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Carne bianca: proprietà nutrizionali e benefici

La carne bianca è considerata più "amica della salute" per le sue caratteristiche nutrizionali. Abituati a identificare la carne bianca con il pollo, in realtà tutto il "pollame", ha caratteristiche nutrizionali simili: ecco quali sono e qual è, dal punto di vista nutritivo, la differenza con le carni rosse.

24 giugno 2022
Carni bianche

Non solo pollo. Quando si parla di "carni bianche" dal punto di vista nutrizionale si fa riferimento più in generale al gruppo del pollame, ovvero, oltre al pollo, al tacchino, il gallo, il galletto, il cappone, la faraona e i piccioni. Pur non facendo parte del pollame, anche il coniglio viene classificato come “carne bianca” avendo caratteristiche nutrizionali simili. Ma quali proprietà hanno? E in cosa si differenziano dalle carni rosse?

Differenza tra carne bianca e carne rossa

La “carne bianca” si differenzia da quella “rossa” non solo per il colore ma anche per un diverso profilo nutrizionale.

In sintesi, le linee guida nutrizionali nazionali, nel dare consigli su un’alimentazione varia ed equilibrata, a proposito della carne dicono: “la suddivisione del sottogruppo carne in “carni rosse” e "carni bianche”, fatta in accordo con le raccomandazioni internazionali per la prevenzione delle malattie croniche, si basa sul diverso impatto del loro consumo sulla salute. Fra le carni sono da preferire quelle “bianche”, meglio se magre, a quelle “rosse” e grasse, poichè un consumo eccessivo di queste ultime è associato ad un maggiore rischio per alcune malattie cronico-degenerative.” 

Da un punto di vista pratico, questo si traduce nel suggerire la carne 3 volte a settimana, preferendo la carne bianca 2 volte mentre la rossa una volta sola. La porzione di riferimento è pari a 100 g.

Perché dobbiamo consumare carne bianca

La carne bianca è innanzitutto una buona fonte di proteine di alta qualità. Ricordiamo che le proteine servono a costruire i nostri tessuti muscolari, i capelli, le unghie e la pelle, ma servono anche a far funzionare il nostro sistema immunitario, quello digestivo e molto altro. Le proteine sono fatte da “mattoncini” chiamati amminoacidi. Alcuni amminoacidi sono definiti essenziali perché il nostro corpo non è in grado di produrli ma devono essere necessariamente introdotti con il cibo come, appunto, la carne bianca, ricca di proteine con amminoacidi essenziali.

Contenuto di grassi della carne bianca

Alcuni tagli di carne bianca come il petto di pollo e la fesa di tacchino hanno un contenuto di grassi molto basso, intorno all’1%. Altri tagli come le cosce e le ali, ne sono più ricchi. Bisogna ricordare però, che i grassi delle carni bianche sono concentrati soprattutto nella pelle, quindi eliminandola si può avere una carne più magra. Altro vantaggio della carne bianca è che è poco ricca di grassi saturi, quelli più dannosi per la nostra salute.

Vitamine e minerali presenti nella carne bianca

La carne bianca è una buona fonte di ferro, anche se una parte di questo è presente in forma meno assorbibile per il nostro organismo. Ricordiamo però, che per sfruttare al massimo il ferro contenuto nella carne bianca si può usare la strategia di abbinarla ad alimenti ricchi di vitamina C come il succo di limone che ne favoriscono l’assorbimento.

Oltre al ferro, le carni bianche sono fonte di potassio e selenio. Contengono anche buone quantità di vitamina B3 e vitamine B12. La vitamina B12 si trova solo nei prodotti di origine animale, e la sua carenza può provocare danni alla salute.