Casa isolata da caldo e freddo: costo o risparmio?

Gli interventi strutturali su tetto, pareti e pavimenti consentono di ridurre le dispersioni di energia e i costi in bolletta, anche se costano. Ecco una panoramica dei metodi principali. Nel nostro speciale abbiamo valutato costi e risparmi garantiti da ognuno: si arriva anche a oltre 400 euro l’anno in meno. Inoltre, attualmente, per questi lavori, potresti usufruire di bonus fiscali.
Una casa calda di inverno e fresca d’estate. E magari senza spendere una fortuna in bolletta a causa degli impianti di riscaldamento e condizionamento al massimo. Sembra un sogno impossibile da realizzare, ma qualcosa si può fare con i sistemi di isolamento termico, che come spieghiamo nel nostro ultimo speciale, permettono attraverso diverse tecniche di mantenere omogenea la temperatura interna, evitando perdite di calore o surriscaldamento. E così, le bollette si alleggeriscono e l’ambiente ringrazia. Anche se il portafoglio, inizialmente, ne può soffrire. Ecco qualche numero, ricordandoti che per interventi di questo tipo sono previste attualmente delle agevolazioni fiscali piuttosto importanti.
Mai come adesso, ristrutturare casa può essere una buona occasione per risparmiare sulla dichiarazione dei redditi. A conti fatti, grazie alle detrazioni sulle ristrutturazioni, in 10 anni puoi recuperare più della metà di quanto hai speso.
Pareti col cappotto
Le pareti possono essere isolate dall’esterno (il cosiddetto “cappotto termico”, piuttosto costoso e che prevede l’allestimento di un cantiere) o dall’interno (più rapido ed economico) con pannelli di vario materiale, oppure inserendo materiali isolanti sfusi tra le cavità delle pareti perimetrali (il metodo più economico). Questi interventi possono costare da 55 euro a 75 euro per metro quadro. Nello speciale troverai anche tutti i nostri calcoli sui risparmi in bolletta che interventi di questo tipo possono garantire: in questo caso - per una casa con consumo di 1400 metri cubi di gas e bolletta annua di 1200 euro -, si arriva anche a 440 euro l’anno in meno.
Soffitto e pavimenti senza sbalzi
Per isolare i solai è possibile usare pannelli, feltri oppure materiali sfusi; nel caso dei pavimenti, invece, sarà necessario materiale che resiste alla compressione (pannelli di polistirene e di vetro cellulare). L’intervento in questi casi costa dai 40 ai 60 euro al metro quadro, ma con un risparmio di energia del 15% per il caso preso in considerazione.
Tetto protetto
Tra le superfici esterne è quella di solito maggiormente responsabile di dispersioni di calore o surriscaldamento: si può intervenire dall’esterno (copertura piana) o dall’interno (tetto a falda, con isolamento che può avvenire sulla parte inclinata del tetto o sul pavimento del sottotetto). Il costo può andare da 40 euro al metro quadro (per il primo caso) a 80 euro per il secondo. Si può risparmiare, nei nostri calcoli, il 20% di energia.
Pitture termiche? Praticamente inutili
Gli interventi strutturali sulla casa sono quelli che garantiscono maggiori risultati. L’alternativa, meno costosa, delle pitture termiche - invece - non è sicuramente altrettanto efficace, come puoi leggere nei risultati del nostro test, in cui abbiamo valutato quattro marchi di questo prodotto (Atriathermika, Thermoschield, Boero, Surfapore).