Non solo birra: ecco i migliori vini da abbinare alla pizza
Quando pensiamo di mangiare una pizza, subito ci viene in mente di bere una buona birra. Ma non è per forza così: anche un buon calice di vino può essere abbinato al piatto made in Italy per eccellenza. Ma è meglio bianco o rosso? Oppure le bollicine? Ecco come accostare al meglio vino e pizza.

Con la pizza meglio un vino rosso o bianco?
Dipende dagli ingredienti utilizzati per farcirla. Dobbiamo tener conto, però, anche dei nostri gusti personali. L’abbinamento in generale del cibo con il vino è senza dubbio un argomento delicato: è difficile stabilire delle vere e proprie regole in un ambito in cui le preferenze individuali hanno la loro importanza.
Esistono comunque dei principi base universalmente riconosciuti, a cui è possibile fare riferimento: per esempio, i piatti leggeri, non elaborati, richiedono vini ugualmente leggeri, giovani, freschi, mediamente corposi. I vini bianchi e i rosati si armonizzano meglio in genere con le carni bianche, con il pesce e gli altri prodotti del mare, con le verdure, i legumi e i formaggi freschi. I piatti grassi e robusti, invece, si adattano bene a vini rossi con un certo grado di invecchiamento, tannici, corposi, con un grado alcolico elevato. Il tannino contrasta il grasso e ripulisce la bocca, rendendo le papille gustative di nuovo pronte a percepire nuovi sapori. Allo stesso modo, un alimento ricco in grasso si abbina in modo eccellente con vini dotati di effervescenza, come gli spumanti, che ripuliscono la cavità orale. Un cibo ricco di profumi, poi, andrebbe abbinato a bianchi, rosati o rossi altrettanto profumati: un vino troppo “debole” sarà altrimenti sovrastato completamente dall’alimento e non aggiungerà molto al piatto.
Le stesse considerazioni possono essere tenute presenti quando si vuole abbinare un vino alla pizza, anche se sono i gusti personali, alla fine, a orientare la decisione, senza tener troppo conto di regole prestabilite. Anzi, l’invito è proprio quello di sperimentare anche azzardando nuovi abbinamenti, per scoprire gli accostamenti che più ci soddisfano.
Torna all'inizioScegliere il vino in base al tipo di pizza
Per ogni tipologia di pizza, i vini che si possono abbinare sono innumerevoli. Di seguito riportiamo alcune proposte di abbinamenti che riteniamo possano creare un’unione interessante. Sono da considerare un punto di partenza per esplorare nuovi accostamenti e scoprire quale più ci soddisfa.
Pizza marinara (condita con pomodoro, aglio, origano e olio)
Con questa pizza, in cui l’ingrediente principale è il pomodoro che apporta una certa acidità, meglio evitare vini caratterizzati da acidità elevata oppure piuttosto astringenti, come alcuni rossi (ad esempio il Nebbiolo), che non andrebbero a creare un connubio ideale. Meglio orientarsi su un Lugana Doc, vino bianco prodotto nella zona a sud del lago di Garda. Caratterizzato da un profumo di gelsomino, agrumi, pesca, ananas, è ottenuto da uve Turbiana o Trebbiano di Lugana, vitigno autoctono della zona.
Altro abbinamento consigliato è con un Fiano di Avellino Docg, ottenuto da uve del vitigno Fiano, da sempre coltivato in Irpinia, regione storica che coincide per la gran parte con la provincia di Avellino. All’olfatto questi vini regalano note di fiori di campo, glicine, pera e mandorle, che ben si abbinano agli ingredienti della marinara.
Pizza margherita (con pomodoro, mozzarella e basilico)
Con la pizza margherita sono perfetti i vini bianchi, gli spumanti e i rosati; freschi, leggeri e profumati, ben si accostano agli ingredienti di questa pizza. Noi consigliamo l’abbinamento con il rosato Cerasuolo d’Abruzzo Doc. Questo vino deriva principalmente da uve a bacca nera Montepulciano vinificate in bianco; ciò significa che il mosto rimane a contatto delle bucce per un limitato periodo, in modo da conferire al vino ottenuto il caratteristico colore rosa ciliegia. I profumi tipici di questo rosato richiamano la ciliegia, ma anche ribes, lampone, melograno, garofano, petali di rosa.
Altro abbinamento da consigliare è con il Vermentino di Sardegna Doc, vino bianco ottenuto dal vitigno omonimo, dal profumo delicato di glicine, gelsomino, frutti esotici, lime e vaniglia, che ben si accostano piacevolmente agli aromi tipici di una margherita.
Pizza con verdure (melanzane, peperoni e zucchine)
Anche con questa pizza bianchi e rosati rappresentano un’ottima scelta. Noi consigliamo un Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc, vino bianco ottenuto da uve Verdicchio prodotto nelle province di Ancona e Macerata. È caratterizzato all’olfatto da note di fiori di biancospino, sambuco, camomilla, ma anche di pesca, mela, salvia e anice stellato, che con i profumi delle verdure si accostano alla perfezione. In alternativa si può abbinare un Est! Est!! Est!!! di Montefiascone Doc, bianco laziale ottenuto da uve Trebbiano Toscano, Trebbiano Giallo e Malvasia Bianca Lunga. All’olfatto questi vini regalano note di gelsomino, fiori d’arancio, ananas, melone, litchi ed erbe aromatiche.
Pizza bianca ai quattro formaggi (in genere si usano mozzarella, gorgonzola, fontina o scamorza, parmigiano, ma la ricetta è variabile)
Questa pizza ben si sposa con un vino frizzante o spumante, la cui effervescenza riesce a ben bilanciare la componente grassa di questi ingredienti. Potremmo abbinarci quindi un Lambrusco Grasparossa di Castelvetro Doc frizzante, prodotto dal vitigno omonimo in provincia di Modena, in genere particolarmente profumato, caratterizzato da note floreali, di viola e rosa, e fruttate, che ricordano le ciliegie, i ribes, le more e i lamponi. Si abbina egregiamente con la pizza ai quattro formaggi anche il vino spumante Trento Doc, dai profumi in genere di pane appena sfornato, albicocca, pasticceria e nocciola; ottenuto col metodo della rifermentazione in bottiglia (o metodo classico), deriva da uve Chardonnay, Pinot bianco, Pinot nero e Meunier, usate da sole o insieme.
Pizza quattro stagioni (pomodoro, mozzarella, funghi, prosciutto cotto, carciofini, olive)
In questo caso possiamo abbinare un rosso giovane corposo e molto profumato, che si sposa bene con la complessità dei profumi caratteristica di questa pizza così ricca di ingredienti, senza però sovrastarli. Perfetto è il Lacrima di Morro d’Alba Doc, vino rosso marchigiano caratterizzato da un delicato e caratteristico profumo di rosa e viola, ottenuto principalmente dal vitigno autoctono Lacrima in un’area ristretta della provincia di Ancona.
Un altro vino da provare con la quattro stagioni è il Bardolino Chiaretto Doc, vino rosato dai sentori di agrumi e frutti di bosco, che nasce prevalentemente da uve Corvina veronese, Corvinone e Rondinella, prodotto sulle colline moreniche della sponda veneta del lago di Garda.
Pizza alla diavola (pomodoro, mozzarella, salame piccante)
Per contrastare la piccantezza della preparazione l’ideale è abbinare alla pizza alla diavola un vino corposo e poco astringente, come il Carignano del Sulcis DOC, vino rosso sardo che nasce dalle uve del vitigno omonimo, prodotte nella parte sud-occidentale dell’Isola. I profumi tipici di questo vino richiamano ribes, mirtilli, confettura di more, cioccolato e spezie dolci, ma anche ginepro, tabacco e menta. In alternativa possiamo accostare un Negroamaro del Salento Igt, vino rosso corposo, di profumo intenso dai sentori di more, amarena, tabacco, caffè e vaniglia; in bocca dona una piacevole sensazione vellutata, che va contrastare la piccantezza.
E se non hai tempo per preparare la pizza o non sei riuscito ad organizzare una serata fuori con gli amici, puoi sempre optare per una pizza surgelata scegliendo tra quelle che ti proponiamo nella nostra guida all'acquisto.
Torna all'inizioScegli i vini migliori
Oltre alla pizza, come dicevamo, il vino accompagna molti altri piatti e da sempre è sinonimo di convivialità e piacere dei sensi. E' importante saperlo selezionare imparando a leggere l'etichetta e a quale temperatura servirlo per degustarlo al meglio. Se vuoi stupire i tuoi ospiti con una buona bottiglia, e non sai quale scegliere, ti aiutiamo noi con la nostra guida all'acquisto. Inoltre, puoi confrontare i vini che abbiamo selezionato e provato e trovare quello giusto per ogni occasione.
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