Consigli

Come sfiatare i termosifoni per risparmiare e avere la casa più calda

Sfiatare i termosifoni è un’operazione fondamentale per assicurare un riscaldamento efficiente e silenzioso. Con la nostra guida facile e chiara, imparerai passo dopo passo come eliminare l’aria dai radiatori e migliorare il comfort della tua casa.

Con il contributo esperto di:
articolo di:
13 novembre 2025
close-up mano che spurga termosifone

Un impianto di riscaldamento efficiente e in ottimo stato garantisce comfort e aiuta a risparmiare energia. Se i tuoi radiatori non si scaldano bene o senti gorgoglii provenire dai tubi, probabilmente è arrivato il momento di sfiatare i termosifoni. Spurgare l’aria accumulata all’interno è un’operazione semplice, che puoi fare da solo in pochi minuti con pochi attrezzi e un po’ di attenzione.

Torna all'inizio

Quando sfiatare

Durante i mesi in cui l’impianto di riscaldamento resta spento (primavera e estate) possono formarsi bolle d’aria nei tubi. Queste riducono le prestazioni dei radiatori quando li si rimette in funzione, e fanno consumare di più.

Il momento ideale per lo spurgo dei termosifoni è all’inizio dell’autunno, prima di riaccendere il riscaldamento. Se abiti in un condominio con riscaldamento centralizzato, è meglio sfiatare poco prima dell’accensione ufficiale dell’impianto, per evitare di far entrare aria nel circuito comune.

Un altro segnale che ti indica che serve sfiatare è il rumore di gorgoglio o il fatto che il termosifone è più freddo in alcune zone e più caldo in altre.

Torna all'inizio

Spurgare con la caldaia accesa o spenta?

L’operazione di spurgo va sempre fatta a impianto di riscaldamento spento e quando il termosifone è freddo. Questo è dovuto al fatto che quando l’acqua circola, anche l’aria si muove e non riesce a uscire correttamente. Viceversa, quando non c'è movimento nel circuito di riscaldamento, l'aria rimane nella parte superiore del termosifone perché pesa meno, facilitando così lo sfiato. Quindi:

  1. Spegni la caldaia e attendi che i termosifoni siano freddi.
  2. Chiudi il rubinetto dell’acqua del radiatore che vuoi sfiatare, cominciando da quello più vicino alla caldaia.
Torna all'inizio

I passaggi da seguire

Cacciavite per sfiatare termosifone

Per spurgare l'aria dal termosifone ti serviranno:

  • In alcuni casi la valvola è girabile a mano, in altri avrai bisogno di una chiave per termosifoni o di un piccolo cacciavite a taglio, se la valvola è piatta.
  • Un contenitore o secchio per raccogliere l’acqua.
  • Uno straccio o panno.

Valvola di sfiato

Ecco i passaggi da seguire:

  1. Controlla che l’impianto di riscaldamento sia spento e chiudi il rubinetto dell'acqua del radiatore da spurgare, iniziando sempre da quello più vicino alla caldaia, così da seguire la direzione del flusso dell'acqua nell'impianto di riscaldamento.
  2. Posiziona la bacinella in modo da raccogliere l’acqua in uscita.
  3. Apri la valvola di sfiato, quella piccola vite metallica nella parte alta del termosifone (da non confondere con la valvola termostatica, vedi più avanti).
  4. Gira lentamente fino a sentire uscire l’aria.
  5. Quando inizia a uscire solo acqua, in modo costante e senza gorgoglii, chiudi la valvola.
  6. Ripeti il procedimento per tutti i termosifoni.
  7. Una volta terminato lo spurgo di tutti i caloriferi, vai alla caldaia e controlla la pressione: deve essere tra 1 e 1,5 bar (il manometro di solito si trova nella parte inferiore della caldaia e presenta un'area verde, dove deve posizionarsi l'ago indicatore).
Torna all'inizio

Come sfiatare i termosifoni con valvola termostatica

Valvola termostatica

Le valvole termostatiche, o termovalvole, sono dispositivi che regolano il flusso dell'acqua nei termosifoni per mantenere costante la temperatura desiderata in ogni stanza. Si trovano dal lato opposto del termosifone rispetto alla valvola di sfiato.

Prima di spurgare il termosifone, assicurati che la manopola sia completamente aperta (sul numero massimo) mentre effettui lo spurgo. In questo modo, l’aria potrà uscire più facilmente. Dopodiché segui le stesse istruzioni che abbiamo spiegato nel paragrafo "I passi da seguire".

Attenzione: durante l’estate è meglio lasciare le valvole termostatiche completamente aperte, per evitare ostruzioni e facilitare lo sfiato prima della nuova stagione.

Torna all'inizio

Come togliere l’aria dai termosifoni in ghisa

Togliere aria dai termosifoni in ghisa

In linea di principio, le operazioni da seguire per sfiatare un termosifone in ghisa non sono molto diverse da quelle descritte sopra, ma il problema è che potrebbero essere senza valvola di sfiato. Se è così, bisogna intervenire sul tubo d’ingresso dell’acqua calda allentando il dado, facendo però attenzione a non forzarlo, altrimenti si rischia di romperlo o spezzarlo. Se non riesci o non sei sicuro, meglio rivolgersi a un professionista per non rischiare di allentarlo eccessivamente. Inoltre, conviene proteggere pareti e pavimenti con vecchi asciugamani, perché il getto è più difficile da controllare e l’acqua può essere sporca e più calda.

Torna all'inizio

Sfiati automatici per termosifoni

Esistono anche valvole di sfiato automatiche che espellono da sole l’aria accumulata nei termosifoni. Sono utili soprattutto negli impianti complessi o nei condomìni, perché riducono la manutenzione manuale.

Si possono installare facilmente anche su impianti esistenti: costano poco e fanno risparmiare tempo, evitando di dover intervenire ogni anno.

Torna all'inizio

Termosifone freddo anche dopo lo spurgo: cosa fare

Prima di tutto, verifica la pressione della caldaia: se è troppo bassa, anche termosifoni sfiatati correttamente non si scaldano. Se la pressione della caldaia è corretta e un termosifone resta freddo anche dopo lo spurgo, il problema può dipendere da un bilanciamento idraulico errato.

Controlla se i tuoi caloriferi hanno il detentore, cioè un altro rubinetto che si trova nella parte inferiore del radiatore. Lo riconosci perché ha un coperchio di metallo o di plastica che nasconde una vite a brugola per aprire o chiudere il flusso dell'acqua. La sua funzione è quella di compensare la distribuzione del flusso d'acqua tra i radiatori che compongono il nostro impianto di riscaldamento. Una volta che la caldaia è in funzione e le valvole di ingresso e di detentore sono completamente aperte, è possibile verificare quali radiatori si riscaldano per primi e quali raggiungono una temperatura maggiore. A seconda delle tue esigenze, puoi chiudere i detentori dei termosifoni più caldi o che si trovano in zone della casa che ritieni necessitino di una temperatura minore. Chiudendo il detentore di questi radiatori, il flusso dell’impianto verrà deviato verso i radiatori che desideri che raggiungano una temperatura più alta. Pertanto, se dopo lo spurgo il radiatore risulta ancora freddo, bisogna verificare che il detentore del calorifero non sia completamente chiuso e agire di conseguenza.

Bilanciamento in impianto monotubo senza detentori

Negli impianti monotubo, l’acqua calda della caldaia attraversa i termosifoni in serie, cioè: entra nel primo, poi passa nel secondo, poi nel terzo e così via. Questo significa che i radiatori più vicini alla caldaia ricevono acqua più calda, mentre quelli più lontani rischiano di restare tiepidi o freddi nella parte alta, anche dopo lo spurgo. Se i termosifoni non hanno un detentore, il bilanciamento si effettua regolando manualmente i flussi d’acqua. Ecco cosa devi fare:

  1. Spegni la caldaia e svuota parzialmente l’impianto, se necessario.
  2. Sfiata l’aria dai radiatori, come spiegato in precedenza.
  3. Riaccendi il riscaldamento e attendi che tutti i termosifoni inizino a scaldarsi.
  4. Chiudi gradualmente i termosifoni più vicini alla caldaia (quelli che si scaldano prima) e apri di più quelli più lontani, finché la temperatura non risulta uniforme in tutta la casa.

Questa regolazione aiuta a distribuire meglio l’acqua calda anche negli impianti monotubo più datati, senza bisogno di detentori o interventi tecnici complessi.

Torna all'inizio

Domande frequenti

L’acqua dai termosifoni va tolta tutta?

No. Devi far uscire solo l’aria: l’acqua deve restare nel circuito.

Quanta acqua togliere dai termosifoni?

Solo quella che esce naturalmente quando l’aria è finita. Se ne togli troppa, dovrai ripristinare la pressione della caldaia.

Valvole termosifoni aperte o chiuse?

Durante lo spurgo, lasciale aperte. Chiudile solo per isolare un radiatore in manutenzione

Come chiudere un termosifone?

Chiudi sia la valvola superiore (termostatica) sia il detentore inferiore, ruotandoli in senso orario.

Chiudere termosifone a destra o sinistra?

Dipende da dove si trova la valvola: in genere è a destra, ma non è una regola fissa.

Torna all'inizio