazione che possa ledere gli interessi della piattaforma senza preavviso e senza alcun diritto ad un risarcimento.

Illegale risolvere le controversie a Parigi

Sempre nel contratto si legge che “nella misura consentita dalla legge, qualsiasi reclamo, controversia o questione derivante da o in relazione alle presenti condizioni d'uso sarà trattata dai tribunali competenti di Parigi”. Il Codice del Consumo, tuttavia, vieta che si possa trattare una controversia con un consumatore in un tribunale diverso da quello del luogo di residenza del consumatore stesso. Come consumatori italiani, dunque, questa clausola è da considerarsi vessatoria, quindi inapplicabile.

Se hai problemi, reclama con noi

Tutte queste clausole garantiscono enormi vantaggi alla piattaforma, limitando la possibilità per i consumatori di opporre eccezioni in caso di problemi. Il diritto senza limiti di The Fork di sospendere in maniera unilaterale gli account “non graditi”, di eliminare gli Yums e di non dare informazioni circa le ragioni alla base della decisione limitano fortemente la possibilità di opporre eccezioni da parte del cliente e sono quindi comportamenti scorretti secondo il Codice del Consumo.

Tutti i reclami che abbiamo raccolto in queste settimane parlano infatti di utenti che improvvisamente si ritrovano senza account e che perdono i loro Yums senza che ne capiscano la ragione o che abbiano una giustificazione puntuale da parte del gestore della piattaforma. The Fork dovrebbe come minimo spiegarne i motivi, dando la possibilità all’utente di potersi opporre alla decisione.

Se anche tu hai riscontrato questi problemi con The Fork, visita la nostra piattaforma Reclama Facile e inviaci il tuo reclamo. Più reclami riceviamo, maggiori saranno le possibilità di essere ascoltati dall'Antitrust e di ottenere un cambiamento più favorevole ai consumatori rispetto alle condizioni contrattuali di questa piattaforma.

 

 

Cicle X

Questo articolo è stato scritto grazie al finanziamento dell’Unione Europea nell'ambito del progetto CicleX. Le opinioni espresse sono esclusivamente riconducibili all'autore e non riflettono necessariamente la posizione dell’Unione Europea o dell’EISMEA. Né l’Unione Europea né l’ente che eroga i fondi ne possono essere ritenuti responsabili.